È cosi.
Purtroppo l’Europa si era illusa di evitare le guerre facendo due cose:
Stringendo importanti accordi economici e finanziari che rendessero sconveniente qualsiasi conflitto con paesi limitrofi…
… e nel contempo esportando sottobanco la cultura ed i principi fondamentali (diritti umani) europei, assimilando alla Borg-maniera le popolazioni che si trovavano ad interagire costantemente con l’europa, perché oggettivamente in Europa si vive meglio.
Purtroppo va bene se dall’altra parte trovi persone normali, va male se hai a che fare con dittatori e compagnia cantante che non mollano neanche una briciola del loro potere.
Bisogna trovare una terza via per i figli di puttana, possibilmente senza mandare a morire giovani europei
Ne ho già parlato, sul tema, e non è che abbia molta voglia di riparlarne ora su questo thread
La nostra democrazia è fragile prima di tutto per questioni interne, se inizi a lavorare su quelle (meglio, se ci fosse la volontà di lavorare su quelle) vedi che le ingerenze esterne iniziano a ingerire di meno. Il grafico postato da pjem e il thread aperto da Brom parlano di problemi seri, mica di cazzate, e sono tutti problemi nostri interni
Ma certo che ci sono fragilità nelle nostre democrazie.
Restano due problemi distinti, non puoi fare finta che non esista la Russia che da 20 anni si scopa 3/4 dei partiti di destra / estrema destra d’europa, con il fine ultimo di disgregare l’UE.
Boh a me “bravi leggete 20 libri quello sì che fermerà Putin” e “ah allora lasciamo che Putin faccia i suoi comodi” sembrano risposte molto idiote, poi vedi tu, magari c’è qualche significato profondo dietro che mi sono perso
Perché in fondo la democrazia ci sta sui coglioni.
La maggior parte della gente vorrebbe una dittatura con se stessi al comando, o nel peggiore dei casi con al comando uno che la pensi il più possibile come loro but