Gestione dei nonni

Essendo entrato nel mondo dell’essere genitori da 4 mesi, io e mia moglie ci troviamo di fronte alla questione “nonni”.

Faccio una premessa: io e mia moglie come coppia ce la siamo spassata in questi anni. Viaggi, weekend, ecc e abbiamo sempre evitato quando possibile coinvolgimenti con le rispettive famiglie. Non ci piace e non ci è mai piaciuta la classica famiglia “mulino bianco” tutti felici e contenti con i genitori/suoceri e ora nonni sempre presenti.

Anzi, in questi anni non avevamo mai voluto figli perchè non volevamo farci cagare il cazzo dai nostri genitori e futuri nonni.
Per un motivo o per l’altro (leggetevi il mio thread sui miei genitori :vface: ) sia io che lei non abbiamo mai passato chissà quanto tempo insieme.

Con i miei nonostante viviamo a 1 km di distanza ci vedevamo pre-figli forse due volte al mese, forse. Con i miei suoceri idem, anzi anche qualche mese a seconda degli umori :asd:

Ora che abbiamo un figlio, i “nonni” pretendono di vedere sto bambino quando cazzo vogliono loro. Entrambe le nonne (i nonni si fanno i cazzi loro alla grande…ah che mondo meraviglioso fossimo tutti uomini :sisi: ) ci rompono le palle con “DOBBIAMO vederlo almeno una volta a settimana”.

Oppure, quando lo vedono “eh, sono 6 giorni che non lo vedo eh.”

Insomma, sono costantemente a cagare il cazzo.

Visto che già prima i rapporti non è che fossero granchè, qualcuno mi/ci spiega che stracazzo vogliono ora se prima con i loro di figli non erano in grado di avere un rapporto decente? :dunno:

Nostro figlio vogliamo crescercelo noi e sinceramente il pensiero di mollarlo a loro anche solo per un’ora ci fa accapponare la pelle.
Dopotutto mia suocera è abituata “bene” da mia cognata che le sbologna i figli ogni tre per due e quindi lei è abituata a fare il cazzo che vuole quando vuole.

Questa situazione ci sta stressando neanche poco. Stiamo mettendo le cose in chiaro anche a muso durissimo, ma dall’altra parte abbiamo un muro di ignoranza mista a testardaggine.

Oltre alle ipotesi di nuclearizzazione dei suoceri, come gestite il rapporto con i nonni?

Vuoi fare a cambio?
Abbiamo i genitori di mia moglie a fanculodailupi a 3 ore di autostrada, mentre i miei sono a 12 ore di aereo… e ogni poco vorremmo veramente che venissero a tenere le bestie… :sisi:

1 Like

trasferitevi a 1000km di distanza e il bambino glielo fate vedere 10min su whatsapp una volta ogni x giorni :sisi:

1 Like

Parlo estremamente in generale, senza distinzioni tra genitori e suoceri ma di nonni tot court.
Premesso che ho visto genitori del cazzo, ma veramente del cazzo, trasformarsi in nonni eccezionali (tanto da chiedersi se siano le stesse persone) il punto principale è che loro fanno quello che decidi tu.
Patti chiari amicizia lunga: se ho voglia, intenzione e tempo di farteli vedere allora te li porto, altrimenti ti attacchi e succhi forte. Non esistono “diritti dei nonni”, esistono esigenze personali per le quali scelgo di farti vedere i nipoti o meno.
Logico che se ricorri al loro aiuto in caso di bisogno o se ci siano esigenze di qualsiasi genere allora sarebbe da cani morti non concedergli le visite nipotesche ma, in linea di massima, che tu sia stanco morto dal lavoro, abbia tuoi impegni, ecc. e sei costretto pure al timbrare il cartellino “perchè si” francamente mi pare inconcepibile.

3 Likes

io ho sempre visti come una risorsa insestimabile in ottica futura di pargoleggiare, ma se a voi stanno sul cazzo, tratteli come più vi aggrada, alla fine l’esperienza di che persone sono la avete solo voi.

per il resto come dicevo in un altro topic, quando ero piccolo ero dai nonni per un sacco di ore al giorno, perchè abitavano sotto e lavorando i mie entrambi, il servizio “babysitting” era loro in automatico.
Mentre dagli altri nonni che stavano a 7-8km di distanza ci sia andava solitamente a fare un giro nel weekend.

in generale se possibile sono una risorsa inestimabile sia pratica che di insegnamento per i bambini.

