Estratto dalla mia prima creazione letteraria in prosa.



Davvero? Cosa facevi? Il fotomodello annoiato?
Il giardino dev'essere stato pieno di brutti insetti. Non sarebbe stato meglio lo iodio?
E non ti ha raccontato la parte in cui Obama gli si è avvicinato e gli ha chiesto se potesse fare qualcosa per lui. Lui gli ha risposto: levati che mi pari.


Si` ho presente, come pensi che abbia settato la tastiera americana dal preset italiano?


Vuoi sapere perché hai ricevuto il genere di accoglienza che ti ha così deluso?
Perché ti son stati fatti alcuni commenti molto precisi circa il tuo scritto (come da te richiesto) e hai risposto con toni derisori, o che, perlomeno, parevano tali.

Iroel è un hipster arrogante e ha idee distorte sull'editoria, ma è anche uno che sa scrivere molto bene.
Ti ha dato consigli stilistici utilissimi e, per tutta risposta, gli hai rivolto dei ringraziamenti così pomposi da risultare una presa per i fondelli, volontaria o meno che fosse. E questo quando non gli hai semplicemente detto che non ha capito il motivo dietro al tuo stile.

Chiaro che, dopo risposte del genere, nessun altro ti ha preso sul serio.
/move to Circolo Letterario di Ngi



Volevo solo che uno di voi mi scrivesse senza insultare e prendendo atto del fatto che siamo tutti esseri umani. Uno di voi ha finalmente agito in tal modo, quindi io ho deciso di smettere di fare ciò che vi infastidiva.
Ora anche tu, Elric, mi scrivi da essere umano non stronzo ad essere umano non stronzo, quindi io sono ancora più soddisfatto.

Cercate di usare la gentilezza di questi ultimi commenti anche per il prossimo poveraccio che vi sottopone qualcosa. Ripeto che non ve lo chiedo per me, ma ve lo chiedo per lui, anche se non lo conosco.
Io ho passato una brutta settimana, ma ormai quel che è accaduto è accaduto, e comunque io penso che a me la sofferenza faccia sempre bene. A me, più che il non ferimento della mente mia e della mia sensibilità, interessa il non ferimento degli altri.

Una persona molto più sensibile di me potrebbe fare una brutta fine, se voi la demoliste con le stesse modalità che avete seguito con me fino a pochi giorni fa. Questo potrebbe accadere molto più facilmente se le fosse accaduta da poco una brutta vicenda. Se ciò accadesse, io, nel mio piccolo, non avrei avuto successo nel cercare di farvi capire che al venire meno della mia inconsapevole arroganza doveva corrispondere la rinuncia da parte vostra alle catapulte di letame.

Ringrazio voi, e te in particolare, per le lezioni che mi avete dato, ma anche per esservi finalmente comportati da persone beneducate, umane e sensibili nei confronti degli individui, e non più solo colte, umaniste, abili e sensibili nei confronti dei testi. Ricordatevi, per il futuro, che coloro i quali vi sottopongono i propri scritti sono creature con una personalità ed una sensibilità nei confronti dei giudizi degli altri, non dei nemici da abbattere, delle tartarughe su cui saltare o dei mostriciattoli da imprigionare.
Io, invece, d'ora in poi, cercherò di ricordarmi di tenere la testa bassa ed evitare i piedistalli. Credevo di averlo fatto pensando all'inepicità umoristica, che nelle mie originarie intenzioni doveva essere essenzialmente autoironia, derisione dei miei falliti tentativi di superarmi ed ammissione di non poter essere all'altezza del buon fantasy serio, ma mi sbagliavo. Già così mi ponevo su un piedistallo, anche se da buffone.
D'ora in poi eviterò di usare piedistalli per ridere, ragionare e riflettere. Cercherò di ridere, ironizzare su di me e sul mondo, ragionare, riflettere ed elaborare senza piedistallo alcuno, stando invece al livello dei piccioni che mangiano le briciole di pane.

Vi ringrazio ancora e rinnovo le mie speranze per la vostra futura condotta. Continuate così.