[GianniAndrea] Gli atei sono piu' intelligenti



Sperando di riassumere bene: posto che tu possa conoscere con una certa accuratezza la fequenza di mutazione delle molecole in esame, puoi costruire un albero evolutivo in base alla distanza temporale tra due organismi misurata in base al confronto tra molecole omologhe.
Sono operazioni che si riescono ad eseguire con successo da non più di una ventina d'anni, ma i risultati sono a volte strabilianti.
Ormai le corrispondenze tra alberi filogenetici costruiti in modo tradizionale e col sistema di filogenetica molecolare sono così precise che si è già passati al procedimento inverso: si usa la filogenetica molecolare per correggere gli errori di quella tradizionale.
Ed è un sistema puramente quantitativo, anche se ancora molto impreciso.


Se non erro il Big Bang è considerato un fenomeno che è avvenuto.
La differenza con l'evoluzione è che questa è un fenomeno che non si è mai concluso e che è attualmente in corso.

Un organismo non è vivo se non si può evolvere.
Anche Lord Genome lo aveva capito: è lo spiral power.
Perché l'espansione dell'universo non è in corso? Però non è *facilissimo* fare misure e se devi spiegare qualsiasi cosa che non riguardi la cosmologia di sicuro non ricorri al big bang.


Miglior reply letto finora.




qui c'e' un errore di fondo in questa affermazione:
Non sono gli atei che devono portare delle prove, sono i credenti che devono farlo. Quando si afferma l'esistenza di qualcosa bisogna dimostrarlo, non sono gli altri che devono dimostrare il contrario
Altrimenti io potrei dirti: "esiste almeno un asino che vola". Ora dimostrami il contrario.
semplice: le persone con basso IQ credono perchè" lo fanno tutti " è tradizione" etc

una persona con IQ alto può essere atea o credente

insomma non è vero che i credenti son stupidi ma è vero che gli stupidi tendono ad essere credenti (io son ateo e stupido )
Il fatto che la fisica si adegui all'interno di un sistema (qualsiasi esso sia) dovrebbe implicare un ordine che fa uso di certe regole.
Ordine che dovrebbe essere relativo al sistema stesso, preciso subito.

In questo consenso, parlare di divinitá puó persino assumere circostanze grottesche imho, ma non vorrei risultare offensivo verso i credenti del forum.


misurami la creazione.
misurami dio.

sette giorni e una scoreggia luccicante magica, una bobina di filo per trote, un coltellino svizzero, del biadesivo e gomma pane?
eeeeh già.

e si, è questione di Q.I.
Quello che ancora non ho capito (sarà per colpa della mia limitata capacità mentale?) é come la difficoltà, nemmeno l'impossibilità, a misurare una cosa sia necessariamente prova dell'esistenza di un'entità superiore.

Non ci siamo ancora arrivati, ma questo non vuol dire che dietro ci sia Allah che gestisce tutto, tra l'altro usando una frame of mind che non sarebbe nemmeno arrivata a quel poco di misura che possiamo avere dell'universo fino ad ora.
Avete frainteso e non di poco.

Se Kalidor non ha replicato o gli è venuto un aneurisma leggendovi o è partito per venirvi ad uccidere con un righello.


non è questione di misurare qualcosa, dietro il concetto di misura non c'è niente di mistico anche perchè non sarà mai precisa a livello assoluto, sarà solo sempre meno imprecisa.

E' il concetto stesso che si possano spiegare fisicamente i fenomeni che è qualcosa che può farti tranquillamente pensare al divino, il fatto che le leggi fisiche siano le stesse oggi come miliardi di anni fa che fa pensare che ci sia un ordine nelle cose. Nessuno impedirebbe in un mondo disordinato alle leggi della fisica di cambiare col tempo, basterebbe una piccolissima variazione nel valore di una costante del cazzo e ti ritroveresti a pesare la metà di quello che pesi oggi e a non avere piu' ossigeno da respirare, però, in 5 miliardi e passa di anni non è mai successa una cosa del genere. Quindi per certe persoen non è banalmente un pensare che sia esistito il capellone partorito da una vergine.
Secondo me c'è un approccio sbagliato proprio nell'argomentare. Voi volete discutere di fede come di filosofia. la filosofia proviene dalla "riflessione", la fede proviene dall''"udire". L'essenza della fede non consiste nell'essere una elucubrazione del pensabile che alla fine è messa a mia disposizione come risultato del mio pensiero. La fede *proviene*, non la penso, non la creo io col pensiero. Nella fede il pensiero è un ripensare a qualcosa di già udito.

Nella filosofia il pensiero precede la parola: la parola esprime la riflessione. le parole sono in quel caso secondarie. le parole difatti possono esser sostituite tra loro nell'esprimere uno stesso pensiero.

La fede giunge dall'esterno all'essere umano.

Voi invece vorreste una fede come prodotto umano, vorreste il "buon credente" che è tale perchè è arrivato alla fede con la riflessione. Magari attraverso una ricerca privata della verità, partita da posizioni lontane dal cristianesimo. Ma un simile percorso snaturerebbe la fede di per se che è per definizione impensabile dall'uomo.

Al massimo la fede può esser ricezione *responsabile*, ma ciò che ricevo non è di mia proprietà, non è un pacchettino frutto del mio vivace intelletto.