Il rapporto con i miei e’ sempre stato “complesso” diciamo.
Nato il figlio hanno iniziato a giocare alla stessa maniera che descrivi tu Sgigal e l’unica soluzione e’ stata a una certa dirgli di andare a fanculo e non farmi piu’ sentire per 10 anni circa.

Ci ho riaperto i contatti di recente ma ovviamente molto cauti e sicuramente ancora non stanno nell’ottica di dire “venite quando vi pare”, proprio no. Aiuta il fatto di essere a tre nazioni di distanza da loro in effetti ma e’ significativo come i genitori della mia compagna, seppure anche loro con rapporti per niente facili con lei, si prodighino comunque ad aiutarci come possono (finanziariamente o offrendoci di andare a trovarli o mandare i pupi per l’estate) mentre i miei semplicemente mi ripetono “confida in giesus” ogni volta che faccio presente qualche cosa che mi cruccia dopo che mi chiedono loro “come va”.

In sintesi, se sono gente che non vuoi avere intorno, sti cazzi che sono i genitori, non te li sei scelti, te li sei trovati. Non hanno diritto a un cazzo di niente e decisamente non devono azzardarsi a andare contro alla tua decisione su qualcosa inerente i tuoi figli.

Auguroni perche’ e’ un cazzo di campo minato comunque e ovviamente il prezzo e’ non avere supporto da loro se poi ti trovi in difficolta’ e gli hai detto “oh state cagando fuori dal vaso” e se ne risentono perche’ “come ti permetti, sei mio figghio portami rispetto”.

2 Likes

:argh:

Pur non avendo genitori o suoceri “complessi” come raccontato Sgigal e Crius, anche noi sentiamo questa pressione e siamo soggetti a polemichine, punzecchiature e riferimenti più o meno passivo-aggressivi quando passa più di una settimana da quando consentiamo ai nonni di vedere il piccolino.

Per fortuna la situazione non è estremamente stressante, per via del buon rapporto che io e la mia compagna abbiamo con i rispettivi genitori e suoceri, ciò nonostante nei periodi a grande stress (personale, lavorativo, per via del bambino, …) la subiamo tutta questa pressione e pesa.

Non ho una soluzione, mi spiace. Solo comprensione.

Sono completamente d’accordo con questo modus vivendi; ho chiuso con parenti stretti per contrasti irrisolvibili ed altro che 10 anni, per me sono spariti, mai esistiti.

Io beh… l’infanzia l’ho vissuta in maniera diversa, a quanto pare
Mio nonno paterno quando sono nato gia’ non c’era, e la nonna e’ morta quando avevo 7 anni (il primo funerale al quale abbia assistito e che ricordi)

I nonni materni, stavano in giappone e quindi andarli a vedere era ogni volta una gioia. Che fossero dei tipetti mi basta vedere i loro figli per capirlo, ma fottesega, per me erano i nonni.

E ci ho sofferto tantissimo quando sono morti e avrei voluto stare piu’ a contatto con loro.

Questo fa si che quando c’e’ l’occasione (poche eh, una-due volte l’anno) la visita dai nonni materni la facciamo, anche se mia moglie detesta viaggiare (ha il magone di preparare i bagagli)

Certo quando mia madre ha finalmente preso l’aereo, i miei figli erano in trepidante attesa, poi si e’ beccata il covid nel viaggio di ritorno “a casa sua” (quella in campagna)… e che cazzo… 3 settimane di soggiorno, 2 e mezza buttate in quarantena e convalescenza… e i due cristi “ma la nonna non doveva venire?”

Poi boh, ciascuno ha i genitori che babau gli ha dato e gestisce l’interfacciamento figli-nonni come meglio crede, ma tenete sempre conto che per i figli, i nonni si possono vedere in vita solo ora.

Beh, si.
In generale.
I miei genitori hanno sempre visto miei i miei figli perchè ci tenevano e l’hanno dimostrato con i fatti e col comportamento, quelli di mia moglie meno (per non dare troppi particolari :asd: ) ed infatti il rapporto è stato sicuramente meno assiduo.
Che poi ora abbiano il “rimpianto” adesso frega poco, è stata una loro scelta di considerarli poco e trattarli freddamente a suo tempo- i nipoti si sono allontanati ed adesso non recuperano più.
Li trattano con rispetto ed educazione ma stop.

