Era:caso Weinstein è: 50 shades of possibilismo

E perché mai?
Io non capisco assolutamente questo passaggio logico
O meglio lo capisco, se dietro ci sono tutta una serie di altri passaggi guidati disonesta intellettuale che sottendono tutta una serie di ragionamenti e tendono a fare Comunella sulle diverse posizioni degli utenti per schiacciare tutte in un calderone piatto e sputarci su
Perché nessuno ha mai detto "bastava dire no", sottintendendo che fosse semplice

Chiarisco il Mio punto, già espresso inizio topic, e ci tengo a rimarcare che é il mio. Non quello di fobes apocslypse kadakar o altri perché sono anche stanco in sto thread di dover ripetere le cose che dico, come vedo state facendo fare a qualcuno altro, e ribadire quelle che non dico perché non sono mie posizioni

Innanzitutto mai detto che direi no fosse facile. E se provate a sostenere il contrario siete disonesti

Dire di no é un inferno. Lo é sempre e Cmq
E vorrei che questo fosse chiaro e un punto fermi altrimenti viene storpiato in una difesa di Weinstein e di ciò che rappresenta che é folle.
Io sono per la condanna di Weinstein e in generale perche si cambino le strutture su cui si reggono questi sistemi, dove il ricatto viene reso possibile.


Quindi torno a dire che dire di no é un inferno
E lo é nel showbiz come in tutti gli ambienti dove lobbying vadi braccetto con mobbing (anche la PA: appalti, sanità, altro)
Ambienti in cui spesso seguii andare avanti devi venire a patti con te stesso, accettare compromessi osceni o decidere di andartene e cambiare vita


Semplicemente, visto che di tortura Cmq si finisce a morire come dice la Hayek, che avendo detto di no si é trovata la vita rovinata (e non entro neanche nel discorso di apocslypse. In questo momento do per assunto che tutto quanto dica sia vero. Che Weinstein le ha rovinato vita e carriera), io personalmente non capisco come sia preferirei a questa tortura quella dell'accettazione del rapporto sessuale e la sua procrastinazione nel tempo

Perché anche quella é una tortura e un rovinare la vita. Per SEMPRE. E mi sembra personalmente ben peggiore di quello che ti mette budget irraggiungibili per farti fuori (come se succedesse non solo nello showbiz...)
Perché alle pressioni psicologiche, che ci sono in entrambi i casi, si aggiunge l'aggravante di scendere a compromessi con te stesso e la percezione che hai di te, accettare cose che non ti faranno più guardare allo specchio, che nel caso della Hayek non succede perché potrà sempre dire a testa alta di aver difeso la propria integrità

Quindi non trovo uno scenario uno in cui sia preferibile e più vantaggioso stare al ricatto sessuale invece di andargli contro, succeda quel che succeda (e alla fine succede sempre un inferno)
L'unico scenario possibile è quello di voler far carriera e di ottenerla in quel modo
In tutti gli altri, é meglio la Hayek

(E non tiro in ballo le Jolie che é hanno detto di no e ce l'hanno fatta lo stesso. Perché sarebbe da analizzare anche quel filone. Che smentisce completamente il quote di partenza.
Come vedete mi pongo sempre nello scenario mostro-vittima)


Che cosa incredibile vero?
Considerazioni personali... per di più in un forum!

Mi scuso con la Corte se col mio post ho distratto e rallentato la ricerca della verità assoluta
anche la carriera di michela morellato è finita perchè ha detto no..
Praticamente, se sei vittima di avance o molestie o peggio, guadagni il "bonus cazzata" e puoi rammaricarti del talento inespresso e nessuno potrà farti notare che non ne avevi perchè poi ai white knight andrà in corto-circuito il cervello e ribatteranno "quindi giustifichi quel che ha subìto!12"

Ok.
Boh, a me sembra il solito reset ciclico dove qualcuno preferisce camminare sui carboni ardenti fino ai confini della realtà piuttosto che ammettere che qualche donna ha subito violenze di vario genere e danni alla propria carriera di conseguenza.

