elezioni politiche 24-25 febbraio


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Te lo quoto ed asterisco ma no vorrei passasse il messaggio che sia stato elindur il primo a fare questo ragionamento, dato che lo vado ripetendo da ben prima che lui vedesse la luce del Sole
No dai ho capito il vomito ma i fascisti no eh!?


Che poi, accuse di uno che supporta un movimento fatto di "cazzoinculo76" e "italiamerda88" e "bryoblucipiacitu"


Almeno i fascisti avevano un' idea (soggettiva) di cosa fosse giusto e sbagliato. Alcuni di essi.

Qui invece ormai siamo all'apice della democrazia liquida: la diarrea.


Ma come, l'epoca fascista ha anche avuto i suoi lati positivi orsobaffanculo.


se andiamo avanti un altro po, chiedo a toi di splittare. senno ti rispondo qui

ideologicamente il pci ha sempre rifuggito la collocazione di socialdemocrazia, tuttavia a partire da cio che ha fatto nel corso degli anni è abbastanza evidente che in italia ha svolto il ruolo di un blandissimo partito socialdemocratico: riforma agraria, un abbozzo di housing sociale, contrattazione collettiva e statuto dei lavoratori (anche se, ad onor del vero, questo si deve piu ai lavoratori stessi sindacalizzati e non) in pratica non ha fatto nulla di più della sinistra democristiana, in certi casi (riforma urbanistica) ha fatto anche meno.

per quanto riguarda la cgil è vero che la contrattazione collettiva è il pilastro della socialdemocrazia, è pero anche vero che la responsabilità oggettiva della cgil nella distruzione di questo stesso modello è preclara.
In primo luogo hanno fatto finta di non vedere mentre il compagno treu introduceva il lavoro interinale, in secondo luogo al di la dello storcere il naso non hanno preso nessuna posizione ne sulla proliferazione del precariato ne sulle varie norme sulla contrattazione di secondo livello. (per tacere delle infami riforme dell inps).
la difesa formale di questo operato è "siamo piccoli e neri cosa ci possiamo fare?" la realta e che cgil a parte alcuni personaggi (cmq in via di espulsione) cgil ha smesso di essere un sindacato cquando il pci ha iniziato a "governare". la realta e che il primo scopo di cgil è la sopravvivenza di cgil stessa che, dopo un emorragia di iscritti, si è riconfigurata come ente para-statale che eroga servizi per i dipendenti. la non-ostilita di cgil alla diffusione del precariato è da leggersi precisamente in questo senso per salvare il proprio ruolo di mediatori, si crea un cordone sanitario di lavoratori di serie b che si assorbono le mazzate preservando i lavoratori "core" e quindi il potere di intermediazione.

in ogni caso non ho detto che il pd è un partito LIBERALE ho detto che è un partito NEO-LIBERALE, la differenza puo sembrare di lana caprina ma non lo è. il neo-liberalismo ha poco a che fare con l'ideale liberale, è una dottrina politica che ne assume le forme esteriori ma, all'atto pratico utilizza le risorse dello stato per accrescere la ricchezza privata.
il libro da cui prendo la distinzione è questo http://books.google.com/books?id=F5DZvEVt890C&printsec=frontcover&dq=david+harvey+a+brief+history+of+neoliberalism&hl=en&sa=X&ei=4K8zUYy-GpORhQf3poHgBQ&ved=0CC8Q6AEwAA
Enter il...cappellaio matto!

http://video.corriere.it/tv-grillino-cappellaio-matto-fa-discutere-rete/293d8002-83eb-11e2-9582-bc92fde137a8


Niente da dire su questo, ma non centra molto col discorso di cui sopra.



Idem. Non stiamo parlando di CGIL e sindacati (e comunque sono d'accordo con quello che dici, non condivido per nulla l'agenda attuale del sindacalismo italiano).



