[eluana] non posso restare in silenzio

Agorà
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cavolo concordiamo con una cosa.

deve essere proprio giusta allora.
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Io nemmeno.
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???? ti riformulo la domanda di qualche post addietro sei scemo o sei ironico
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E' uscita "un'edizione straordinaria"

http://voglioscendere.ilcannocchiale.it/post/2162854.html

Portatelo via
Questo blog non si occupa di Eluana Englaro perché ha troppo rispetto per i misteri del dolore, della vita e della morte. Ma non possiamo non occuparci, ancora una volta, di un governo indecente e di un premier fuori controllo che ieri, dopo la bocciatura del suo demenziale decreto incostituzionale e vergognoso, ha sostenuto che Eluana sta benissimo, tanto che potrebbe persino avere figli. In attesa che ci racconti una barzelletta sui malati terminali in coma vegetativo, sulla scia di quelle sull’Olocausto e sulle ragazze stuprate, sarebbe il caso che qualcuno provvedesse a un Tso (trattamento sanitario obbligatorio). In un paese perlomeno decente, in casi come questo arrivano due infermieri e portano via il soggetto in ambulanza, per sottoporlo ad accurati accertamenti. Quanto poi a quel che è accaduto in queste ultime ore tra il Quirinale e Palazzo Chigi, prepariamoci a leggere le “indiscrezioni” dei “retroscenisti” che, a seconda degli schieramenti, faranno apparire il capo dello Stato o il capo del governo come eroi della resistenza. Io preferisco guardare al risultato finale. Berlusconi ha ottenuto ciò che voleva: dimostrare al Vaticano di aver fatto tutto il possibile per compiacere le gerarchie ecclesiastiche (si spera non tutte) e i loro seguaci più ottusi. Napolitano ha ottenuto ciò che voleva: dimostrare che, almeno una volta nella vita, ha avuto il coraggio di rimandare indietro una legge vergogna, altrettanto incostituzionale quanto il lodo Alfano o la schedatura ai bambini rom o l’aggravante razziale per gli immigrati clandestini o il decreto sui rifiuti in Campania. In più, se c’era qualche speranza che il Quirinale bocciasse la legge-porcata sulle intercettazioni o la controriforma della giustizia varata ieri dal Consiglio dei ministri o il nuovo pacchetto sicurezza che legalizza le ronde padane e impone ai medici di denunciare i malati clandestini, ora quelle possibilità si riducono al lumicino: un intero esercito di pompieri si scatenerà per spegnere i fuochi di questo “scontro fra Napolitano e Berlusconi” e per riportare la pace tra i due palazzi. Così Berlusconi uscirà, ancora una volta, vincitore: a lui, di Eluana, non frega nulla. A lui interessa distruggere la Giustizia. E da stasera ha qualche chance in più di farcela.
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Mah, non credo


La manovra del decreto legge e poi del successivo ddl a discapito e in contrapposizione del quirinale è una roba politicamente moooolto ma mooooolto grossa

Molto più "pesante" degli eventuali vantaggi sondaggistici, di immagine e perfino elettorali

Con tutti i disegni di legge, i lodi e cazzi e mazzi che ci sono ora in ballo (e che ci saranno in futuro) per mettersi contro l' unico potenziale (e fin ora inoffensivo) ostacolo alle proprie manovre, sull' altro piatto della bilancia deve esserci qualcosa di veramente pesante



imho i casi sono due (se si toglie dal tavolo la questione etica per ragioni di semplice serietà, viste le carature morali vergognosamente basse con cui si ha a che fare):


O le cose stanno come dice travaglio

O sono pure peggio.
In quanto la potenziale capacità di ricatto, di direzione diretta dei gangli del governo di questo paese da parte della cei e del vaticano sarebbero realmente di dimensioni monumentali, quasi inimmaginabili

Altro che pacs e dico, il riuscire a manovrare le pedine fino al punto di costringere un governo schiacciasassi a uno scontro decisamente non voluto contro il capo dello stato sarebbe un salto di qualità mostruoso
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Se la si guarda in questo senso, la vedo dura che Eluana Englaro possa scegliere al momento.
Ergo, una eventuale legge sul testamento biologico successiva ad una sentenza passata in giudicato non avrebbe nulla a che fare con questo caso.




[...]"Lo stato vegetativo non è mai irreversibile"[...]

Questa frase, tratta dall'articolo, mi pare decisamente, oltre che erronea, in malafede...
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Eh grazie, replicavo a chi diceva che il DDL si applica a tutti, il che è vero ma dovrebbe essere seguita a breve da quello del testamento biologico.




E perchè mai sarebbe erronea?
La morte clinica è reversibile.
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Stato vegetativo irreversibile non si accerta

Gli anestesisti: «Mancano parametri e quindi anche protocolli in merito. Esistono solo per la morte cerebrale»



ROMA - Non esistono «criteri precisi per accertare con sicurezza quando si è in presenza di uno stato vegetativo irreversibile». Lo afferma Vincenzo Carpino, presidente dell'Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri italiani (Aaroi), intervenendo sulla vicenda di Eluana Englaro, la ragazza di Lecco in coma vegetativo dal 1992 a seguito di un incidente stradale, su cui la Cassazione ha disposto un nuovo processo per decidere se il sondino che la tiene in vita debba essere staccato o meno. «La Cassazione - ricorda Carpino - afferma che la spina va staccata a un paziente che è in stato vegetativo irreversibile. Ma mancano parametri e quindi anche protocolli in merito. Esistono parametri e protocolli, invece, per quanto riguarda l'accertamento della morte cerebrale: esperti verificano questo stato del paziente autorizzando poi l'eventuale espianto degli organi. Per lo stato vegetativo irreversibile non c'è niente di tutto questo. Quindi, attualmente, non è possibile accertarlo. È opportuno dunque, e alla luce della decisione della Cassazione si rende addirittura urgente, nominare una Commissione che stabilisca parametri e protocolli, così come si è fatto in passato per la morte cerebrale».

