lo stato non dovrebbe dare sussidi, dovrebbe calmierare i prezzi ed espropriare
ma infatti tutti sti discorsi di solito campano sull’avere gusti non troppo comuni, ma usando l’apparato degli altri.
perchè ovviamente chi si batte per il diritto di chi non ha denaro di vivere nelle case altrui gratis, non mette a disposizione il suo spazio libero. O appena crepa la nonna, la prima cosa che fa è vendere / mettere in affitto e godere degli introiti. Oppure non ne beneficia direttamente, ma ha i genitori che affittano casa, e gli danno la paghetta per pagare il loro di affitto/mutuo
Eh?
E infatti nessuno nega che serva edilizia popolare per calmierare i prezzi
Ma a sentire voi ste politiche di redistribuzione forzata che si fermano sempre un attimo prima di toccare i cazzi tuoi
ma che poi non bisogna aspettare un’intervento dello stato per redistribuire, l’italia non è un paese del terzo mondo, se si hanno veramente valori fortissimi e si sente che l’unica maniera per migliorare il mondo sia la redistribuzione si può appunto iniziare subito e da soli redistribuendo quel che si ha che non sia strettamente necessario per la sopravvivenza
ma infatti l’abitazione non dovrebbe essere cazzi “tuoi”
Ma il punto è come ci arrivi a questa conclusione.
Perché da una parte qui c’è gente che da pagine ripete che bisognerebbe tutelare lo sfrattato e dall’altra chi rivendica il diritto di sfrattare perché je suis proprietario. Che quando c’è gente ogni giorno che finisce per strada magari è un attimo irrilevante
Eh?
Cazzo genius logic, sono sicuro che dopo questa uscita i progressisti di tutto il mondo si sentiranno sconfitti e senza più argomentazioni da opporre alla tua inarrestabile loquela.
Boh ma ha ragione, mi ha convinto, da domani voto Calenda e mi iscrivo a chatwithme o come si chiama quel sito di incontri
Comincerei anche a fare qualche comehome
vabbè perchè invece il privato che deve pagare le tasse + prendersi l’onere di mettersi i più deboli in casa a spese sue, invece di aspettarsi che sia lo stato a prendersi cura dei suoi cittadini è alta filosofia. abbiamo superato i livelli dell’intervista del mod di reddit di antiwork.
L equivalente dello stato che distribuisce pane é lo stato che distribuisce le case popolari. Indovina chi é contro la distribuizione e costruzione delle case popolari facendo continuo ostruzionismo e bloccando i progetti?i landlord.
Quindi é come se il panettiere fosse contrario alla distribuzione del pane da parte dello stato.
Prova a fare il giro dei panettieri e chiedi se sono d’accordo al fatto che lo stato si metta a regalare il pane davanti alla loro panetteria…
Spiace ma i beni primari non li deve decidere il privato
ma non è che allo stato serve il consenso di chi ha casa della nonna in affitto per fare le case popolari, lo stato invece di fare le case popolari ruba il denaro che paghiamo in tasse e poi passa il genio di turno a proporre il sequestro dei beni di tutti come soluzione.
Ah quindi la tua è solo una provocazione?
Perché questo discorso sarà stato fatto 70 volte nelle ultime 24 ore e ogni volta qualcuno si è preso l’onere di rispondere ad affermazioni più o meno come questa qua.
Non è una provocazione, ma se ti va di bannarmi perchè ho un’opinione diversa dall’hivemind che cerco di argomentare come posso ci sto facendo il callo
Perchè i miei post sono stati storpiati 2000 volte ed in mille modi, ma se si storpiano verso una certa linea di pensiero va bene. Se mi si risponde a presa per il culo ignorando le argomentazione serie, va bene.
Il momento che rispondo con ironia, o ricambiando con la stessa moneta, cerco di provocare e mandare tutto in caciara.
Imho Caltagirone e co, sicuro no la nonna di chuck o rokko
Guarda io ti dò ragione al 90% su quello che dici, imho è solo il target che è sbagliato (guerra tra poveri)
Ripeto io che c’ho zero case non posso essere giustificato a venirti a rubare il salotto perché tu c’hai più di me
Ma se si tratta di sfondare a calci uno dei 500 apt sfittì di qualche megacorp non c ho scrupoli
Doug, vendi tutto quello che hai, dona il ricavato ai poveri e seguimi.