Era:caso Weinstein è: 50 shades of possibilismo

Quindi praticamente non ti rivolta il fatto che la celebrità sia considerta saggezza? E poi ti chiedi perchè il mondo è una merda ? Io non vedo sinceri atti per un equilibrio vedo solo gente che si vendica di abusi di potere. Che son proprio vendettine dove sta la rieducazione verso le vittime? Sono dei cazzi di roghi o di ghigliottine è la rivoluzione francese del mondo dello spettacolo speriamo solo che anche questa dopo il primo periodo di chaos porti a qualcosa di buono. Io però non ci scommetterei sinceramente.
Non è considerata saggezza, è considerata "esposizione". E' ben diverso. Se secondo te il carrozzone nato dal caso Weinstein sono vendettine di donne che approfittano della nuova ondata femminista , non c'è proprio un punto in comune su cui discutere.
Anche perché a me sembra di scrivere A e che tu legga B.
Non ho mai sentito sta cosa di celebrità = saggezza.


Il caso in questione no ma cio che ha scatenato in buona parte si. Sinceramente dietro questo movimento non ci vedo quella levatura morale che ne farebbe un esempio di femminismo. Certo ovviamente essendo il mondo dello spettacolo la moralità lascia il tempo che trova e sicuramente mi farò fuorviare da quello che ti devo dire.

Ma alla fine il motivo percui 2 anni fa dicevano Wnny è un porco e i giornali non le pisciavano e ora il patatrac è venuto fuori ?
E solo perchè le fragole son mature? Siamo sicuri?


Beh quando le masse seguono i consigli della D'Urso secondo te il sottointeso qual'è ? Cazzo mia sorella è arrivata a dire che Volo è saggio... volevo ucciderla per farla smettere di soffrire .


Non solo, anche. Ma si è discusso ampiamente parlando anche dei motivi politici per cui il caso è scaturito.


Essere come la d'urso?

Ma non perché è saggia
Non sono d'accordo sulla precisazione che fai alla fine relativamente all' "impostazione machista". Si verifica un abuso di potere (o c'è comunque il rischio che si verifichi) dove c'è il potere, non capisco cosa c'entri l'impostazione, machista o meno che sia.
E' ovvio che ci siano diverse maniere di esercitarlo e che (e meno male) esistano persone che ricoprono incarichi di responsabilità senza abusare della loro posizione. Quello che ti sto dicendo è che l'abuso di potere si verifica allorquando ci sia, un potere. Perché tra colleghi dello stesso livello l'abuso di potere non si può realizzare. E quindi, utopisticamente, se volessimo azzerare le possibilità di abusi di potere, dovremmo livellare il campo di gioco riportando TUTTI sullo stesso livello gerarchico.

Il mio post mirava lì e finiva lì. Ne hai fatto, poi, delle deduzioni tutte tue, come tirare in ballo la sfera sessuale. La sfera sessuale e gli eventuali abusi nella stessa sono, relativamente al discorso presente, una possibile conseguenza di un abuso di potere, ma non mi interessava arrivare lì.Non ho neanche nominato il femminismo, come fai a dedurre la mia posizione sul femminismo a partire da un'affermazione sugli abusi di potere? L'insinuazione successiva è patetica e offensiva.


