[Fotografia] DSG 000002.jpg e scatti della domenica: farfalle e cuoricini



In che senso scusa?


p.s

Cmq o non mi sono spiegato io oppure siete ottusi voi, quando dico che doveva scattare come non ci fosse un domani intendevo in quella situazione, nello spot che aveva scelto che aveva anche del potenziale (qualcuno si ricorda gli scatti che tirava fuori Apo ? ) non che dovesse uscire a fotografare vecchiette con le buste della spesa e mendicanti rigorosamente in b/n
finitela di travisare


In che senso inarrivabile?
Semplicemente:

prendiamo questo scatto



Anche a me piacerebbe farlo.
Oltre alla tecnica ed alla bravura del fotografo, cosa mi serve per riuscire questo tipo di scatti:

- millemila bronzi di materiale... che non vai lassu con un 15-85 ed una Nikon entry level
- i soldi per andare in spedizione
- il tempo per stanare, seguire ed aspettare il soggetto
- ancora più tempo per sorprendere la giusta attitudine

ergo, questo tipo di scatti, puoi essere over 9000 a maneggiare la fotocamera, se non hai tutti questi pre-requisiti, te li puoi semplicemente scordare.
ah ecco quello che intendevo io ma da come l'hai esposto sembrava il contrario, cioè che neanche con i mezzi non si potrebbero fare perchè lui è superiore

Ora sia chiaro , a parte un pò di sana gelosia verso il tipo , che sia bravo non è in discussione, solo per stare li a -30° è lui stesso parte della foto (quello a cui mi riferivo con "fotografa se stesso" )

Però bisogna essere anche onesti intellettualmente , Evisc ha fatto foto per difficoltà tecnica (non contando il meteo ) MOLTO superiori a lui (oddio poi non le ho viste tutte )


Beh farà piacere ad Eviscerator, ma per me stai comparando le mele con le pere. Eviscerator non si discute è bravo, anche perché le sue foto sono frutto solo del suo lavoro. Ma le foto del tizo dell'antartide sono frutto di un altro tipo di ricerca... per me è una cosa completamente diversa. Posso anche sbagliarmi. Ma per me è così.
Anche solo le foto di uccelli sono difficilmente comparabili. Non puoi dire che uno che ha fatto una bella foto di un passero è tecnicamente piu bravo di uno che ti fa una foto passabile di un falco pellegrino in picchiata. Per me i criteri di valutazioni di questo tipo di scatti non si limitano solamente a quanto è bella e pulita l'immagine, c'è tutto il percorso fatto per ottenerla, la difficoltà dello scatto ecc....
di sicuro l'abilità tecnica e di post-produzione negli scatti di munier è evidente, visto che solo esporre correttamente uno scatto simile non deve essere cosa da tutti.


Mai messo in dubbio. Sarei un cretino se lo facessi


Non credo , e ripeto se parliamo solo di fotografia, se poi si parla della parte della "caccia" , stare da solo giorni a -30 , informarsi dove passano gli animali , abitudini ... ect ect allora è un'altro sport di sicuro

p.s

Oltre le altre cose annesse, tenere l'attrezzatura efficente , ok la D5 è fatta per l'estremo, ma cmq il ghiaccio alle lenti non fa bene, graffia come un coltello , gli sbalzi di temperatura anche peggio e in generale non so quanto un 600 possa reggere




L'esposizione sulla neve leggevo che va fatta in un certo modo perchè la macchina viene come "ingannata" dal riflesso, quindi devi non affidarti all'esposimetro

Non me la ricordo bene , letto di fretta tempo fà.
inb4 stiamo andando un tot OT mi sa.
Ragazzi senza offesa ma sono sicuro che data l'attrezzatura e il viaggio nessuno qua dentro se ne tornerebbe con uno scatto come i suoi.
Vorrei ricordarvi che appena usciti dal nostro orticello di NGI il mondo e' pieno di nikon/canon e a breve sony ambassador con potenzialmente le stesse opportunita' di munier.
Eppure di foto come le sue non se ne vedono com'e'?

Poi abbiate pazienza ma le foto di eviscerator per quanto belle hanno sempre e solo avuto un aspetto tecnico/didascalico.

