EU vs Magyarország



Guarda che mica sono in Bielorussia. Possono uscire, ma pagano. E non é solo un problema dell'Ungheria.



Qui stai cercando di barare, ma non funzione. Prima di tutto perché un laureando in ingegneria sa benissimo che in Italia non avrá sbocchi, se ha scelto quella carriera vuol dire che la sua intezione é sicuramente quella di andare all'estero. Della serie "italia mi paghi gli studi, poi te lo metto nel culo, vado in Germania"

Questa é una presa per il culo tanto per l'istituzione stato, quanto per i contribuenti.
Giusto per restare in tema, dovrebbero togliere la pensione anche a quelli che vanno a vivere all'estero in qualche paese dove la vita costa poco (Thailandia, Filippine, qualche paese dei Caraibi, etc). É una schifata bella é buona.


Quindi aboliamo i corsi? Sai che siamo uno dei primi paesi per personale al CERN? Soldi buttati pure quelli perché in Svizzera?

Seriamente, ripigliatevi. Siete stati dei pessimi utenti dell'università, e questo non è correlato ai voti conseguiti.

Per fortuna l'EU mi permetterà di fare il phd all'estero, cosa che voi non vorreste lasciarmi fare (visti i tagli italiani qui non ho possibilità) per motivi prettamente di orgoglio nazionale e non motivati economicamente.

Ripeto, un lavoratore che viene qui dall'estero, in due anni ripaga uno studente emigrato. Se il mercato del lavoro non riesce ad assorbire i laureati, lasciarli marcire in Italia è uno spreco di risorse ancora peggiore.

Per la pensione è pure peggio: i contributi li hai versati mentre lavoravi. Sono soldi tuoi, non dello stato. (parlo del contributivo)

La vostra mentalità è orribilmente provinciale, ed è un incentivo maggiore all'emigrazione rispetto alla attuale situazione economica.
In questo, non siete diversi dal totalitarismo ungherese, anzi, vi riconoscete pienamente in esso, quindi ho seri motivi di paventare risvolti simili pure in Italia.
Spero un giorno di poter rinunciare alla mia attuale cittadinanza visto che con gente come voi non condivido più nulla a parte la lingua.
Non ve la meritate, l'Unione Europea.
ha sbroccato
ok mi fermo qui e mi paleso prima della vera shitstorm
che poi sono io a finir bannato
perlopiu trollavo ma il problema esiste. stati come l'UK ci vanno a nozze con il metodo
di lasciar formare le menti migliori in altri stati per poi attirarli con stipendi alti.

e tu probabilmente ignori che dall'unione fatta in questo modo sono solo in pochi stati a guadagnarci. l'unione e fatta malissimo, sotto molti punti di vista.
non idolatrarla oltre modo solo perche ti permette di viaggiare e fare il tuo phd dove preferisci.

l'EU e un bel progetto, sviluppato da cani.


In canada fanno esattamente cosí.



Il totalitarismo. I nazisti



Ma vai dove cazzo ti pare, io vivo giá all'estero.

Si vede che non sei uomo di mondo. Ti basta leggere notizie simili da gridare "allo scandalo!" quando sono realtá giá sperimentate e consolidate in paesi ben piú civili del nostro.

Qui l'unico provinciale sei tu.

si certo tu credici a occhi aperti. nel frattempo germania, uk e francia godono dei maggiori vantaggi da questa unione. a noi rimangono perlopiu le briciole e parecchi problemi.

mappporcatroia.
stavo pure per scrivere che tutto sommato condivido in parte anche il punto 4.
che per altro e gia messo in atto in altre nazioni occidentali parecchio sviluppate.
ma ci rinuncio perche ho gia capito a che livello siamo..se una cosa la fa l'ungheria
allora sono nazisti

poi magari scoprireste che le stesse soluzioni sono state adottate nel nord europa
e vi ritrovereste spaesati.


Assolutamente, perché (specialmente la Germania) ha un mercato del lavoro coi controcoglioni. Per Francia e UK è diverso perché partono con un vantaggio dovuto dai loro imperi.

Noi siamo la seconda manifattura in Europa, avremmo potuto fare tutto quello che ha fatto la Germania, che fino al 92-93 probabilmente stava messo pure peggio di noi.

È mancata la volontà politica in 60 anni di storia, quindi non incolpiamo l'EU per la mancanza di pianificazione economica del nostro paese.

La colpa è solo nostra: abbiamo perseguito la politica della svalutazione monetaria invece di incidere sugli altri fattori produttivi.

PS: Comunque io sto parlando di EU, ed in particolare modo dell'Eurozona. Se uno studia in Italia e poi se ne va negli USA o in Australia tendenzialmente sono a favore di misure di disincentivazione.
se leggete nei commenti di gente che vive lì, dice tutto il contrario dell'articolo.
e specificano anche che l'obbligo è per gli studenti che usufruiscono del contributo statale per laurearsi...


