This
Cioè, non si disputa che il vocational training sia un programma necessario. Si disputa come nel discorso liberal, che Emmanuel dwegnamente rappresenta,sia l'unica politica possibile letteralmente. È proposto non a fianco bensì al posto delle altre politiche necessarie.
Mi stai pugnalando. Perché lo so e lo vivo sulla pelle, ma non voglio sentirlo.
LA LA LA LA LA
Su questo: lo dicevo prima, è probabile che magari non hai seguito la cosa, ma il problema è che questa risposta sta essendo generalizzata negli ultimi tempi, ad un tot di roba si è risposto "learn 2 code". Per questo è diventato un meme, non è specifico per quella situazione, è un modo per dire che vogliono risolvere i problemi dei lavoratori disagiati trasformandoli in altri lavoratori che forse potrebbero essere un po' meno disagiati.
La reazione è quindi all'ennesima riproposizione della stessa non-soluzione per quello che in ultima istanza è lo stesso problema, cioè la mancanza di supporto per chi vive al di sotto di una certa soglia di reddito e - in triste conseguenza - di importanza.
Poi nello specifico può avere un effetto positivo? Boh, dipende da come verrà implementata perché ad oggi manco esiste, son parole, però è possibile.
Singolarmente, può aiutare qualcuno. Però non basta, e quindi quando qualcuno che vuole un cambiamento sociale legge che questo è il cambiamento sociale proposto (privo di accompagnamenti che sarebbero necessari), si incazza.
Per me non è benaltrismo, poi ovviamente vedila come ti pare.
Che poi come s'è visto in altri thread, quanto ne guadagneranno queste categorie in termini economici e benefits dal passaggio da cassiere a l2coder? 5 anni? 10?
E poi si ritrovano di nuovo ad essere una categoria di schiavi, tanto non è che il trend non sia osservabile o che le premesse ci portino a pensare che vada diversamente.
Qua invece 100% agree
Sad but true
ma è imho la.conseguenza del discorso di prima
eh ma learn2code di per se non e' mica niente di male, significa 'se vuoi migliorare la tua situazione uno dei modi e' tramite l'istruzione'
sono daccordo che non vale un cazzo senza una struttura assistenziale di base che in usa non esiste (infatti e' una societa' di merda)
poi sono sicuro che mi manca il contesto quindi la mia risposta e' piu' specifica sul twitter in questione rispetto al discorso sui massimi sistemi che state facendo voi.
ps: il tipo nel tweet non dice 'learn 2 code'
Comunque per chiudere Oath, a me va anche bene pensare a procedere in una direzione perché non puoi pensare di saltare direttamente alla conclusione.
Spe mi spiego meglio che ho scritto quella frase col costume di Malanic addosso.
Non credo che "rivoluzione o niente" sia applicabile, anche perché non credo che la rivoluzione funzioni così. La rivoluzione arriva dopo che l'ordine sociale è crollato, per rimettere a posto le cose. Ad oggi, l'ordine sociale scricchiola, è pieno di crepe, pende in tutte le direzioni e sembra voler crollare da un momento all'altro, con in più il GW che è fondamentalmente la sfera genkidama di damocle pronta a esplodere tutto senza lasciar superstiti. Però sta ancora in piedi.
Non credo che oggi sia possibile una rivoluzione, particolarmente negli USA.
Sono possibili proteste, riot, pressioni sociali, etc. - ma ci fermiamo lì, mancano tutti gli altri presupposti, e sinceramente ce ne sono altri che proprio vanno in direzione opposta.
Posto questo, a me sta bene pensare ad un certo tipo di direzione in cui si prende e si inizia ad andare in maniera decisa e pronunciata, nel senso - passiamo dalla situazione odierna di unfettered capitalism ad una struttura social-democratica. Facciamo finta di volerci ispirare ai paesi scandinavi, o al modello che preferisci. E' un percorso, ci vorrà un po'.
Costruzione di un welfare solido, labor laws appropriate, politiche di redistribuzione e via dicendo.
Però perché sia accettabile, c'è bisogno quantomeno di iniziare ad andarci in quella direzione.
Quel che viene proposto dalle posizioni moderate oggi (che è dove sta anche la DNC, e una parte consistente dei Dem che costituiscono il gruppo di potere centrale del partito) invece è più nell'ordine delle idee di "come facciamo a tenere tutto incredibilmente simile a com'è ora riducendo le pressioni sociali che riceviamo per muoverci in direzione di una redistribuzione".
E io non ce la faccio a non vedere queste cose come prese per il culo, sorry
Spe mi spiego meglio che ho scritto quella frase col costume di Malanic addosso.
Non credo che "rivoluzione o niente" sia applicabile, anche perché non credo che la rivoluzione funzioni così. La rivoluzione arriva dopo che l'ordine sociale è crollato, per rimettere a posto le cose. Ad oggi, l'ordine sociale scricchiola, è pieno di crepe, pende in tutte le direzioni e sembra voler crollare da un momento all'altro, con in più il GW che è fondamentalmente la sfera genkidama di damocle pronta a esplodere tutto senza lasciar superstiti. Però sta ancora in piedi.
Non credo che oggi sia possibile una rivoluzione, particolarmente negli USA.
Sono possibili proteste, riot, pressioni sociali, etc. - ma ci fermiamo lì, mancano tutti gli altri presupposti, e sinceramente ce ne sono altri che proprio vanno in direzione opposta.
