energia gratis

http://www.cfa-monferrato.it/approfondimenti_dettaglio.php?ID=75

40 di questi cosi distribuiti nel territorio nazionale permetterebbero all'italia la produzione di energia ad un livello talmente alto da renderla praticame3nte gratuita, con tutte le applicazione nel campo:

- niente più spesa import energia dall 'estero o combustibili fossili
- crollo del prezzo dell'energia a 0
-spesa minima al contribuente per il mantenimento dei mulini
-spesa azzerata per quanto concerne i mezzi di locomozione: treni elettrici e auto ad idrogeno ottenuto tramite l'idrolisi grazie ad energia... gratis!

e poi?

evoluzione tecnologica esponenziale del genere umano



Ma si tanto in Italia con l'attuale politica è impossibile parlare seriamente di energia.
Basti pensare che a differenza di paesi come germania o svizzera non abbiamo un piano energetico per il futuro. Destra e sinistra sono pressochè concordi nel nucleare e nel riutilizzo del CARBONE!
Già questo basta per capire come siamo indietro ma tremendamente indietro.
Ci sarebbero da costruire i rigassificatori, che permetterebbe di essere molto meno dipendenti dal gas russo, ma nessuno li vuole costruire vicino al proprio orticello.
Ci sarebbe da rivalutare l'idea del nucleare, ma nessuno vuole nulla vicino a casa (scanzano jonico docet).
Ci sarebbe -più tanfosa e puzzolente- l'ipotesi centrali a carbone, ma regioni come il Lazio hanno negato la possibilità di costruirle sul proprio territorio.

Però poi ci lamentiamo se la bolletta del gas e della luce aumenta e se l'approvvigionamento dall'estero scarseggio.

L'Italia, o meglio l'italiano medio, merita solo di vivere al lume di candela.



EVVIVA I VERDI


Non ho letto approfonditamente, ma un articolo che doveva essere linkato da un sito che ho trovato cercando su Google e' sparito magicamente, e si trovano davvero poche info a riguardo.
La do' al 90% come bufala.


Purtroppo l'italiano non vive comunque al lume di candela, quello che fa e' pagare e pagare e pagare per piu' elettricita'.
Aumentano cosi' i costi di produzione di TUTTO.
Non si tratta della famigliola che deve stare attenta alle lampadine che lascia accese...
Bello! Ci mancava solo questo: colossali impianti di aquiloni con tanto di cavi di comando, per la gioia della navigazione aerea. Naturalmente non sarà nemmeno previsto che uno di essi possa precipitare a terra e finire in testa a qualcuno. Poi non ho capito come fanno a farli decollare, visto che presumo non siano eterni e necessitino di notevole manutenzione.
Certo che definirlo a basso impatto ambientale...
Mi sa che sia il parto di qualche mente geniale ma totalmente avulsa da ogni considerazione di realizzabilità. O l'hanno trovata frugando nel bidone della spazzatura di Archimede Pitagorico...


Allora, ho appena trovato un pdf riguardo a questo progetto, quindi non e' una bufala, quantomeno ci stanno studiando.

Riguardo quello che dici, beh direi che queste strutture sarebbero da fare sicuramente in posti ben lontani dai centri abitati, come del resto QUALUNQUE grossa centrale elettrica, di qualunque tipo (forse solo quelle a specchi solari si salverebbero).

Ad ogni modo rendere le funi visibili ai velivoli non credo sia proprio facile...
L'ho visto anch'io il pdf. Ho visto lo schema di una giostra del diametro di 200 metri e alta 700. Ti immagini se un simile complesso fosse investito da una violenta perturbazione? Come fanno ad ammainarli? Facendoli cadere in testa alla gente? Te li immagini quei cavi che vorticano trascinati a terra? Mi sa tanto di un'idea balzana e non ho dubbi che tale resterà, pur se ha un suo fascino.
Per le funi è semplice il problema:
- Pitturate con vernice riflettente per il giorno
- Con una trama a filo EL per la notte

CMQ è interessante, hanno cambiato approccio, non male se funzionasse

Però non bisogna dimenticare le parole sante di Lamu


Effettivamente fa impressione
Se si attorciglia un cavo ?
Una cosa del genere vuol dire che una zona del raggio d almeno un chilometro deve essere completamente pianeggiante, sgombra, senz'alberi e disabitata. E penso anche con accesso in galleria per il rischio di caduta degli aquiloni e relative funi. Dove li trovi luoghi da fare un impianto simile, oltre tutto a mio avviso di impatto ambientale pazzesco, ben più degli aeromotori per l'eolico?
Forse in Australia, ma da noi?
E pi, continuo a chiedermi, come fanno a farli decollare e ad ammainarli?



ecco... siamo alle solite.

per ENERGIA GRATIS A BENEFICIO DI TUTTA L'UMANITA', questo ed altro.

che cadano aerei o che investano case sono solo dettagli (ma sono anche serio)

cazzo sarebbe un passo in avanti senza precedenti! ma non vi rendete conto?
PS giuro su dio e su me stesso che se mi candido e mi votate li faccio costruire quegli aggeggi! (e anche i gassificatori) prometto energia graatis! combustibile per le vostre automobili graaatis!


ma che dici? un chilometro di raggio è pochissimo. sgomberi tutto e tutti. il punto è che per ottenere una tale potenza energetica servirebbero centinaia di aeromotori tradizionali. e l'unica differenza è che gli aeromotori occupano in lungo e il largo. quel coso solo in alto
Ma stai scherzando? Un cilindro del diametro di 2 chilometri e alto un chilometro da tenere sgombro e nel quale vorticano aquiloni?
E poi ripeto la domanda: chi li fa decollare e atterrare e come? E quando salgono in quota un gruppo per volta che succede?
Mi sa che è una presa per il culo oppure frutto di menti troppo fantasiose.

A parte poi che non è vero che da 500 metri in su ci sia il vento perenne. Mai visto. e poi ci sono valli, colline, correnti d'aria che vanno in tutte le direzioni, temporali, trombe d'aria, e chi governa continuamente tutte queste funiin maniera da ottenere una rotazione continua sempre nello stesso senso di aquiloni che possono benissimo trovarsi in situazioni di flussi diversi l'uno dall'altro?

Sicuramente è uno scherzo ben congegnato, come quelli che Tullio Regge faceva il 1° aprile sui giornali...
E' uscito pure su le scienze qualche mese fa e pare sia fattibile, a leggere l'articolo.

Ora non me lo ricordo e l'articolo non lo trovo più, ma c'era un motivo per cui questo progetto è saltato fuori solo ora e questo motivo è proprio quello dell'elettronica che dovrebbe gestire la loro posizione e il loro assetto, quello che dici beppe era giusto finchè non è stata inventata questa magica cosa che ora non ricordo cosa fosse

e poi scusate, avete ragione per gli aerei eh... ma per 5000MW a basso costo io terrei sgombro un cilindro anche di 15km di raggio, altro che solo due...


Quello che non ti ricordi e' probabilmente il software per governare gli aquiloni 24h.
chi se ne importa di governarli, li buttiamo su, poi quando si autodistruggono ne buttiamo su altri di nuovi

Bella e strana come idea cmq
Tagliare drasticamente il fabbisogno energetico.