Uhm. Non sono molto d'accordo. Il PD non e' liberale ne' di facciata, ne' neo-liberale dentro. Semplicemente, in un sistema economico socialista, la corruzione e' endemica. Meravigliarsi che in tale sistema alcuni sfruttino lo stato per farsi gli affari propri e' un po' come stupirsi che l'acqua sia bagnata.

p.s. qui le cose comunque sono un po' diverse: http://en.wikipedia.org/wiki/Neoliberalism


tanto dopo luxuria non mi stupisco piu' di nulla


allora ricapitoliamo: all'atto pratico il pd controlla una ragnatela di interessi economici da fare spavento, legacoop, fondazioni bancarie tramite amministrazioni locali, il secondo piu grande general contractor italiano (cmc) ed ad oggi, dopo la fusione, controlla il piu grande gruppo assicurativo italiano fonsai-unipol ed uno dei big player della grande distribuzione (coop).

utilizza le risorse dello stato per campare questa rete: esenzioni fiscali alle coop, grandi opere inutili per cmq, espansione urbana incontrollata per fonsai unipol e cmc, idem con patate per hera ed altre multiutilities controllate dal pd.
tutte queste risorse chiave derivano non da politiche di feroce statalizzazione ma da processi di deregolamentazione, processi che hanno visto sempre il pd o cmq i suoi antenati politici in prima linea.

quell abominio della riforma bancaria ? giuliano amato ...
grandi opere & distruzione della pianificazione urbanistica? legge lupi ma sostanzialmente bipartisan
multiutility e servizi locali? francuccio bassanini e titolo V (bipartisan).

difficile conciliare tutto questo con il "socialismo" (a meno che non si parli di quello di craxi ).
ma procediamo per assurdo, faciamo finta che il pd sia un partito "socialista" (che oramai sta parola signifca tutto ciò che è a sinistra di von hayek).
All'atto pratico c'era abbondante corruzione nel socialismo reale (che-per evitare ot allucinanti- non ho mai detto di condividere e/o approvare) però si trattava di borsa nera, gente che faceva la cresta sulla produzione e si rivendeva il risultante su un mercato clandestino.
è altrettanto innegabile che oggi nelle democrazie liberali capitaliste ci sia abbondante corruzione, ma è di natura diversa, è l utilizzo dello stato per alimentare la crescita del settore privato (cosa che, in assenza di un vero e proprio settore privato era- di fatto- impossibile nel socialismo reale) l'entità e soprattutto la natura della corruzione sono completamente non-paragonabili. da un parte si fregavano quattro bulloni, dall'altra parte (ad esempio durante la crisi dei mutui) si sono fatte fallire milioni di famiglie per alimentare il mercato dei derivati immobiliari.
ora, la corruzione nasce dalla sovrapposizione di una logica di mercato a risorse pubbliche (se c'è un corrotto ci deve essere un corruttore) in assenza di supervisione e di accountability da parte del ceto politico indipendentemente dalla natura del sistema economico






ps. la voce è tuttaltro che imparziale, accetta la forma del neoliberalismo, ignorandone la sostanza. la sezione sulla critica è imbarazzante e volutamente (probabilmente) incompleta.
per la cronaca questo è il grafico del debito pubblico statunitense http://2.bp.blogspot.com/_JTd2KOgmF9A/ShNh796JkEI/AAAAAAAAAHs/C7rXluniU9A/s1600-h/PublicDebtPurple.gif con buona pace di thargan reagan è stato quello che piu ha fatto esplodere il debito pubblico. questo perche ha usato lo stato come "compratore di ultima istanza" per prodotti e servizi del settore privato, qcn si ricorda la saga dello "scudo spaziale". oggi si è semplicemente passati dall'egemonia del settore militare-industriale all'egemonia del settore finanziario.
Non intervengo nell'ultimo OT che state portando avanti perché non ho la conoscenza, ma lo trovo molto interessante.

Tornando IT, non è che magari stiamo sottovalutando troppo Grillo?
Alla fine è un personaggio che sa come si comunica e il suo giochetto di fare il duro e puro ora può essere solo un modo per tutelarsi e costringere il PD a rendere palesi le sue promesse in caso di sostegno del M5S. Ma più che palesi direi pubbliche. In modo che, nel caso il PD non le facesse, sarebbe l'unico a perderci. Un accordo quasi sottobanco con fiducia a un governo PD metterebbe M5S nella posizione scomoda di potersi ritrovare con il PD che tergiversa e lo costringe a votare cose sgradite in attesa di votare quanto pattuito. Magari fino a fargli togliere la fiducia e far cadere il governo, ritrovandosi così ad essere contemporaneamente colpevole di quello per gli elettori più equilibrati e senza credibilità per la sua base invasata. Insomma annichilito.