Il punto 4 di per se non significa nulla e vuoto di contenuti e sembra più un discorso di decoro urbano.
Bene che abbiano specificato il solo dormire, questo teoricamente dovrebbe permettere l' accattonaggio , poi c'e da dire che luogo pubblico significa praticamente ovunque , ma spero che sia una di quelle leggi dove c'è tolleranza, nel senso che se il senzatetto dorme in centro stazione va cacciato subito , se dorme in mezzo ai campi in una baracca sotto un ponte autostradale anche se luogo pubblico non dovrebbero rompere le palle.
Quello che incide di più cmq sono le politiche sociali dietro l' assistenza ai senzatetto , che non significa che lo stato deve per forza aiutarli economicamente ma che deve dare la possibilità ad enti od organizzazioni di farlo.
Il colmo italiano ad esempio e che hai regole sanitarie cosi stringenti che diventa per fino complicato aiutare i senzatetto con scarti alimentari o prodotti scaduti ..
http://www.repubblica.it/economia/2012/10/12/news/atene_contro_la_povert_ok_alla_vendita_di_cibi_scaduti-44407706/
http://corrierealpi.gelocal.it/cronaca/2013/01/16/news/banco-alimentare-ai-poveri-i-cibi-vicini-alla-scadenza-1.6365538

In italia ad esempio c'è il progetto http://www.lastminutemarket.it/

E quello il colmo della società , da una parte mense aziendali o scolastiche che buttano avanzi nelle immondizie , dal altra poveri senzatetto che non hanno niente da mangiare ..


Tra l'altro
Cosa ci si aspetta da un giornale come Repubblica, uno dei peggiori organi di propaganda di partito presenti in italia? (assieme a quell'altro di de Benedetti, l'Espresso). Dopo ci si stupisce che la gente abbocchi alle minchiate.
Fortuna che abbiamo internet.


vero. pero e anche vero che noi abbiamo sacrificato la nostra agricoltura sull'altare degli interessi francesi. le quote latte sono solo uno dei tanti esempi che potrei farti.


cristoddio ma nemmeno ti rendi conto che da boccaloniano stai all'economia come i talebani all'islam, ne capisci poco e quel poco che capisci lo applichi con cieca fede...

forse ti sfugge che ci sono fattori "secondari" come la differenza di lingua e culture nazionali, differenze nella tassazione, differenze madornali nelle skill (fare l università in polonia non è la stessa cosa che laurearsi al king's college).

bazzeccole, basta continuare a credere che le condizioni per un mercato del lavoro si generino spontaneamente se i governi cattivi non ci mettono bocca...
che pena ...




Le quote latte sono l'esempio di come il mercato sia una forza dirompente rispetto anche alle regolazioni anticoncorrenziali.
Quegli imbecilli degli agricoltori sono talmente ignoranti che neanche hanno capito che quelle quote servono a farli guadagnare di più

Il mercato del lavoro è una cosa diversa rispetto alla produttività dl fattore lavoro.
Tu fai una minestra unica.


no. parigi ha fatto enormi pressioni affinchè venissero usate a vantaggio dei suoi produttori che continuano a trarne il maggior beneficio. certo che originariamente sono state adottate per regolamentare la produzione in eccesso. peccato che ai francesi non le hanno applicate a dovere: ogni paese a un tot di quote latte differente. piuttosto risaputa la cosa.

inoltre, allargando il discorso, parigi ha sempre sostenuto che la percentuale di pil europeo da dedicare all'agricoltura dovesse essere il 27/% quando agli altri paesi massimo il 5% sarebbe stato sufficiente.
alla fine hanno fatto alzare la percentuale.

parigi dopo berlino è la nazione a guadagnarci di più dall'integrazione europea.



perche È una minestra unica
senza un mercato del lavoro unificato sai i problemi di skill mismatch che hai sul continente ? il che, guardacaso è esattamente quello che sta succedendo.

allora hai voglia a lamentarti della scarsa produttività quando hai formato un gozziliardo di ingegneri e ti servivan calzolai.

il giorno che vi renderete conto che l'economia e una scienza sociale e non una fede rivelata, sarà sempre troppo tardi ...
Dai su per le quote latte il problema è stato il metodo italiano , politici incompetenti , allevatori evasori e allevatori truffatori .. si è andati a trattare una quota nazionale sottostimata , di quella quota c'erano produttori con vacche che arrivavano a 85 anni , altri che vendevano latte senza manco avere stalle e bestie , 0 controlli per beccare i truffatori , e con le quote che quindi non finivano equamente distribuite .. etc.

http://archiviostorico.corriere.it/1997/gennaio/19/Quelle_tante_colpe_dei_ministri_co_0_970119012.shtml
http://www.libertiamo.it/2011/09/19/quote-latte-quel-che-si-vede-e-quel-che-non-si-vede/

quindi parlare di colpe Europee mi sembra un po stupido visto che il fine delle quote era anche logico.




ni. i punti sollevati da te sono corretti ma sono marginali. il problema principale e stata la trattativa bilaterale in sede europea che ha avvantaggiato i paesi che hanno saputo trattare
a bruxelles. invece sarebbe bastato chiedere i documenti sulle produzioni nazionali ed erogare le quote di conseguenza. semplice.