Ogni singola attrice coinvolta dice cazzate di default, in ultimo Salma Hayek, che è rimasta una A lister, sposata in una household che vale 25 miliardi di dollari e col diritto di non farsela passare neanche per il cazzo e stare in veranda a leggere Cosmopolitan, 1+1 diventano decine di testimonianze compatibili, eh no, la carriera che voleva non l'ha avuta per mancanza di talento, a Weinstein si poteva benissimo dire di no, sapevano quello che facevano.

Frida, che è talmente IT che se ne parla nelle dichiarazioni che stiamo discutendo, ha una lista di accolades e nomination che sembra quella dei processi di B., no, la Hayek è una mediocre e non ha fatto carriera per quello.

E per ogni singola testimonianza che uscirà fuori, bella o brutta, buona o cattiva, ci sarà il reset jihadista dove si dice che l'attrice si è fatta sburrare addosso sapendo a cosa andava incontro (o, in alternativa, poteva scansare il getto e non le sarebbe successo nulla perché Weinstein non era né potente né vendicativo come un crotalo), o che non si è più vista perché in realtà non valeva un cazzo (e se lo dice NGI è vero) o che sta cercando fama e attenzioni (la famiglia Hayek la Miramax se la compra 50 volte e gli rimane pure il resto).

Gli apologisti di calciopoli, oh. "Paparesta poteva dire di no, non ha più arbitrato perché era un mediocre".
Oh niente, non ce la fate.

E' stato detto in tutte le salse che le molestie e stupri sono condannabili.

Poi si fa notare che qualche attrice non fenomale potrebbe marciarci sopra, ventilando di non essere diventata la miglior attrice del mondo perchè, per ritorsione, Weinstein l'ha sabotata... e la gente "NON CREDI ALLE ACCUSE DI MOLESTIE".

Vabbè, pazienza, questo thread è illeggibile.


Pardon, è che sei solo l'ultimo dei resettatori e se vai indietro di qualche pagina dite tutti esattamente le stesse cose.
A me pare che abbiate un forte limite nei ragionamenti.

Una vittima di molestie è una vittima di molestie, ha tutto il diritto a denunciare (in tribunale) e a ottenere giustizia.

Ma se qualcuna scarica ogni fallimento della propria carriera su Weinstein, per voi bisogna comunque credere al 100% anche a questo, come se il Porco avesse molestato solo attrici fenomenali e con una carriera stellare in vista o come se potesse dedicare la vita a sabotare tutte quellE che l'hanno rifiutato.

Ci sono delle sfumature, ma per evitare il rischio che sembri un "giustificare le molestie" ve ne state rintanati sul "Credo ciecamente a tutto quel che dicono le vittime di Weinstein, talentuose e non talentuose, sincere o paracule, non faccio differenze, è tutto bianco".
La linea dei CU negli ultimi thread su agorà (gli utenti son sempre gli stessi) è sempre confusa e non c'è mai un fronte unico coerente, se non appunto il fatto di essere CU.

Allo stupro potevano dire di NO o sono delle false, concentriamoci sulla false accusatrici.
Eh ma si erano alcolizzate, erano lucide e poi potevano benissimo dire di NO, concentriamoci sul fatto che abbiano lasciato i numeri di telefono,
Lo stupro è diventato legit, nessuno mette bocca su quello, però potevano dire di NO se le minacce erano rivolte alla carriera, concentriamoci sulle ipocrite.
Lo stupro è diventato legit, nessuno mette bocca su quello, però potevano dire di NO se le minacce erano rivolte alla carriera, concentriamoci sul fatto che comunque non erano un granché e avrebbero comunque fatto carriere mediocri ().

E' diventato talmente difficile empatizzare che un qualsiasi tipo di violenza può fare danni immani alle persone che diventa quasi più facile continuare a scrivere libri ai limiti del buon senso umano per cavillare una qualsiasi colpa. I thread alla fine si sono resettati perché una vera colpa da attribuire a ste donne ancora non si è trovata.