Invece urlando così si gioca tutto il tempo che resta fino all'apertura della partita per tenere l'attenzione dell'opinione pubblica sulla questione, in modo che tutti sappiano che il PD ha promesso certe cose. Ed può anche essere positivo alla fine. Se gli va bene hanno ottenuto qualcosa per il paese - e diciamocelo, io molta fiducia nel PD per una legge sul conflitto di interessi seria non è che ce l'abbia, il cane da guardia grillino mi rassicura nel caso - se va male e il PD non scende a patti o fa il governissimo, al prossimo giro M5S avrà tranquillamente la maggioranza per farle da solo ste cose. è un win-win game per loro. E diciamoci la verità, anche meritato in base a quanto uscito dalle urne.

Non si può negare che il 25% di Grillo ha tutt'altra valenza di quello di altri partiti che potevano contare sull'inerzia di una base consolidata.

A leggermi il programma di M5S mi trovo d'accordo con parecchie cose, ma dal punto di vista economico e del lavoro, specie in un periodo come questo, è parecchio carente. Spero che riesca a fare passare più riforme possibili in tema di riduzione di costi della politica (ma con criterio, dimezzare i parlamentari è solo un rendere più facile far cadere un governo con manovre di Degregoriana memoria, allineare lo stipendio dei parlamentari alla media nazionale invece è una mossa migliore) e su tutto quello che attiene alla pulizia della politica.

Il fatto è che molte delle riforme che vogliono fare devono farle a pacchetti. Quella dell'eliminamento dei finanziamenti pubblici all'editoria, se non abbinata a qualcosa che garantisca maggiori soggetti nella raccolta pubblicitaria, sarebbe un disastro. E d'altro canto non vedo perché coi soldi dei cittadini bisogna tenere in piedi testate tipo il Foglio o il Riformista che non vendono una ceppa di minchia.

Da persona che ha sprecato il suo voto (Ingroia/Camera, SEL/Senato in una regione di quelle chiave) dico che si è troppo severi con M5S, è pur sempre un cambiamento e magari una scossa la darà. Ci sono cose ovvie (e anche gravi) tipo la mancanza di democrazia al suoi interno, ma vediamo che succede, non è troppo presto per giudicare il loro operato in modo così lapidario? (il grillino medio invece lo si può giudicare più che agevolmente )


Il programma del M5S è volutamente carente e fumoso sulle politiche sociali, economiche e del lavoro proprio per pescare a piene mani in qualsiasi bacino elettorale.
Evitando così di andare ad "infognarsi" su argomenti che, inevitabilmente, alienerebbero per forza di cose una parte dell'elettorato che lo ha votato.
Tra l'altro per un partito, sono carenze molto gravi dato che sono proprio quelli gli argomenti più importanti e sentiti.
Altro che WiFi e ciclabili


sarebbe un discorso esatto in un paese normale

purtoppo e' palese che serve prima una rifiorma PESANTE della nostra pubblica amministrazione e in questo il m5s e' sicuramente l unico partito che puo' riuscirci

poi fatte tali modifiche si puo tornare a una tipologia simile a quella attuale ma ovviamente imbrigliata-limitata da leggi che possano permettere una certa tipologia di efficenza

riformata la politica per quel che mi riguarda possono sparire nel nulla


ma poi con un pizzico di coerenza, come si puo valutare oramai certe idee economiche di un partito se monti ha preso un 8%...
eppure era una spanna sopra al pd in quanto a programma politico eh
se lo confrontiamo al pdl che commento si puo fare?
cmq ragazzi non è che la corruzione la abbiamo inventata in italia eh ... andatevi a vedere cosa han fatto col libor e poi ne riparliamo ...


La bicamerale devi farla per forza quanto, con una maggioranza comunque relativamente ristretta, devi andare a toccare gli interessi di un potentato economico come quello del berlusca l'iter deve essere per forza di cose un percorso condiviso che, guardacaso, il p2ista ha fatto fallire all'epoca appunto mandando a puttane la commissione.



Sull'andare a votare subito concordo
Su mps sono cacate, anche perché il bubbone è esploso lo stesso

Bersani si leva dai Maroni () , candidano Renzi e il PD stravince le elezioni.

E poi c'era la marmotta che confezionava la cioccolata
guarda mi auguro apertamente che candidino renzi, che e la volta buona che nemmeno entrano in parlamento ...
Ma una domanda così: perché Mario Monti è diventato così di colpo senatore a vita??


rotfl