Munier fa parte dello 0.1% di fotografi wildlife le cui foto hanno pathos ed e' quello mannaggia la miseria su cui voglio continuare a battere il chiodo. Contiuate a parlare di cazzo di tecnica, esposizione, bla bla. sti cazzi, chiunque conosce queste cose, la tecnica da sola non vi portera' mai da nessuna parte.
Non so se vi rendete conto ma in nemmeno 10 anni il vostro cellulare fara' foto tecnicamente superiori a voi.
E allora cosa farete?
Quale sara' il valore della foto di ardo' vs quella di una qualunque AI?
Se non imparate a concentrarvi sull'aspetto umano della fotografia invece che come zombi continuare a stracciare i maroni con la tecnica vi ritrovete con foto peggiori del primo stronzo con l'ultimo modello di telefono ed accesso ad internet.
Non ve li siete cagati i video che ho postato immagino mannaggia a san pistello.

Cioe' avete completamente mancato l'obbietto principale, invece che discutere su perche' le sue foto sono uniche vi vedo parlare di gear, gleosia, e come esporre correttamente per la neve!!! in un mondo dove i sensori hanno oramai quasi 14stop di range dinamico e la foto la vedi praticamente in real time!

Tra l'altro come esporre per la neve correttamente ce lo disse Ansel adams dagli anni 40



Perché ci vuole bravura, sensibilità e tanta passione

Io parlavo per me stesso sai?
Ho detto, mi piacerebbe cimentarmi con questi soggetti per provare a fare certi tipi di scatti, ma per me già di partenza non ci non i pre-requisiti. Punto.
Forse avendo tutte le carte in mano non riuscirei a tirar fuori un decimo della metà di quello che fa lui, ma questo non posso e non puoi affermarlo con certezza
Per chi le possibilità ce le ha e fa comunque merda, beh... sticazzi.



Senza pretendere di avere le stesse capacità, io mi riconosco in questa categoria. Ma mica lo nego e mica mi vergogno. L'ho pure detto un tot di volte.
Non ci vedo nulla di male... non ho mai preteso e non ho mai sentito evi pretendere di essere un artista o un fotografo con la FO maiuscola.


E' qui che ti sbagli, non sono i soggetti da soli a fare la foto.
Volendo li hai nel tuo piccolo (quasi) tutti i pre requisiti.
Hai una macchina
una lente adatta
e conosci la zona dove andare a cercare wildlife.
Non hai bisogno di andare nell'artico a cercare i lupi.
Potresti benissimo fare scatti del genere con le volpi sotto casa tua


Certamente, se potessi stare tutta una settimana (così per dire) nel bosco con la tenda a studiare i comportamento, le luci le locations... potrei sicuramente fare di meglio. Ma, scusa la franchezza, ho una vita al di fuori, faccio quello che posso e mi diverto così. Cioè 2 ore rubate di tanto in tanto per andare a fotografare wildelife... chiedilo al signor Munier quanto sono sufficienti
Poi magari mi sbaglio io e sono solo limitato e basta, ma boh...


Poi :



certamente no, ma vuoi mettere l'impatto drammatico di un passero che mangia una briciola di pane vs un orso bianco che cammina nella bufera?


Ora sembra che sono qui a "difendermi", non è proprio così... avendo tempo ed avendoci messo le settimane, forse mi incazzerei se tu mi dicessi "fai foto puramente didascaliche"
il fatto è che con quello che posso investire in questa passione, io già così son felice. Stacce...


