Era:caso Weinstein è: 50 shades of possibilismo


e vorrei vedere


Critico diciamo. E che sinceramente fatico a pensare che uno con tutti quei soldi possa rovinarsi per delle attrici che sinceramente son belline ma nulla di che.
E' un povero malato di potere come ce ne sarebbero tanti se solo il potere non fosse per pochi .
Non sto dicendo che non abbia le sue colpe, dico solo che ha fatto quello che molti uomini di potere fanno da sempre. Pero continuiamo a puntare il dito sui singoli ma non miniamo il sistema.



Ecco esatto, ma questa domanda sarebbe piu da porre al movimento me too che sembra più concentrarsi su presunte liste di porci nel mondo dei ricchi piuttosto che rendere la loro battaglia più ampia ed abbracciare anche altri ambienti dove esistono comunque il porco e la stagista.

Per me il me too è rimasto fermo a w. e da li si è accontentato finendo a prestare il fianco a false accuse e arrivisti di ogni genere.
Spiace ma per me, è stato un bluff.
Esattamente quello che descrive Qund e non vedo come voi non percepiate questa situazione sinceramente.


Il fatto che ci siano in ballo nomi in vista e relativi ipotetici risarcimenti nell'ordine " dal costo di un appartamento in su" getta inevitabilmente un'ombra malevola su tutta questa faccenda

Sarei curioso di vedere la piega che prenderebbe il tutto se MeToo offrisse a tutte le vittime una consulenza legale top a fronte del versamento per intero dell'eventuale risarcimento nelle casse del movimento stesso per finanziare gli altri processi e l'attivismo.

Questo garantirebbe che l'unica intenzione delle vittime sarebbe quella di ottenere una giusta punizione del "porco" e il meritato sputtanamento pubblico. Sgomberando dall'altro lato il campo dalle malcelate allusioni sull'opportunismo di certe accuse

Non dico che sarebbe risolutiva come soluzione per carità



Non toglieremmo però dal campo chi è in cerca di sola visibilità.

Il fatto che il me too è un movimento passivo. Un carro su cui ognuno può saltare sopra, millantatori e vittime reali senza alcuna distinzione.

Il me too invece dovrebbe esprimersi attivamente sui vari casi con un atteggiamento garantista e attendista laddove ci sia solo un'accusa lanciata nell'etere (prendendo anche le distanze in via preliminare dove necessario) e dando battaglia di fronte a fatti conclamati (questo un po in realtà lo sta facendo). Purtroppo però questa differenza non esiste ad oggi e il me too è diventato più un tribunale del popolo dove ogni accusa viene abbracciata.
Ma il MeToo si basa sul credere senza distinzione
Non è una bella cosa (ora Chuck non mi quota più...), ma è alla base del movimento e, sì, ne determina anche i limiti.


quindi se l'attrice accetta è una poco di buono perché non è obbligata a farlo, dopotutto potrebbe benissimo fare la cassiera all'esselunga, il medico non le ha mica ordinato di diventare famosa.

mentre w. poverino, tutti i potenti fanno così dai... che fai? e non te lo faresti succhiare coi ricatti pure tu fobes?



e per fortuna tu non conti un cazzo


non capisco perché non ci dovrebbe essere un risarcimento per danno alla persona in quanto vittima e come questo metta in cattiva luce tutto il movimento, proprio non ci trovo un nesso logico.




che ricordiamo, dalle stime è tipo il 3% del totale.

però niente eh, concentriamoci su questo!



Comunque, a scanso di equivoci, ci tengo a dire che non concordo proprio per niente con quel post di fobes in cui parla di W. come un povero malato e dei ricatti come una consuetudine tuttosommato normale.


è un male necessario.
in un mondo ideale non sarebbe giusto, ma siamo abbastanza lontani dal mondo ideale

Come diceva kali, il problema delle false accuse ce l'hai in ogni contesto per ogni reato. Non per questo abolisci il reato di furto perché qualcuno potrebbe voler fregare l'assicurazione...