16 ottobre 2007
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e' ovvio che se uno abortisce, lo fa per necessita' propria. Non bastano gia' i teste di cazzo movimento pro scassamentodiqualcosa che ti aspettano ai consultori?

Ho letto in un quote che targan e' ciellino. Benissimo, mi viene confermata la scala evolutiva dei cattolici. Rimarranno solo i ciellini.
Che segneranno la fine del cattolicesimo, visto che sono una setta che usano la fede come paravento (ne ho conosciuti a bizzeffe, e il potere e' il loro credo, fottesega della chiesa)



Non su questo, non te ne viene dato il DIRITTO di scegliere. Praticamente e' il testo di una legge che potrebbe andare benissimo in san pietro, pero' la applicheranno a 60 milioni di italiani.
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E chi ha detto il contrario? Lì c'è scritto:

[...]"Lo stato vegetativo non è mai irreversibile"[...]

che è cosa diversa.
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, l'hai capito male.
Non perchè uno deve per forza svegliarsi prima o poi ma perchè quell'irreversibile viene aggiunto dai medici quando questi ritengono che il paziente non si sveglierà più, ma lo fanno senza prove scientifiche.
Era meglio se scrivevano "lo stato vegetativo non deve mai essere chiamato irreversibile".
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Scusa ma non ho capito una mazza.
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I parametri e protocolli sarà anche giusto stabilirli

Di sicuro io, nell' immaginarmi su un letto da anni e anni, ridotto a un vegetale (in maniera remotamente reversibile o meno), completamente sfigurato e devastato dalla mia condizione non mi frega un beneamato cazzo delle asticelle e dei confini arbitrari scelti da qualsivoglia commissione

voglio semplicemente porter essere libero di segliere preventivamente di farla finita nei modi e nei tempi che preferisco, come voglio che chi non lo desidera possa fare la scelta opposta

e, umilmente, senza alcuna pretesa di certezza assoluta, penso che la englaro possa aver fatto un pensiero simile

tutto qua, il discorso imho si riduce a questo, senza tanti tecnicismi e definizioni formali di sorta
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Malafede?
Opinione mia, eh?
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Ho sentito ora a matrix lette parti della sentenza che, come dice xime, si basa sulla rivostruzione del pensiero coerente, con le dichiarazioni degli amici e dei genitori.
Sono stupende e vive.
Hanno descritto una ragazza amante della vita, con la voglia di viaggiare e che vedeva la mente come unico mezzo di presa di coscienza della vita e del mondo intorno
erano bellissime (appena uppano il video su youtube lo linkerò)
E mi hanno anche fatto riflettere e sentire in colpa per il tempo che a volte buttiamo via senza accorgercene

Ne è uscito un profilo davvero pieno di vita di una persona che non ho mai conosciuto ma che ho sentito reale
e mi è venuto da piangere

lasciatela morire
vi prego
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http://www.radicalilecco.org/rad/documenti/Sentenza_Eluana.pdf
pagina 48-49
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Ti stimo fratello



*





Che ci volete fare, ormai l'ho presa a ridere. Non potendo fare altro, è l'unico modo per evitare la gastrite.
Anzi, no, c'è anche l'Antra

Siamo allo squallore più totale, posso solo esprimere il mio rispetto per il padre che piuttosto che cercare una facile soluzione al problema (un medico che te la eutanasizzi volendo lo trovi anche, t'immagini chi va a fare l'autopsia a una così - ovviamente prima che scoppiasse il bailamme) ha deciso di combattere una battaglia per tutti quelli che si trovano nella sua condizione. Una battaglia di civiltà vera.


Opinione assolutamente condivisibile, almeno dal punto di vista medico: in casi come questo poter equiparare oggettivamente uno stato vegetativo permanente ad una morte cerebrale (in termini di capacità di recupero) sarebbe un elemento essenziale per protocollare il comportamento medico-legale in situazioni di fine vita.

Cmq anche io vorrei una bella foto di Eluana ora appesa davanti a San Pietro e a Montecitorio.
Diciamo anche sulla pancia di Ferrara, ché l'ampiezza è più o meno uguale

Edit: ma non si può sovvenzionare una cura genetica contro la religione? In generale eh..
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Per inciso, ho letto ampi brani della sentenza linkata da Thevoid, ed è veramente bella, chiunque l'abbia scritta rivela una profonda intelligenza di cui in questa vicenda c'è altrimenti grave carenza.
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sempre fatto, se tu non l'hai mai fatto evidentemente hai un rapporto molto superficiale con la tua famiglia mi spiace per te, bisogno di affetto?
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Sinceramente, non mi è mai capitato di sentirmi così per una vicenda così lontana da me e vissuta solo tramite i mezzi d'informazione.

Ho le lacrime agli occhi per la violenza inaudita nei confonti di Eluana e famiglia ma anche di me e di tutti i cittadini italiani.
Lo vivo come uno stupro di gruppo, e c'è pure qualcuno a cui piace.

Amù, famo qualcosa