Elezioni USA mid term: 2 novembre 2010

http://www.politico.com/news/stories/1010/43444.html

un interessantissimo articolo sulla battaglia elettorale al senato in wisconsin.

interessante perchè questo non è uno stato della bible belt, non è conservatore, non ha votato un presidente repubblicano dai tempi di reagan, da 18 anni elegge senatori democratici, eppure quest'anno quasi sicuramente tornerà repubblicano.

l'articolo spiega bene come il wisconsis sia, in piccolo, esattamente quello che succede a livello nazionale. come il candidato dato per vincente non sia un politico di lungo corso, ma un cittadino che ha deciso di scendere in campo per contrastare le politiche socialiste-simili europee di obama. come la gente comune sia totalmente insoddisfatta dell'operato del presidente, e di come il tea party inizi ad attirare non solo i repubblicani più di destra, ma anche gli indipendenti.




i tuoi idoli sono Reagan, Bush e Berlusconi e c'è gente che ti sta a sentire


Ma piantala, i repubblicani sono tutti redneck ignoranti, come questo qua



Certo che se da noi chi tira un fumogeno è considerato un seminatore d'odio allora quello che spara ad una legge chissà come sarebbe giudicato dagli amici di Tharghan...




Ancora, scrivo A e rispondi B. Seriamente, tu hai qualche problema di dislessia.
Tra l'altro tutti i sondaggi riportano un vantaggio del 2-3% per il GOP nella popolazione americana, vantaggio che sale all' 8% quando si considerando solo chi dichiara che molto probabilmente andra' a votare. Quindi, stando a questi numeri, appare chiaro che i Democratici verranno puniti principalmente dall' astensione a "sinistra". Ovviamente per Tharghan quando Berlusconi non sfonda o perde voti e' colpa dell' astensione tra i suoi elettori, quando invece succede ad Obama e' tutto merito del grande vento conservatore
Ah, tra l'altro e' gia' stato detto che il supporto per la riforma sanitaria e' al suo massimo da quando e' stata fatta?
Se quello è il suo massimo, annamo bbene....


Ma guarda che non c'e' niente di strano. Ti posso citare 50 anni di studi di change management che dicono che le persone sono resistenti al cambiamento. Quindi il fatto che il primo impatto verso qualcosa di nuovo sia negativo non e' straordinario, anzi, e' il segnale che il cambiamento e' avvenuto davvero. Qui e' pieno di persone che credo di dover cambiare la propria copertura sanitaria, cosa assolutamente falsa. Appena si faranno i conti in tasca e capiranno che la riforma non e' la fine del mondo, anzi, vedrai che i consensi supereranno il 50% (stanno crescendo in modo ineluttabile da mesi).

La realta' e' che ci vogliono le palle per cambiare qualcosa in modo cosi' radicale, ed e' ovvio che il rischio di backfire sia alto. Obama sta continuando a fare quello che ha promesso, riforma sanitaria e riforma finanziaria. Avrebbe dovuto passare il bill per le infrastrutture e magari una riforma energetica quando aveva ancora il controllo del congresso, sarebbe stato meno saggio ma avrebbe avuto migliori risultati elettorali. Adesso ci troveremo un congresso completamente ostruzionista, di parassiti attaccati al potere ed alle poltrone, e fermeranno tutto quello che di buono si puo' fare per questo paese solo per cercare di vincere le prossime elezioni.


http://www.rasmussenreports.com/public_content/politics/current_events/healthcare/health_care_law


But 41% now say the new health care law will be good for the country, the highest level of optimism measured since early July. Forty-nine percent (49%) still believe the law will be bad for the country, but that's the first time that belief has fallen below 50% since March.

No, ma continua pure
Beneficio del dubbio: ha postato un link di Rasmussen che conferma quello che Mass Rig ha detto per cortesia ed onestà intellettuale, non certo perché ha ancora una volta sbagliato a leggere.

Oooh mancava la tua ennesima dentonata sai?
Peccato che il punto essenziale secondo me sia un altro: prima cosa mi sorprendo sempre nel constatare quanto tharghan sia sempre accalorato sulle questioni politiche interne degli Stati Uniti fatico a cercare una ragione, anche se credo di avere un paio di inidizi ma proprio non riesco a capacitarmi del perche'.

In secondo luogo e' abbastanza stucchevole tutta questa pantomima anti-Obama mascherata da thread super-partes, in cui si dipinge l'inquilino Democratico della Casa Bianca come un malanno da estirpare.
Capito? Uno che ha adottato un piano di salvataggio per le industrie automobilistiche simbolo dell'America a cui nessuno avrebbe mai rinunciato, nonche' di preziosi posti di lavoro, uno che ha cercato di risaldare i legami interrotti in Politica Internazionale da George W. Bush e' un pericolo.

