Generazione 1000 euro: dove andremo a finire?




Ma lavori anche o ti limiti a gestire il tuo patrimonio immobiliare?
Sbaglio o stiamo andando paurosamente OT :-)

Ad ogni modo, penso che tutti siano d'accordo che l'inglese e' una stronzata... poi per le altre lingue, tutte hanno la loro difficolta'. Che come detto da Videl non e' la stessa. Gli accenti e le sonorita' per il francese, le parole lunghissime e le frasi costruite alla cazzo per il tedesco e un mix di regole per l'italiano.
Ma penso che si potrebbe andare avanti a parlare di sta cose per settimane, senza mai trovarci d'accordo. Ergo, io mi fermo qui.

Piu' che felice di continuare in PM, ma non piu' in questo 3d.


Si, appunto, non ho mai visto così tante assurdità in un unico topic. Boh.


bo io nn l'ho mai studiato, aprendo i libri della mia coinquilina di narrativa classica leggendoli così senza pronunciarli riesco vagamente a capire cosa c'è scritto perchè sono simili. detto questo tra accenti e pronuncia nn c'ho mai capito nulla.

per dire, sito a caso
http://www.poesie.webnet.fr/home/index.html

non so tu, ma io capisco tutta la pagina. se poi mi dicessi: leggi a voce alta o parla in francese, nn sarei in grado.

cazzo ma parlavo della lingua in sé senza background di altre lingue. a livello teorico è semplicissimo il tedesco, in quanto lingua povera di vocaboli, molto regolare nelle declinazioni, e quindi una volta capito il meccanismo, studiata la lista di verbi irregolari (lunga quanto quella di quelli inglesi) è fatta. Fa più paura che altro. questo dico.


io a scuola facevo inglese, francese e tedesco. In francese ero capace di dialogare in modo elementare ma capibile, a livello scritto è un casino per gli accenti, li mettevo rigorosamente a caso.
In tedesco ero capace solo di dire tre quattro frasi random e a livello scritto di capire impegnandomi molto il senso di una frase.
Tanto ho dimenticato quasi tutto di entrambe le lingue


concordo: rientrerei in argomento lavoro e vita.

io ad esempio per ora non sento la necessità di studiare all'uni, proprio perchè avendo trovato un'indipendenza economica, non riesco a ri-entrare nel meccanismo. Quando potrei studiare? dovrei mollare il lavoro? ma adesso che ho tutte queste cose da pagare, come faccio? (Della serie, fight club: le cose che possiedi alla fine ti posseggono.)

Mi piacerebbe fare qualche corso che mi specializzi qualcosa: ho un'amica che ha fatto un corso di visual merchandising breve e di pochi mesi: prima l'han presa a lavorare qua a bologna per una società che la spediva a dubai ogni settimana a fare vetrine di negozi. Ora lavora per una notissima marca di abbigliamento molto figa. Stipendio: 1.500 netti mensili + macchina aziendale + vitto alloggio pagato con 2 trasferte al mese però dove dicono loro.

mica male. voi avete esperienze con corsi di formazione professionale?
Ma quale università, fatti un master così ti compri il posto di lavoro
Per rientrare nell'argomento, in questo forum non leggo mai gente parlare di Francia come possibile destinazione. Sempre olanda, inghilterra e germania.

Io sono un neo laureato a Parigi. Qui lavoro da un paio di mesi e il mercato del lavoro é tutta un'altra cosa rispetto all'Italia. A Milano ho fatto qualche stage pagato 400 - 500 euro al mese lavorando come uno schiavo, durante il quale ho campato solo grazie all'aiuto dei miei genitori.

In Francia invece ci sono tante opportunità e anche molto ben pagate, il lavoratore é tutelatissimo, e i contratti a tempo indeterminato sono molto piu' facili da trovare che in Italia.
Unica condizione: parlare francese.

Io stando a Parigi e lavorando in una azienda nella grande distribuzione guadagno 3500 netti al mese.

Ora io ammetto di spendere piu' del necessario, pero' le spese Parigine sono comunque molto alte, di affitto pago 1000 al mese per condividere un appartamento con un amico. Tra supermercato e uscite con gli amici partono 700 euro al mese. Aggiungo parcheggio per la macchina, 350 euro al mese. Benzina: 400 euro al mese (maledetta benzina verde a €1.6/l)
Se aggiungo spese varie come internet e telefono (e spese per la macchina) e voli per tornare in Sardegna a casa arrivo a 2800 euro di spese.

Tutto cio' mi permette quindi di mettere da parte qualche soldino e lavorare in un ambiente molto piu' flessibile e gradevole che nelle aziende dove ho lavorato in Italia.


basati sui fatti non sulle tue esperienze
cmq in assoluto i peggio messi sono gli spagnoli col 20% di disoccupazione. Nel nostro il tasso è sempre molto forte: ma non ai loro livelli (il nostro oscilla tra 8% e 10%)

Ma qui si parla di una fascia di età generale. quella che impressiona è quella dei giovani.

il tasso di disoccupazione giovanile in italia è attorno al 30%, in spagna al 46% (quasi la metà!)
fonte del 1 agosto 2011:
http://www.contropiano.org/it/news-politica/item/2785-disoccupazione-giovanile-litalia-quasi-leader


me ex pantografista, more info please
Era 1000€/mese ora è Emigrare
si perchè da 1000 al mese non se ne esce da questo paese pertanto


Come sempre accade del resto


Scusa ma quale indipendenza economica?
Se ti viene una carie e devi pagare 400 euro il dentista cosa fai?
Non paghi l'affitto?
Se prendi una multa per eccesso di velocità e paghi 153 euro cosa fai?
Non mangi?


Pasta in bianco con un filo d'olio comprata dal discount per una settimana.

Come facevo io quandomi ritrovai a vivere con 200 euro al mese


Mi baso sui fatti, descrivo solamente quello che vedo in giro.


che son cazzate
e se in giro vedi dei fatti?


Infatti mi sorprende sempre questo astio per la francia.
E poi parigi è una gran città.