No, non le farei, ma non perché ho fatto foto a casaccio per due anni.
Avrei potuto non aver mai fatto foto prima e scegliere lo strumento fotografico come mezzo per salvare un pensiero elaborato od una determinata consapevolezza relativamente a qualche aspetto della mia interiorità.
Quindi, per parlare di quella che ho postato per dire, quello stesso giorno sarei uscito a fare alcune foto al cortile della mia scuola elementare.
Allo stesso modo ne scrivo o ne dipingo, due aspetti creativi ai quali non ho dedicato produzioni a casaccio precedentemente.
Con la fotografia ho fatto per un discreto lasso di tempo cose a casaccio semplicemente perché non l'avevo scelto ancora come mezzo di comunicazione e dialogo interiore rispetto ad altri vettori. Ma l'averlo scelto non è correlato a quello che facevo con quello stesso mezzo prima.
Coerentemente con quel che dico infatti in quei due anni di foto a casaccio non ho imparato né studiato assolutamente niente di fotografia né sul piano tecnico né su quello storico.
La tecnica in generale mi interessa zero e la considero solo ciò che devo sapere per fare una determinata cosa.
In senso generale sono estremamente ignorante in campo fotografico se non per le cose che mi serve sapere per fare quello che faccio
Ma si certo che devi averci tempo e parecchio pure da buttarci sopra e se non è la tua professione primaria il tempo scarseggerà sicuro.
L'impatto della bufera è indiscusso ma mi vuoi dire che non esistono piogge forti o giornate ventose o in genere maltempo nella tua zona?
Non serve molto per dare il senso di dramma.
Il vero ostacolo molte volte è alzarsi dal divano quando il tempo fuori fa schifo.
Poi non vedo perché fare foto didascalica ora debba essere motivo di offesa.
Wildlife e' principalmente didascalia/etimologia


Beh occhio a non farne un vanto pero' perche' anche se siamo d'accordo che sentimento>tecnica un artista dovrebbe puntare a possedere entrambe, e diciamocelo che i fondamenti e alcune cose piu' avanzate di tecnica sono facilmente imparabili.


Certo, la tecnica può fare anche da apripista a nuove possibilità di espressione che rimarrebbero impossibilitate da percorrere e da pensare non sapendo che "è possibile fare una determinata cosa".
Però poi bisogna metterci il proprio, e cioè per quale motivo voglio usare una determinata tecnica?
(poi chiaramente parlo di ignoranza rispetto a chi ha un grosso bagaglio, non rispetto a chi fotografa casual)

Poi oh, si parla di mio punto di vista, io sono un perfetto signor nessuno eh


Avevo scritto un wot prima, ma per fortuna ti sei ripreso.

Non è facile fotografare un animale per un cazzo, sti stronzi hanno pure orari strani

E il tipo sopra è bravo ma non credo sia S.Francesco, una volpe artica ti avrà percepito da 1km di distanza perchè quella è casa sua e lui per quanto ti nascondi è sempre in vantaggio abbituato a sopravvivere nell'estremo , quindi facile che abbia nascosto qualcosa per attirarla e stia bassa e guardinga anche per questo , poi magari avrà usato uno scatto remoto perchè in mezzo ad una tormenta non stai fermo li per ore.

Parlare di queste cose non vuol dire ne sminuirlo ne svalutare lo scatto ci stiamo immedesimando in come può averlo fatto e come (compreso il mezzo perchè la mia 80D a -30 neanche si accende più )
Comunque non è che l'arte in generale sia obbligatoriamente un tuffo nell'inconscio più blu, nell'astrattismo più profondo. O meglio, generalmente lo è, ma a differenza delle persone si puo' riportare fuori quel che rappresenta più la propria parte più interna.
Anche nell'arte, ce ne sono esempi di tecnicismi portati all'estremo: mi viene in mente il neoclassicismo, la pittura fiamminga, il divisionismo, la pittura analitica. Tutte correnti in cui l'astratto interno veniva riportato fuori in modo estremamente tecnico.
Per cui tutto questo discorso del vedersi dentro, ombre e luci, ecc ecc, non lo capisco molto.
Sembra che per comunicare qualcosa l'unica cosa indispensabile e necessaria sia sciogliere gli orologi.
Sono semplicemente personalità diverse che si esprimono con lo stesso linguaggio, ma con una sintassi diversa.
Bisognerebbe considerare l'aspetto del committente in quei casi.

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La fotografia architettonica mi sembra sia presente anche oggi e la pittura analitica è degli anni '70.

Ci sono semplicemente personalità il cui profondo rimane un po' più "ordinato".
Non volerlo accettare o riconoscere mi sembra un po' presuntuoso, onestamente.