Uno che ha esteso il diritto all'assistenza sanitaria a tot milioni di americani e' una minaccia.
Uno che s'e' ritrovato tra le mani una delle crisi economiche piu' gravi della Storia ereditata indiscutibilmente da un Universo libesrista (nel senso piu' sfrenato e negativo del termine) che nessuno mette in dubbio, e' sostanzialmente un coglione incapace.

E' altamente probabile che Obama abbia vinto le elezioni per due punti essenziali, la stanchezza degli Americani per la politica disastrosa dei Repubblicani Bushiani, difatti all'indomani della vittoria di Obama ci fu il "travaso" di voti e senatori da una parte all'altra, il candidato McCain assolutamente impresentabile e la crisi economica che inziava a galoppare.

Chissa'! Forse certi americani, la maggior parte a quanto sembra, avrebbe preferito che General Motors si salvassa secondo le regole del libero mercato, ovvero hai i debiti?
Devi chiudere? Chiudi!
In un qualche modo passera? Poi pero' al milione e mezzo di operai piu' indotto che va a spasso e ricarica sullo stato la sua indigenza, lo spieghi tu.
Bush proponeva una cosa del genere..............stando all'opposizione mi viene da ridere al solo pensiero che proprio quegli Industriali dell'automobili sono stati tra le componenti essenziali del motoro propulsivo di anni e anni di campagna REPUBBLICANA e Bush mi viene a dire che la GM doveva salvarsi o con le sue forze o affondare?
Ma finiamola cazzo!


Ora son curioso
I pm esistono per questo
Ok i sondaggi, la fiducia nell'health care in crescita etc. etc. ma il fatto che i democratici veranno bastonati davvero a queste elezioni mi sembra un fatto che sarà inevitabile.

Cosa farà Obama?
Secondo me comincerà a fare riforme più condivise, per riguadagnare consensi in attesa che il nodo della riforma sanitaria si appiani. Forse comincerà a spingere ancora di più in politica estera, che è un campo che sta abbastanza a cuore agli americani? Oppure avrà il coraggio di mettere mano al problema banche, finalmente?


Per questo e per complottare contro Berlusconi


http://swampland.blogs.time.com/2010/10/11/china-syndrome/



mah, guarda, io ho postato quel link a mass rig, ma quel link dimostra che la fiducia è in crescita, ma anche il voler rigettare totalmente la legge. tanto per fare un esempio, un articolo di oggi:

http://www.boston.com/bostonglobe/editorial_opinion/oped/articles/2010/10/13/obamacare_blowback/

What she didn’t realize was that the more Americans find out about ObamaCare, the more they turn against it. Virtually from the day it was signed, a majority of Americans have favored repealing the massive law.

E, se leggi l'articolo, ti fai una risata: vengono ricordati spot elettorali di candidati che si VANTANO di aver votato contro la riforma sanitaria di obama per guadagnare consensi. il problema? il problema è che sono candidati democratici, non repubblicani. e quelli che hanno votato a favore, semplicemente non menzionano quel voto, come dire, meglio farlo dimenticare.

la riforma sanitaria non è voluta, è inutile raccontare cazzate. il consenso potrà anche essere aumentato di un paio di percentuali in 6 mesi (una miseria), ma la realtà è che il popolo non la vuole. le compagnie hanno già annunciato aumento dei premi per venire incontro alle richieste della legge (premi che pagheranno gli americani), altre hanno proprio deciso di cambiare le loro formule di copertura... e obama non potrà fare un cazzo per impedirlo e, inutile a dirlo, sarà lui il colpevole per tutti, per aver voluto spingere una legge senza cercare il compromesso. perchè una cosa è CERTA: per gli americani, 2 anni fa obama era l'uomo del cambiamento e della riconciliazione, adesso è un uomo arrogante e presuntuoso, che non ha mai fatto niente di concreto in vita sua, e da presidente ha chiuso ogni porta con l'opposizione.

massrig, LSW, ed altri, possono anche giocare con i numeri quanto vogliono, cavillare su tutto, sostenere che in realtà il popolo non vuole la riforma perchè in realtà dovrebbe essere ancora più di sinistra, ma la REALTA' è che quando hai candidati democratici che si vantano di non averla votata, non lo fanno certamente per convincere quelli più a sinistra a votarli, anzi. lo fanno per convincere quelli che vogliono in modello di sanità che c'era prima.


Vende aerei da trasporto, noooooooooooooooooo.