[Fotografia] DSG 000002.jpg e scatti della domenica: farfalle e cuoricini



Ok, allora va in hss... È un bel aiuto


io sto cercando di consumare uno stock di rullini scaduti vari che avevo comprato ad un' asta su ebay a prezzo negro, marche mai sentite

pensavo di metterli dentro questa cosa che ho trovato a casa



se le ritrovo metto le foto che erano uscite l' ultima volta che avevo usato una di queste macchine scrause con scafandro (che non aveva retto e aveva fatto entrare acqua ovunque)






nell' ultima il sale mi ha praticamente annullato, ma si intravede la faccia

giro con un piccolo 4 e 20 a vela





si, avevo fotografato la mia ombra sulla vela



il resto delle foto sono completamente andate e totalmente astratte e irrecuperabili

Spoiler











magari giocando con i bottoni su LR si riesce a recuperare qualche forma ma è già impossibile azzare il bilanciamento del bianco non avendo nessun riferimento



primissima prova lowkey con la dp quattro. Sono sprovvisto di qualunque tipo di accessorio (ombrello, treppiedi eccetera) per cui ho fatto tutti in casa mezz'ora fa con flash in una mano e fotocamera nell'altra
Consigli e direttive anche sugli accessori per utilizzare questa tecnica?


un ombrello aiuta, e li trovi su ebay a 10€. ti servirà anche uno stativo e un reggi flash.. ma tra tutto non credo che arriverai a spendere 25€

Ho fatto delle prove ieri in esterno, anche chiudendo al massimo il diaframma e riducendo i tempi al minimo il background viene comunque un po' esposto, come qua



Al di là dell'ombrello penso che mi servano per forza anche dei filtri da montare sulla lente per bloccare ulteriormente la luce.
Sono riuscito a fare questo lavorando però di pennello (rapidamente per provare) per rendere l'idea, prove fatte con un amico di famiglia che si è gentilmente prestato.

fotina veloce di un panorama sulla Versilia (in particolare Carrara)

Le cave e la città dei cavatori by Lorenzo Quadrelli, on Flickr



mi sembra strano che tu non riesca a esporre al buio completo anche in esterna. In quel caso può andare bene un filtro ma considera poi che il flash non avrà abbastanza potenza, per gli esterni servono accrocchi molto potenti... almeno 400-600 w/s

Per il discorso ombrello, ovviamente se il tuo obbiettivo è quello di realizzare scatti con ombre più morbide, è una spesa irrisoria che migliora senz'altro il risultato. come vedi dal tuo secondo scatto, le ombre sono durissime a causa della dimensione del punto luce molto ridotta.

Se utilizzassi la tecnica di fusione flashando tutto intorno al soggetto, che tanto è inanimato? Certo l'effetto è diverso, ma non posso comprare un flash da 700-1000 euro per un solo lavoro personale.
Tipo questo

Al di là della resa del soggetto, per me la cosa fondamentale che il soggetto sia immerso nel nero.
Se è troppo grande per venire illuminato dal singolo flash che ho posso flashare da più punti per poi fondere le immagini.
La cosa imperativa è fare in modo che tutto il resto sia nero, poi per la durezza/morbidezza della luce posso sperimentare successivamente, ma se prima non riesco a raggiungere quel risultato di nero è inutile anche tutto il resto.


sono problematiche tecniche che sono più facilmente risolvibili con la ricerca della giusta location o orario adatto... se poi l'oggetto è inanimato...

il senso di avere un flash che sia in grado di superare in potenza la luce del sole serve nelle situazioni in cui vuoi scurire un po' la luce ambiente ma mentenere la visibilità del contesto, perchè ti interessa - piace - etc

se devi avere sfondo nero non ha letteralmente senso farlo all'aperto... di giorno...

Purtroppo non posso farlo al chiuso e di notte, non posso spostare le statue


Allora un piccolo foto aggiornamento sulla scorsa uscita.

L'idea iniziale era di andare in una location intorno la Squamish Valley, Tricouni, rinominata amichevolmente Tricazzi, partendo venerdi dopo lavoro in modo da arrivare in location di notte ed essere pronti a catturare le prime luci dell'alba.

A me ed il mio amico si aggiunge un Russo-Canadese intrippato con robe di off-road/overlanding che pero' non ha alcuna intenzione di farsi la levataccia la mattina presto ne di farsi le 4-5 ore di hike necessarie. A lui interessano solo le ore di offroad necessarie per raggiungere la location.

Per farci sentire a casa ci mette felicita' di albano a palla, che a quanto pare e' molto famosa in russia.
Sulle note di Albano inizia l'avventura.

Appena abbandona la strada asfaltata iniziano i primi segnali atti a ricordarci che non siamo soli



Dopo circa un ora di sbalzi continui, iniziano i primi washout sulla strada.



