fantasy "maturo"

Dopo aver letto le Cronache del ghiaccio e del fuoco, lettura a cui mi sono avvicinato con molta cautela, prima che diventasse famoso, e che poi ho divorato, non riesco più a trovare fantasy che mi aggradino.

Ho letto:
-la saga dei mistborn, di sanderson, ma non ci siamo
-il demone, di terry brooks: disgustoso
-R.A. salvatore, Le lande di ghiaccio: D&D nei libri proprio non fa al caso mio.

Ho letto recensioni di altre saghe, ma ormai bastano quelle a scoraggiarmi.

Non trovo da nessuna parte gli elementi che mi hanno fatto appassionare di got:
-assenza della trita e ritrita lotta tra bene e male.
-elementi fantasy sapientemente dosati: niente 6000 razze diverse, niente artefatti magici superpotenti, etc etc..
-contesto "maturo". Niente scene edulcorate, quando serve il linguaggio e gli avvenimenti, sono crudi.

Qualcuno ha qualche consiglio? pls
Leggi ambercrombie
Anche la saga della torre nera


????



uhm...il buon king mi ha entusiasmato pochino in generale...

P.S: ma è veramente fantasy?
Ambercrombie è l'autore. Cercalo e vedrai che non ne rimarrai deluso. Per King è un fantasy un pò atipico. In alternativa puoi provare la saga di The Witcher.


*




è lui? click

Non lo conoscevo, leggendo in giro penso che almeno un tentativo lo dovrò fare!
Sì, è proprio lui.

Vai tranquillo che ne rimarrai soddisfatto!


Leggerla tutta significa volersi un po' male.
io non l'ho letta, ma come si classifica la saga de "la ruota del tempo" in base ai criteri dell'OP?
Malazan book of the Fallen è una buona saga a mio avviso, ma dovrai procurati alcuni tomi in inglese se potrai perché le traduzioni non sono complete mentre altri sono difficilmente reperibili.



viste le richieste, direi decisamente fuori target



edit: erickson invece imho ci potrebbe pure stare, in un certo senso... ammesso che poi possa piacere in senso assoluto, io oltre i primi tre libri non sono riuscito proprio ad andare


l'avevo adocchiata, ma rispetto ai "miei" criteri, come è messa? per esempio mi sembra di aver letto che parla sempre del "bene vs male" e ha 6000 razze et simili...



perchè? cosa non ti ha convinto?
Oltre ad abercrombie anche the black company non é male..malazhan é proprio il top ma non lasciarti scoraggiare dal primo libro e dal fatto che probabilmente per la prima metà non capirai una Minchia.

Edit: disclaimer io leggo tutto in inglese, le traduzioni potrebbero anche far vomitare


si, ma questo malazhan, rispetto ai miei canoni, come è messo?
Sfortunatamente non rispetta la tua richiesta di un'ambientazione avulsa dal contesto sovrannaturale, quasi l'esatto opposto temo; i temi trattati non sono certo limitati dalla solita dicotomia bene/male e certe tematiche non sono strettamente inerenti all'evoluzione della trama comprese numerose divagazioni nell'escatologia il tutto unito ad uno sviluppo machiavellico, complesso e spietato. L'auture se ne frega se tu hai capito o meno cio' che avviene e raramente porta spigazione concrete, sta al lettore carpire i piccoli dettagli che legano le vicende; tra l'altro i libri non seguono un ordine cronologico stretto e per questo eventi descritti nel primo libro trovano conclusione nel settimo per esempio pero' l'epicita', la lirica e la coralita' della narrazione e' quasi senza rivali.

Se alla fine eventuale del secondo volume ti starai chiedendo cosa diamine stai leggendo non temere, poi peggiora prima di migliorare. Ah si, esclusi gli addendum l'intera opera e' composta da dieci libri; meglio farlo sapere subito dato che potrebbe trattarsi di un bell'impegno.

Per quanto mi riguarda nell'ambito fantasy e' il top della gamma, passa sopra ASoIF con la violenza di uno tsunami ed e' una lettura imprescindibile del settore.
Malanic qui sopra ha riassunto in maniera perfetta quello che potrebbe scoraggiarti nell approccio.
É una saga incredibile, probabilmente la più bella che abbia letto e la cosa più figa, anche se si nota solo nei libri finali, é capire che in verità l autore aveva la trama già tutta chiara dal libro 1, come ogni cerchio si chiude e si conclude con una maestria senza pari.

In got martin, sopratutto nell ultimo libro, da la costante impressione di non sapere cosa far fare ai personaggi o dove portare la storia.peccato perché per il resto la narrativa é piacevole.
In ogni caso, per non divagare, viste le premesse, parti da abercrombie che a mio avviso proprio a got ci piscia in testa
Siete stati chiarissimi ragazzi!

@malanic, devo ammettere che mi hai fatto venire voglia di leggerlo questo malazan, magari però quando sarò disoccupato e tutti i libri saranno usciti in italiano...
Io sul filone GoT avrei proposto Gemmel

Spesso i suoi antieroi sono piu' interessanti dell'eroe di turno ed a volte l'eroe classico e' proprio assente

resta sicuramente una forte distinzione tra le "fazioni" ma molto spesso non ai livelli dei classici, tipo LoTR

Rispetto a molte delle opere sopra citate temo pero' che sia una lettura ben piu' leggera, nel bene o nel male

Su Abercrombie cmq avete suscitato interesse, anche se temo nelle librerie della zona manchera', sono in auge vampiri e mannari, mannari e vampiri con a contorno angeli caduti di varie tipologie.. e poco altro


Cosa consigli di gemmel?