E' tutto molto bello idealmente ma sarai d'accordo con me che pensare che le gerarchie vengano annullate sia un concetto un po' utopistico.
Le mie deduzioni erano semplicemente quello che ha scritto Fobes, dato che tu non mi hai dato ulteriori spiegazioni, ho quindi riportato il suo esempio perché tu dici che il machismo non c'entra ma l'abuso di cui parliamo qua è di derivazione puramente machista, mi spiace tu ti senta offeso, mi scuso. Tuttavia penso che cercare di generalizzare così tanto il problema sia un po' puntare il dito verso la luna e guardare il dito.
Magari Hasky non stava dicendo nulla di tutto ciò, voleva solo citare De André perché è preso bene e pensava che fossimo sul thread musica&emozioni
Non a caso ho scritto: E quindi, utopisticamente, se volessimo azzerare... Sorry Yotsu ma mi ritengo responsabile di quello che scrivo io, non di quello che scrive Fobes.
La "derivazione machista" è, per l'appunto, una derivazione. L'abuso di potere si configura perché una delle due figure è effettivamente in grado di esercitare del potere sull'altra, il resto è una caratterizzazione dell'archetipo iniziale, che non la rende né più né meno grave.
Non credo di stare generalizzando, anzi direi l'opposto.
Scuse accettate.Scusa coso, parlavo con Yotsu, te poi levà dar cazzo un paio de venti metri? Grazie.
Se "parli con Yotsu" mandale un pm, qui parli in pubblico, news flash: io posso commentare quando come e dove mi pare
Yotsu guarda che qua ci si avvicina sempre di più a dire che l'abuso di potere e creazione maschile il che è roba da nazifem eh. Sono sicuro non intendessi quello però si potrebbe anche leggere cosi. Sono poi sinceramente infastidito che ogni atto di prevaricazione sia eslusiva maschile tutt'alpiù scimmiottata dalle donne. Le donne che conosco sanno essere stronze quando vogliono senza scimmiottare comportamenti maschili
[ot]Ed è esattamente quello il problema.

Fine ot. Per me [/ot]


Va bene se vuoi metterla così hai ragione tu.
Rimane he è stato postato un articolo in cui si parla di una situazione abbastanza borderline e io ho detto che da quanto leggo l'unica opzione è affidarsi al giudiziario.

Poi ho fatto "anche" Delle considerazioni di ordine morale perché ho letto commenti che sembrano considerare normale e sobrio portarsi in spalla a casa una così ubriaca che manco riesce a camminare, non so perché la cosa ti dia tanto fastidio ma ne prendo atto.


Ah che molti la pensino così sono consapevole. Io semplicemente cerco di portare l'argomentazione sul discorso del femminismo per spiegare che non è una minaccia quanto alcuni qui (e in giro) sembrano voler farla passare. Però mi ritrovo sempre a sentire argomentazioni che non solo sembrano travisare sempre e comunque le intenzioni del femminismo ma prendono appunto il punto di vista degli estremisti come baluardo di un movimento che potrebbe aiutare non solo le categorie represse ma anche le altre cercando di estirpare stereotipi come il "non piangere, i maschi non piangono". Insomma, un'apertura maggiore verso le inclinazioni di ognuno e una maggiore empatia e comprensione delle emozioni altrui. Però è nazifemminismo
Basta per oggi che devo produrre.
Il punto di yotsuba è che il "machismo" o meglio la cultura maschilista crea una gerarchizzazione abusiva e non ufficiale, come qualsiasi regola sociale non detta, che non compare in nessun testo di legge o contratto aziendale ma che tutti conoscono.

Ovvero, questa frase:



non è da leggersi come un'unidirezionalità del potere rispetto ai sessi, ma come un'osservazione sull'esistenza di abuso fuori dal potere contrattualmente e/o giudizialmente stabilito, perché si tratta di un altro tipo di potere che verte più sulle sfere del sociale e psicologico.

Quindi nemmeno un livellamento "utopistico" funzionerebbe in questo caso, mentre meri strumenti giudiziari, che utopistici non sono, aiutano ad affrontare questo problema (ed è questo che intendeva con "confondere potere e diritti civili").


quello intendevo

Perché quello che importa è che, fino a prova contraria, non sono degli stupratori. Se poi non salutano nell'androne, non lasciano il posto dell'autobus alle vecchiette e si scopano le ubriache, non c'entra con la questione dello stupro. Sostenere che magari non saranno degli stupratori però sono comunque dei birichini, spesso è un bel modo di suggerire che probabilmente sono anche degli stupratori o qualcosa di molto simile, come dovrebbe mostrare l'altro topic, dove la tesi dello stupro è sostenuta da poca sostanza e da tanta retorica nel saltare di palo in frasca nel descrivere quanto siano stronzi questi due carabinieri, nei casi peggiori approdando a veri e propri travisamenti della realtà, tipo che oltre una certa soglia di alcol nel sangue è automaticamente stupro. Morale della favola n. 1: le parole sono importanti. Morale della favola n. 2: gli ad hominem lasciateli agli avvocati e ai pubblici ministeri pezzi di merda e senza morale.


che è poi la controparte del "non portavano le mutande!!111one"