[FREEDOM!]Non perdere l'ultimo treno

Sulle prime di tutti i quotidiani online campeggiano le foto dei caramba che smobilitano i presidi no tav in val di susa.
Io mi chiedo sempre la stessa cosa..
Possibile che in questo benedetto paese non si possa spostare un sasso senza che si levino 300 persone a dire che quel sasso deve rimanere li?
Ieri i comitati contro la pedemontana (distruggono il nostro verde ), oggi la battaglia in val di susa, domani il presidio contro il rigassificatore di rovigo.
Le autostrade no perchè asfaltano i campi, le pale eoliche no perchè rovinano il paesaggio, il rigassificatore no perche se esplode..,la centrale a carbone no perchè inquina, il solare no perchè queste distese di specchi..la nuva linea ad alta velocità no perchè non serve, la terza pista no perchè ne abbiamo già due, il ponte sullo stretto no perche' la mafia..
E intanto in turchia creano un tunnel sotterraneo che unirà le due sponde del bosforo e partono i lavori per un canale che decongestionerà il traffico dei dardanelli senza che nessuno proferisca parola.
Perchè perchè perchè ogni volta che torno in italia mi devo vergognare delle infrastrutture vecchie e cadenti, dei nuovi progetti sempre sottotraccia, del solito tirare a campare?
Stiamo veramente perdendo l'ultimo treno, e non solo in val di susa.
Porque,porque,porque?
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sempre la stessa identica filosofia: non nel mio giardino.

in un qualsiasi paese decente se ti costruiscono qualcosa ad impatto ambientale, che può causare problemi, ecc ecc gli abitanti della zona vicino hanno dei benefici: in francia ad esempio chi risiede vicino alle centrali nucleari ha l'energia gratis, giusto per citare una cosa.

in italia invece andremo sempre verso l'abisso in termini di competitività con un qualsiasi altro paese.
la battaglia in val di susa non è naturalistica ma economica. La TAV è una troiata gigantesca nata morta e pagata con i soldi di tutti noi
perché ogni protestante pensa solo ai suoi fottuti 10km di raggio e basta.

la storia del solare/eolico e l'alta velocità fanno sempre riderissimo e poi ci si lamenta della qualità, dei ritardi, dei costi dell'energia e compagnia cantante

c'è un countdown per l'esplosione di sto paese, solo che la gente se ne frega.
non mi sono mai informato nello specifico della tav, ma un trasporto veloce e non su gomma non dovrebbe portare benefici economici e, forse, anche antinquinamento?
Quindi in francia la tav non la fanno perchè nata morta..
Discorso populista. Tante di quelle opere di cui parli (TAV, Pedemontana) non sono univocamente considerate come necessarie, dunque la protesta è giusta per una parte che non possiede il potere coercitivo (al contrario dello Stato) e supporta le idee alla base del non costruire una data opera.



?? Se un italiano non vuole avere la centrale vicina ed è disposto a sacrificare il costo dell'energia, qual'è il problema? E' una preferenza personale, l'unico metodo per dire "non va bene" è fare un discorso di stampo etico, dunque forzatamente soggettivo, mettendosi sullo stesso livello di chi si oppone (e dunque ripartiamo da zero).

Cmq io non ho mai sentito almeno qua in zona di proteste per i pannelli solari o l'energia eolica, anzi i pannelli stanno cercando di metterli un po' ovunque, anche nei giardini di casa....

Ultimo ma non ultimo, il pargone con la Turchia è ilare. Vai ad abitare a Dyarbakir o in uno dei paesini nelle montagne della costa del mar nero, poi sappimi dire come si sta bene senza elettricità.
purtroppo in italia i mezzi di trasporto alternativi alla gomma non sono d'interesse allo stato;

danno incentivi ai camionisti e compagnia danzante, mentre per il traffico merci su rotaie niente.

Poi ci lamentiamo dell'inquinamento del traffico e compagnia bella, mentre in altri paesi, vedi Austria, danno tot di permessi giornalieri d'ìngresso ai camionisti sulle autostrade, il resto se vuole viaggiare nel territorio austriaco sale sui treni "autostradaviaggiante" dove i camion vengono trasportati fino in germania; ed è un servizio che fa guadagnare tantissimo le ferrovie austriache.

Quando parlo con la clientela olandese che portiamo in italia mi viene da piangere come in altri paesi funzioni diversamente anche la minima cosa, come prendere il treno.

ci sono servizi e servizi, ma un paese che vuole partire o meglio ripartire, l'infrastruttura è fondamentale e la nostra è pietosa, sia a livello autostradale che ferroviaria


è l'unica cosa funzionante e decente in Italia per quanto riguarda il gruppo fs, ma vabbe, continuiamo ad essere l'ultima ruota del carretto europeo


il problema è che i cittadini possono influenzare e decidere l'esito di una determinata cosa come ad esempio per il referendum ma non possono prevaricare scelte come questa del tav.

figurati se un tempo tutti i contadini avessero protestato perchè gli costruivano l'autostrada...






Per le pale eoliche prova a chiedere a Vandola..


Vabbuò infatti ho scritto "qui in zona"



E allora? Adesso non è "una volta", i contadini partivano da una cultura più remissiva nei confronti dello stato (ingiustamente).

Non ho capito poi perchè i cittadini non dovrebbero poter prevaricare la scelta della TAV. E' come legittimare qualsiasi cosa uno stato faccia solo perchè "è lo stato".





E da quando a Milano tiran su pale eoliche?
Se le costruissero sarei contro anche io, ma non per un discorso critico e aprioristico..
Semplicemente perchè a Milano non c'e' vento
sarei curioso di sentire un agorino-antiTAV e le sue motivazioni



fixd
Anche sull'eolico e sul solare (o fotovoltaico) ci sarebbe da discutere eh, magari meglio farle in zone non bellissime. Non come qui che hanno voluto riempire dei campi interi di fotovoltaico (sovradimensionato, puro lucro) e poi si candidano a patrimonio dell'UNESCO.
Cazzo, fatele 5 Km più in là.
Comunque troppo facile dire "è la sindrome del non-nel-mio-giardino", specie in questo caso.
Piccolo esempio.Ieri ho visto in Tv il GP di Valencia.
Bellissima città, gran belle strutture, progetti ambiziosi portati a termine, attenzione per il dettaglio.
In una spagna in crisi colpita come e piu' dell'italia dalla recessione.
Ma quando si ritornerà a parlare di sviluppo gli spagnoli almeno avranno delle ottime infrastrutture a far da volano, noi nemmeno quelle.
Perchè progetti del genere non è possibile crearli, svilupparli, terminarli anche in italia?

Non guardare il dito, guarda la Luna. In Italia siamo indietro nelle opere pubbliche per colpa dei locali che si oppongono? Dai, non farmi ridere


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