Per cui, anche volendola mettere sul piano cognitivo c'è un errore di fondo nel ritenere che il credente possa arrivare alla fede cattolica come l'ateo arriva al "non credere".





infatti avere "fede" religiosamente parlando per quel che mi riguarda è qualcosa di totalmente diverso dal credere, sarebbe meglio dire sospettare, che esista qualcosa di superiore.

Il credente religioso oltre al semplice credere in qualcosa di divino si prostra mentalmente ad una valanga di dogmi, miti e storielle imposti dalla religione in cui decide di avere fede, e lui placidamente si fida ceh sia tutto vero e giusto.

Credi in dio ? bene devi credee anche in gesù e che sua madre era vergine, che sono arrivati i re magi guidati dalla stella e che il celibato prima del matrimonio è cosa buona è giusta.

Queste si che sono atteggiamenti che si sposano bene con l'articolo della cnn.



dica pure, perchè quella faccina perplessa ?



Ecco le parti significative da cui si evince che i tizi con l'iq maggiore avevano dichiarato di appoggiare il LIBERALISMO, l'ideologia POLITICA americana contrapposta al Conservatism (il fatto che escluda temi come aborto , gun controll ecc non significa che non si parli di liberalismo di matrice anglosassone!!):

Political, religious and sexual behaviors may be reflections of intelligence, a new study finds[...].= I comportamenti politici, religiosi e sessuali potrebbero essere un riflesso dell'intelligenza. (DICE POLITICI)

[...]people who identified as liberal and atheist had higher IQs=
Le persone che si identificavano liberali E atee avevano un IQ più alto.


[...]But they show how certain patterns of identifying with particular ideologies develop= Ma mostra anche come si sviluppi l'identificarsi con un certo tipo di modelli o IDEOLOGIE

[...]philosophies such as liberalism: FILOSOFIE COME IL LIBERALISMO


[...]The study takes the American view of liberal vs. conservative.
SI parla di American view of liberal, liberali americani contro i conservatori!


[...]It defines "liberal" in terms of concern for genetically nonrelated people and support for private resources that help those people. It does not look at other factors that play into American political beliefs, such as abortion, gun control and gay rights. Definisce LIBERALE nel senso di interesse per persone senza relazioni genetiche e (interesse) per il SUPPORTO delle RISORSE PRIVATE CHE AIUTANO QUESTE PERSONE. Non si riferisce a fattori che si giocano nella politica americana come il controllo delle armi, diritti gay, aborto... Ma stiamo comunque parlando di IDEOLOGIA LIBERALE contro IDEOLOGIA dei CONSERVATORI AMERICANI.


Neither Bailey nor Kanazawa identify themselves as liberal; Bailey is conservative and Kanazawa is "a strong libertarian."

Ah, fra parentesi alla fine si capisce che Kanazawa è LIBERTARIO, non liberale, che sono due cose diverse. Libertario è quello a cui tu ti riferivi ma non è quello di cui parla l'articolo.

Questa frase invece mi pare che ti calzi a pennello:
Bailey also said that these preferences may stem from a desire to show superiority or elitism, which also has to do with IQ. In fact, aligning oneself with "unconventional" philosophies such as liberalism or atheism may be "ways to communicate to everyone that you're pretty smart," he said.

Il mio non era un free climbing sullo specchio, ti stavo punzecchiando. Visto che prendi come vero quell'articolo mi chiedevo come mai ti fosse balzato agli occhi solo la parte riguardante la religione, tralasciando la parte della ideologia politica e quella sessuale di cui l'articolo parla. Ribadisco che per me questa ricerca lascia il tempo che trova. E' una semplificazione bella e buona che riduce le persone a macchiette, e alimenta i pregiudizi, il tuo sport preferito insomma.


http://www.youtube.com/watch?playnext=1&playnext_from=TL&videos=n12D0qdnz5M&v=HACkykFlIus


Edit: tits inside the link.

Edit2: http://en.wikipedia.org/wiki/Chaos_theory


Piu' che perplessa, sconvolta.

Il fatto che la fisica esista da "5 miliardi e passa di anni" (parole tue) non implica che ci sia l'ordine di una divinitá.
Anzi, e' ironico che e' vero proprio l'opposto: di fatto l'unico spazio che puó essere rimasto a Dio e' la scintilla che ha generato il (i) big bang(s), per tutto il resto pare non ce ne sia bisogno.

Per dirti, credo di piú ad un'entita aliena che ha scientificamente creato l'universo in laboratorio, per quanto sia Fox Molder style come teoria, piuttosto che al barbuto che con la bacchetta magica riesce ad andare al di lá delle regole


Ti rendi conto, vero, che il tuo ragionamento equivale più o meno a dire:
ho messo una trappola per topi in cucina da una settimana e non è stata toccata. Deve esserci sicuramente un topo!



veramente non ho detto né che niente implica niente né che la fisica esiste da 5 miliardi di anni, ma che le leggi fisiche valgono da 5 miliardi di anni, o per meglio da sempre, e il perchè di questo non è spiegabile da nessuna scienza, è un dogma, si sa che vale da sempre e si ipotizza che sarà semrpe cosi'.

Questo non è un fatto che la fisica stessa non può spiegare, non può spiegare perchè alcune costanti abbiano quel valore o perchè esistano le forze, ma le puo' solo capire e giustificare.

E cmq continuate a parlare di dio come se essere credenti implichi per forza il fatto che esista un uomo barbuto che governa tutto, potrebbe benissimo essere l'alieno di cui parli te l'essere superiore, perchè no.