Posto questo, a me sta bene pensare ad un certo tipo di direzione in cui si prende e si inizia ad andare in maniera decisa e pronunciata, nel senso - passiamo dalla situazione odierna di unfettered capitalism ad una struttura social-democratica. Facciamo finta di volerci ispirare ai paesi scandinavi, o al modello che preferisci. E' un percorso, ci vorrà un po'.
Costruzione di un welfare solido, labor laws appropriate, politiche di redistribuzione e via dicendo.
Però perché sia accettabile, c'è bisogno quantomeno di iniziare ad andarci in quella direzione.
Quel che viene proposto dalle posizioni moderate oggi (che è dove sta anche la DNC, e una parte consistente dei Dem che costituiscono il gruppo di potere centrale del partito) invece è più nell'ordine delle idee di "come facciamo a tenere tutto incredibilmente simile a com'è ora riducendo le pressioni sociali che riceviamo per muoverci in direzione di una redistribuzione".
E io non ce la faccio a non vedere queste cose come prese per il culo, sorry
Ma e' proprio questo che si critica, principalmente.
Il mio post iniziale era critico, verbatim perchhé avrebbero fatto sta roba in lieu di vere politiche distributive
Comunque il discorso sull'informatica come panacea del male del lavoro, nel senso che viene proposta come la soluzione al lavoro sottopagato, allo sfruttamento, etc. - in realtà è un discorso interessante che mi piacerebbe approfondire da qualche parte prima o poi.
Non tanto in direzione della questione affrontata oggi, ma proprio come analisi sugli inner workings del mondo informatico, da dove è partito, dove sta adesso, dove verosimilmente si troverà tra 10-15 anni e cosa possiamo fare per migliorarne la traiettoria - perché su quest'ultimo punto, a mio avviso, se aspettiamo ancora un po' veramente rischiamo seriamente di vederla trasformarsi lentamente nell'equivalente del lavoro in fabbrica post rivoluzione industriale.
Non tanto in direzione della questione affrontata oggi, ma proprio come analisi sugli inner workings del mondo informatico, da dove è partito, dove sta adesso, dove verosimilmente si troverà tra 10-15 anni e cosa possiamo fare per migliorarne la traiettoria - perché su quest'ultimo punto, a mio avviso, se aspettiamo ancora un po' veramente rischiamo seriamente di vederla trasformarsi lentamente nell'equivalente del lavoro in fabbrica post rivoluzione industriale.
inb4 LSC
Secondo voi la corte suprema avrà il coraggio di annullare tutti i voti per posta?
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Secondo me no, sono troppi e il risultato e' ormai troppo chiaro. E a complicare le cose e' veramente molto molto difficile farlo, perche' il voto per posta lo usano da decenni, quindi tutte le elezioni prima sono invalide? E in base a quale principio? (poi oh, se vogliono lo fanno perche' boh, non e' che la giurisprudenza sia una scienza)
Il tutto per tenere in vita uno che stanno abbandonando tutti nel GOP.
Ai nazi nella corte suprema che gli frega di tenere Trump.
Secondo me lui si sfregava le mani all'idea della corte suprema che corre in suo aiuto no matter what...
Anzi ci contava big time, vedendo le sparate "se si gioca regolare vinco io", come per dire "arbitri datevi da fare e muovetevi"
Anzi ci contava big time, vedendo le sparate "se si gioca regolare vinco io", come per dire "arbitri datevi da fare e muovetevi"
guarda, io credo che sullo stato della societa' americana non ci sia bisogno di discutere troppo, per me e' scontato dire che i problemi di base sono talmente grossi e tanti (sanita', armi, educazione, mobilita' sociale, diritti dei lavoratori, razzismo, carceri) che learn2code non e' una soluzione
il mio punto e':
- non dice learn2code ma 'I'll teach you code'
- e' una pezza che porta una persona da un punto A a un punto B dove B e' un punto migliore in termini economici, senza aspettare che cambi la situazione attorno
a me pare come se a un migrante che ti sta affogando davanti invece di tirargli una corda per salvarlo gli dici 'aspe' stiamo preparando un piano di investimenti decennale nel tuo pase sicche' altra gente come te non debba piu' affrontare tali perigli
'
Si, Trump continua a dire anche ora "al massimo decide la corte suprema no? 
" e secondo me mica ha capito che ormai ha svolto il suo ruolo, e a SCOTUS cosi' come ai repubblicani non gliene frega niente di fare un colpo di stato (perche' e' di questo che stiamo parlando, visti i numeri) per impedire di governare a Joe Biden, mica a Mao
" e secondo me mica ha capito che ormai ha svolto il suo ruolo, e a SCOTUS cosi' come ai repubblicani non gliene frega niente di fare un colpo di stato (perche' e' di questo che stiamo parlando, visti i numeri) per impedire di governare a Joe Biden, mica a Mao
Mah guarda, se il discorso e' che lo stato debba fornire istruzione gratuita nello spettro piu' ampio possibile penso che siamo d'accordo, e manco solo noi due direi.
Ma non penso che la critica venga vista in questi termini. Penso che la maggior parte la intenda esattamente come la intendi tu nel post sopra che ho quotato.
Ma l'idea che si possa aggiornare e riqualificare il lavoratore senza se e senza ma, è una delle grandi menzogne del neo liberismo per scaricare le proprie responsabilità.
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Però così dai ragione ai centristi.
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Beh, direi tu mi abbia risposto altroché; questa complessità strutturale crescente mi pare tenda a sviluppare gradualmente una fragilità intrinseca sempre maggiore man mano il modello divenga sempre meno comprensibile unitariamente, probabilmente uno sviluppo ineluttabile.