I miei suoceri un giorno hanno detto “eh ma abbiamo.il diritto di vederlo potremmo andare dal giudice”

3 ore di distanza in autostrada.

In quel periodo lo vedevano tipo una volta al mese ma perche andavamo noi.

Ora con il nuovo nipote che ha l adhd non lo vogliono nemmenp vedere e a me sinceramente va benissimo cosi

mi sento fortunato a sentire i vostri racconti, per fortuna a parte mia madre disabile gli altri nonni sono sempre stati poco “pressanti” e rispettosi dei ruoli dei genitori. Ovvio qualche volta abbiamo dovuto educare anche i nonni e fargli capire perchè il nipotino non può fare tutto il cazzo che vuole :asd:

Da un punto di vista meramente pratico per noi sono stati anche una salvezza quando il bimbo era malato o come questa settimana col nido chiuso e ci sono venuti ad aiutare perché io e la mia compagna dobbiamo lavorare in smartworking.

io invece ho una discreta fortuna in questo senso…stiamo a “lu paese” e viviamo vicini ma il rapporto con i miei\suoi è ottimo senza presenza eccessiva (ma questa è una cosa soggettiva, noi li vediamo quasi tutti i giorni anche fosse per 10 minuti), l’assurdo probabilmente è che il rapporto è ottimo anche tra consuoceri :look:

mia figlia (e il figlio in arrivo) hanno la fortuna di non avere nonni cagacazzi ma soprattutto che vanno d’accordo tra loro

This, sempre e comunque questo.
Io non ho figli, ma faccio lo stesso con me e la mia ragazza. Non esiste un diritto a ‘verderci’, quando e se vogliamo ci facciamo vivi - meno male che vivere a circa 2500km di distanza aiuta.

Sì, credo che il punto sia questo. Per me, che comunque ho un ottimo rapporto con i miei ma che sono uscito di casa ormai quasi 15 anni fa ad almeno 1h di distanza da loro, vederli tutti i giorni mi farebbe sentire un po’ oppresso.

In altre situazioni e consuetudini familiari, avere i nonni nella porta accanto è la prassi.

ma infatti è giusto che ci sia una diversità di opinione su questo, siamo tutte persone diverse con rapporti diversi dovuti a esperienze, caratteri e abitudini diverse

Il rapporto con i miei suoceri è stato, per usare un eufemismo, ostico ma il rapporto nonni-nipoti è sacro e quindi non solo in questi 5 anni non lo ho mai ostacolato ma pure agevolato.
Ho scoperto che esser genitori di merda ed anche persone dubbie non preclude l’esser grandi nonni.

Idem :asd:

E’ esattamente questo il punto. Purtroppo siamo sia io che mia moglie figli di “caproni” dal punto di vista umano e di istruzione (i miei suoceri hanno la terza media, i miei sono diplomati entrambi ma a volte mi chiedo come abbiano fatto a prendere un diploma). Non che questo voglia dire qualcosa in assoluto eh, anzi…ma per me in questo caso è la cartina tornasole del fatto che siano persone dall’apertura mentale pressoché pari a 0.

Vorrei tanto non avere a che fare con nessuno, ma:

eh hai detto niente…io vivo a 1 km dai miei e a 25 km dai suoceri (che però sono a distanza di 5 km ogni due giorni visto che vanno dala cognata e ci “vivono” praticamente).

Per carità, i miei anche se stanno a 1 km non si fanno mai vedere. Semplicemente lo stare ipoteticamente lontani psicologicamente aiuterebbe a rimbalzare molte possibilità di contatto.

Per dire, se i miei mi dicono “dobbiamo andare a cena fuori col bambino”, faccio fatica a rimbalzarli più di una volta visto che siamo vicini.

Non per ultimo, per “colpa” di sta situazione mi sto sentendo con degli psicologi per iniziare un percorso di psicoterapia perchè tutto questo mi provoca ansia.

D’altra parte mia moglie vorrebbe tagliare i ponti con i miei dopo alcune recenti “scenate” da parte loro. Io vorrei, ma non ce la faccio, e mi trovo tra due fuochi e sinceramente? Non so cosa fare (anzi lo so, ma non riesco a farlo).