E' un coming of age, con tutti i difetti di questa impostazione, ma è veramente il migliore nel suo genere, non vedo l'ora che esca il 3 libro.
E' un coming of age, con tutti i difetti di questa impostazione, ma è veramente il migliore nel suo genere, non vedo l'ora che esca il 3 libro.
Sei notevolmente benevolente nei suoi confronti, e' di fatto la narrazione in prima persona delle azioni brutali, sconsiderate e gratuite di un protagonista quattordicenne psicopatico e violento protetto da un plot-shield di ferro all'interno di una narrazione farraginosa.
Davvero non capisco se alcuni autori abbiano avuto o stiano avendo difficolta' ad uscire della puberta' oppure siano degli eccellenti analisti di tendenze capaci di intercettare il gusto del pubblico del momento.
ecco, ora sono un poco confuso
E' un antieroe senza compromessi.
Per il plot shield, beh non è che tutti gli autori sono Martin, che il personaggio che percepisci come protagonista deve morire a tutti i costi.
sbagliato topic
Sono a metà del terzo libro della trilogia dei Mistborn, che dire, Sanderson non mi ha deluso, alcuni spunti geniali, trama convincente, ambientazione coerente e solida, non vedo l'ora di leggere come finisce c'è ancora tantissima carne al fuoco 
si ma sanderson in questo thread no...
sono al secondo libro di Malazan, niente male, ogni tanto non capisco cosa sta succedendo, ma mi ha incastrato decisamente il cervello
Nel mentre devo veramente ammettere di aver commesso un errore imperdonabile nell'ignorare Legend di Gemmell per tutti questi anni, veramente ispirato, decisamente una narrazione lineare e diretta, magari un poco semplicistica ma piuttosto avvincente.
Di Sanderson ho letto soltanto la trilogia di Mistborn, quell'uomo è una macchine nello sfornare opere, e non mi è dispiaciuto; niente di memorabile per carità, ed al contempo non pretende di esserlo, ma piacevole e scorrevole anche se continuo a ritenere le sue descrizioni dei combattimenti eccessivamente minuziosi, continuando a ripetere fino alla nausea come i poteri funzionino anche quando effettivamente è cosa nota ed assimilata, fino alla nausea. Mi dicono che con The Stormlight Archive abbia decisamente alzato l'asticella della sua produzione, ma fino ad adesso Fanucci si rifiuta testardamente di pubblicare il cartaceo del primo volume mentre mantiene, con una decisa dose di schizofrenica ironia, disponibile il secondo. Bah, misteri del mercato editoriale.
Di Sanderson ho letto soltanto la trilogia di Mistborn, quell'uomo è una macchine nello sfornare opere, e non mi è dispiaciuto; niente di memorabile per carità, ed al contempo non pretende di esserlo, ma piacevole e scorrevole anche se continuo a ritenere le sue descrizioni dei combattimenti eccessivamente minuziosi, continuando a ripetere fino alla nausea come i poteri funzionino anche quando effettivamente è cosa nota ed assimilata, fino alla nausea. Mi dicono che con The Stormlight Archive abbia decisamente alzato l'asticella della sua produzione, ma fino ad adesso Fanucci si rifiuta testardamente di pubblicare il cartaceo del primo volume mentre mantiene, con una decisa dose di schizofrenica ironia, disponibile il secondo. Bah, misteri del mercato editoriale.
Ripensandoci ora, a distanza di qualche mese, posso dire che a me la trilogia dei Mistborn fa cagare e lui stilisticamente è osceno - letta tutta in inglese -.
consideri Gemmel > Martin?
Per quanto mi riguarda è proprio quel fantasy banale/buonista che mi urta. Peccato, l'ambientazione non era male..
Mi e' difficile dare un giudizio avendo letto solo Legend per adesso; sicuramente ho maturato un certo interesse per la sua produzione che provvederò a recuperare quanto prima fosse solo per togliermi alcuni dubbi su come Gemmell abbia costruito il suo mondo.
Per adesso posso solo dire essere piu' evocativo di Martin prendendo in considerazione la prosa e non l'intreccio, ma, da profano, credo abbia fatto ricorso senza necessita' alcuna al deus ex machina davvero troppo spesso oltre a giustificare il passato di tale o talaltro personaggio con il solo scopo di creare empatia nel lettore a volte in maniera semplicistica; inoltre troppe sottotrame appena abbozzate vengono troncate bruscamente fornendo giustificazioni improbabili o non fornendone affatto; e' l'azione principale il punto forte di questo romanzo e credo avrebbe potuto tranquillamente risparmiarsi molte divergenze senza arrecare davvero alcun danno alla narrazione. Certo posso solo limitare il mio giudizio ad un singolo volume, l'opera prima di uno scrittore, da quel che leggo costruita come metafora di un evento importante della sua vita quindi e' possibile sia, come dire, istintiva ed acerba, idealizzata.
Per adesso posso solo dire essere piu' evocativo di Martin prendendo in considerazione la prosa e non l'intreccio, ma, da profano, credo abbia fatto ricorso senza necessita' alcuna al deus ex machina davvero troppo spesso oltre a giustificare il passato di tale o talaltro personaggio con il solo scopo di creare empatia nel lettore a volte in maniera semplicistica; inoltre troppe sottotrame appena abbozzate vengono troncate bruscamente fornendo giustificazioni improbabili o non fornendone affatto; e' l'azione principale il punto forte di questo romanzo e credo avrebbe potuto tranquillamente risparmiarsi molte divergenze senza arrecare davvero alcun danno alla narrazione. Certo posso solo limitare il mio giudizio ad un singolo volume, l'opera prima di uno scrittore, da quel che leggo costruita come metafora di un evento importante della sua vita quindi e' possibile sia, come dire, istintiva ed acerba, idealizzata.
bhe, devo ammettere che un po' mi hai incuriosito. D'altro conto, prima che finisco Malazan ci vorrà un po'..
Ringrazio tutti per questo thread, ci voleva! Dopo aver letto got e la ruota del tempo (droppato al 5 libro, troppo buonismo teen e love story) ho provato ad iniziare malazan in inglese ma l'ho trovato difficile da leggere, troppo complesso con l'uso di vocaboli piuttosto rari.
Il mio dubbio è se aspettare la nuova traduzione di malazan o buttarmi su qualcosa di simile in inglese. Consigli?
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Il mio dubbio è se aspettare la nuova traduzione di malazan o buttarmi su qualcosa di simile in inglese. Consigli?
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The Black Company di Glen Cook se tu fossi disposto a procurarteli in lingua originale, sintatticamente più abbordabile di Malazan sebbene i primi, essendo stati scritti oltre 30 anni fa, possano apparire un pochetto arcaici. Chiaramente il tutto dipende da quali siano i tuoi gusti in materia.
Per procurarmi i libri non dovrebbero esserci problemi usando kindle.
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Buonismo teen e love story?
Ma quando mai
Ma che libri hai letto rofl
Volevo solo farvi presente che sto finendo "la trilogia del Mago Nero" di Trudi Canavan ed è un fottuto teen drama fatto libro e la scrittrice può morire nella sua vana speranza che Hollywood ci faccia una serie di film sopra. Rivoglio il tempo perso.
Prossima fermata: The Expanse (sì, ho bisogno di una pausa sci-fi)
Prossima fermata: The Expanse (sì, ho bisogno di una pausa sci-fi)
Ringrazio chi qui ha consigliato Abercrombie, dire che mi sta piacendo un casino è un eufemismo. Fanculo Martin e la sua (ultima) spazzatura.
Io mi sono bevuto una sua trilogia l'estate scorsa, stupenda