In realtà l'opinione pubbica (cioè noi) è quello che determina il fallimento o la riuscita di un movimento. Altrimenti il me too si sarebbe mosso incontrandosi a casa della argento e avrebbero fatto un gruppo di riunione tra loro tipo tapperware.
Se lo hanno reso pubblico, creato un hashtag, discorsi pubblici etc. è perchè cercano sponde nel mondo civile ed è logico che se hai ombre al tuo interno, il mondo civile possa non farti da sponda, dividersi sul giudizio e rendere meno forte e più soggetta a critiche la tua lotta.






Insignificante quanto vuoi ma comunque una componente che c'è.

Una componente che, che tu lo voglia o meno, getta discredito su tutto il movimento.
Non siamo noi che ci concentriamo su quest'aspetto. E' il me too che agendo in modo passivo non ne prende le distanze.



Vabbeh non facciamo esempi a caso.
Il furto è un reato su cui la società comune concorda nel definirlo reato e che non ha alla base un movimento civile.
Le false accuse è vero che le hai per ogni reato ma per ogni reato non si crea un movimento per sensibilizzare e che finisce con l'abbracciare anche le false accuse.


Sono mele con banane chuck.


una componente che è presente ed esiste in ogni contesto in cui ci sia un reato

ma il problema dei furti non è che c'è gente che frega l'assicurazione... è che c'è gente che ruba, mentre tu prendi solo il primo caso, in percentuali ridicole rispetto al resto, e te la prendi coi negozianti

non so più come spiegarlo.


e lo stupro no?

vedi che non hai capito?



ma anche no, è un esempio coerente visto che il problema delle false accuse non è specifico del metoo ma è generale per qualsiasi reato.


Non in realtà te la devi porre solo tu perché non mi risulta che nel movimento metoo qualcuno abbia detto che devi denunciare oslo se il carnefice è famoso, è una cosa che state dicendo voi sulla base del vostro percepito del tutto irrilevante a fini statistici

La domanda vera che potremmo farci è se le denunce per questi atti sono aumentate da quando è scoppiata la bolla oppure no, se sono aumentate allora sta funzionando, altrimenti non basta



Lo stupro come violenza in cui prendi una la carichi di botte e le infili la mazza, si ma il caso W. ha portato alla luce uan violenza allo stesso modo subdola ma dai confini molto più labili. Una violenza che la società civile faceva fin'ora fatica ad identificare come un vero è proprio stupro perchè è più psicologica che fisica.
Sul furto come reato invece che dubbi ci sono? Fin dalla bibbia eh chuck...


Si. Mele con banane.


A livello ideologico ed avendo massima fede nel sistema giudiziario hai anche ragione.

Purtroppo però se hai mai avuto a che fare con un tribunale, capisci in fretta che ragione e torto contano ben poco in sede di dimostrazione.

Se un pazzo ti denuncia per stupro e ti chiede 300.000€, o sei abbastanza ricco/potente/benvoluto da permetterti la "scommessa" con tutto ciò che ne consegue (ergo il rischio di passare per stupratore a vita, e credo che ci siano poche fini peggiori) o trovi un accordo economico con questa persona per chiuderla, che tu sia colpevole o innocente.

Tecnicamente è estorsione, ma a giudici ed avvocati frega ben poco, ci campano con sto giochetto.

Se non è già successo nel metoo, succederà.


cazzo stai dicendo che w. ricattava pure

ma sei serio?

una violenza meno subdola? seguita dagli agenti che si accertavano che non parlasse?

io boh


ma poi anche se fosse, questo non lo rende meno grave.


ok, capisco il tuo ragionamento.

la soluzione quale sarebbe? non credere a tutte le denuncie perché tra loro c'è un 3% di false accuse?

cioè tornare indietro di 70 anni?