Tra una sizza e l'altra il ragazzo russo ci racconta di come oramai il suo truck enorme abbia cosi tanto peso aggiunto dato da tutti fronzoli che ha messo da renderlo molto piu' wobbly e pericoloso nei passaggi di questo tipo. Intanto da dietro sale puzza di merda.
I due furetti che si porta appresso in un gabbione devono aver merdato incessantemente per le scosse continue.

Superiamo un paio di washout senza troppi patemi, ma il terzo preoccupa particolarmente il nostro amico russo.

Eccolo che riflette mentre fuma l'ennesima sizza.



Dopo molte discussioni su come fare dove passare e ad almeno mezzo pacchetto di sizze si fa coraggio e affronta il washout.



Il resto della strada e' abbastanza tranquilo e fatto solo di scombussamenti vari, dopo circa un ora finalmente si arriva alla fine della strada ed all'inizio dell'hike.

La cena e' a base di oyster



Ridendo e scherzando ora che si cena si e' fatto quasi le 2 di notte.
Ci sarebbero 4 ore, almeno, di hike per arrivare ai laghi.
Decidiamo che siamo troppo stanchi e quindi piantiamo la tenda al campo base e si rimanda la scarpinata alla mattina successiva.

Sveglia alle 4 e mezza. Quasi due ore piene di sonno.
Si parte perche' la strada da fare e' lunga.

Dopo circa un ora di cammino, con il cielo che si sta gia illuminando arriviamo ai Tricazzi meadows.



Molto belli, un verde verdissimo.
Ma ad una closer inspection si rivelano un acquitrino con fango ovunque.
La gamba destra sprofonda nel fango quasi al ginocchio. Le bestemmie partono gia di prima mattina.

Intanto vediamo le prime luci dell'alba illuminare la punta dei monti.
Ecco, il momento magico e' andato, mancano ancora almeno 2 ore alla location dei laghi.



Intanto mentre si cammina il cielo da un lato inizia a scurirsi.
Finalmente si arriva alla location.
Ho giusto il tempo di fare la prima foto, un panorama, che non li faccio mai.



Ed eccomi immortalare l'ultimo momento di luce nella vallata.
In un secondo i nuvoloni neri coprono tutto e la luce se ne va per non tornare piu'.

Se non altro i wildflowers sono in piena fioritura ed offrono una piacevole vista.







Decidiamo di proseguire verso il secondo lago, un po' preoccupati per i nuvoloni che sembrano portare pioggia.



Il secondo lago non e' molto lontano, circa mezzora di cammino.



Ci sarebbe un terzo lago, non vicinissimo, almeno un'ora e mezzo di cammino.
Iniziamo ad incamminarci per vedere un po' il da farsi, ma la camminata diventa molto ripida sul costato della montagna, e con gli zaini pesanti la discesa sarebbe troppo pericolosa, cosi complice anche la stanchezza, la pioggia che si avvicina e le 6 ore di cammino per tornare al campo, decidiamo un po' a malinquore di tornare indietro.



Nell'ultima si vede il costato a destra sul quale avremmo dovuto arrampicarci.

Ora, oltre alla fuji mi sono portato appresso la mia fidata yashicaflex con un rullino di Fuji Provia 100F.
Nella mia infinita niubbaggine non avevo mica capito che il laboratorio dove vado di solito non e' in grado di processare film con metodo E-6 , l'unico modo che avevano per processarlo era quello di usare il fantomatico crossprocess.
Risultato: color shift imprevedibili e contrasti a palla.

Ora c'e' chi adora questo look, chi lo odio, personalmente penso non sia il piu' indicato per landscape, ma vabbe' oramai il danno era fatto e mi son tenuto sto cazzo di crossprocess.













E infine una doppia esposizione perche' sono tossico e nonostante abbia un app per tener traccia di tutti i dati di scatto continuo a sbagliare.



Insomma voi che ne pensate di sto cross process? Lo odiate? lo amate?
A me personalmente non fa impazzire, forse in alcuni casi, con foto piu' grunge o cattive come quelle che spara dreamer, ma in questo caso mi ha lasciato un po' meh, avrei preferito vedere il risultato normale.

Come ultima nota per la chiusura del post, vorrei introdurre l'ultima arrivata a casa, che andra' a sostituire per un po' la Yashicaflex.



Annata '56, monta Una Zeiss Planar F2.8, non vedo l'ora di darci sotto
beh intanto bellissima avventura e bellissimi panorami

Non so praticamente nulla di rullini e vintage stuff quindi taccio e ammiro.

ps: come cavolo fate a fare hiking e dormire sapendo che ci sono i grizzly dio bono
Come hai fatto? Sembra quasi irreale.
Una post un po' spinta (giu tutte le luci, su tutte le ombre, +20 nitidezza), ma in realtà fan tutto le modelle
Credo sia anche merito di una qualche nuvola che deve aver spazzato via le ombre
Asd anche la deformazione ha contribuito


P.s

L'ho guardata meglio aggiungo anche un



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