*

una cosa giusta su cui essere d'accordo è uscita
Comunque mi è venuta una curiosità e chiedo a voi che siete più informati: finora ho letto solo di attrici e di modelle che hanno detto di non aver fatto carriera o di non aver avuto certi ruoli per aver rifiutato certe avances sessuali. C'è qualcuna che abbia detto di aver fatto carriera, o di aver avuto un ruolo importante, per aver dormito con qualcuno?
Sei una persona orribile numero 6, come ti permetti di giustificare le molestie di Weinstein

Qui si condanna solo, niente distrazioni o pensieri personali.
Limitati a scuotere la testa in segno di indignazione, per cortesia.


Ma se il porco aveva il potere e la disposizione adatta per mandarti al direct to video per capriccio, tu che ne sai di chi era fenomenale e di chi avrebbe avuto una carriera stellare? E' normale che avrà infilato la minchia dentro a qualche capra ed è altrettanto normale che avrà ricevuto rifiuti da gente che non ce l'avrebbe fatta neanche in Sharknado, ma ad esempio qui mi viene detto che la Hayek con le sue forze non ce l'avrebbe fatta e che è sostanzialmente una mediocre.

Si è parlato più o meno di tutte queste qui: http://www.bbc.com/news/entertainment-arts-41580010

E per ognuna c'è sempre stato un "eh ma", "si poteva dire di no", "questa è dimostrazione di x o y", "questa ha già ricevuto un settlement quindi che cazzo parla", "questa è Asia Argento quindi che cazzo vuole".

Ai miei occhi certi discorsi sono lana caprina davanti al fatto che ci sono 50 soggetti al confine con l'A list o ancora A lister che dicono più o meno tutti la stessa cosa, e alla luce di ciò (che è diverso dall'insinuare che "credo che il fallimento della carriera di X derivi al 100% da Weinstein") lo scenario che ho in testa è che Weinsten, a parte eccezioni in cui ha cozzato con gente più visibile di lui, avesse effettivamente il potere di terminare le carriere, e in più era anche vendicativo da fare schifo e senza timore di minacciare di morte.
Se per te queste non sono condizioni adeguate al condizionamento di centinaia di carriere di gente che non si è fatta cumshottare o non gli ha fatto il massaggino non so che dirti, però non venirmi a dire che mi bevo tutto o che siamo illegibili.
Nessuno ha detto che era una mediocre, io ho usato il termine "discreta" oppure "non emerge dalla media [delle attrici hollywoodiane]".

Però usa pure il termine "mediocre", se rafforza il tuo post che, evidentemente, ne ha bisogno.
C'è chi ha anche detto che ho messo la Hayek sullo stesso piano della Argento, come talento, quindi sono abituato a questi trucchetti.



Sottintendendo che fosse sufficientemente semplice una volta liberatisi del carrierismo, è un esempio che proveniva da qund, che è stato uno degli interlocutori migliori. Figuriamoci se vado a scartabellare quello che han detto altri.



Hai la coda di paglia eh? Nessuno (qui stavolta davvero) ti ha nominato, excusatio non petita accusatio manifesta.

Tu hai detto che legarsi all'esito sia un atteggiamento borghese, in contrasto con gli stupri da strada, benaltrismo ecc. Poi hai fatto un'analogia mai chiarita concernente un figlio che si droga e il padre che gli tira uno scappellotto.

Quindi dire che tu non abbia detto che sia facile è un sofisma, comunque hai sminuito le implicazioni del gesto, come stai facendo ora. "Non dico che sia facile... ma... è più facile che farsi stuprare se fai il calcolo logic&reason che io sto facendo a mente fredda, fuori dal contesto socio-psicologico, con il culo sulla sedia", hmm.




Stai nascondendo la mano.
Ribadisco, non ho mai definito la Hayek mediocre e nemmeno l'ho paragonata alla Argento, ho usato il termine "discreta" e "non emerge dalla media".

Che dovrebbe salvare il discorso dal resto delle puttanate?


Hai detto che la Hayek senza Weinstein non avrebbe mai sfondato. Puoi fare il Moggi un po' quanto ti pare.
E questo in che modo sarebbe una contraddizione?
E allora grazie Weinstein, hai fatto anche del bene. Hayek in ginocchio e ringrazia, magari mettici pure un pompino