Discriminazione di genere: un problema anche maschile



Questa cosa si vede benissimo (anche se non in ambiente lavorativo ma domestico) nella prima parte dell'ultimo film di Aronofsky, uno dei maggiori meriti del film secondo me.


Questo personalmente lo vedo molto spesso direttamente nel mio ambiente di lavoro (militare).
Linguaggio, battute, espressioni, allusioni, etc. - sono costanti, che ci siano o meno donne presenti.

Sopravvive chi se ne fa una ragione e fa finta di niente.


mmm no.

forse in qualche film... o da gente nata prima del 1950.
Per elaborare ulteriomente, io vedo un forte parallelismo tra questo discorso e BlackLivesMatter vs AllLivesMatter.

Ma è disonesto.
E' disonesto perché implica una parità in partenza che non sussiste, e che non si deve pensare al problema specifico a meno di includerlo in una soluzione che risolve tutto quanto contemporaneamente.

Questo è impraticabile, e quindi diventa semplicemente ignorare il problema.
E' una forma più elaborata di benaltrismo, più elaborata nella misura in cui si preoccupa di cercare di argomentare la questione invece di rimbalzarla e basta.

"C'è un problema che mette a rischio le persone di colore"
"Eh ma sono a rischio anche gli altri"
"C'è un problema che porta a violenza e disagi sociali e personali alle donne"
"Eh ma anche gli uomini sono soggetti a disagio e violenza"

Praticamente è il movimento #GrazieAlCazzo.


Dove ho mai detto di voler ostacolare i progressi per i diritti delle donne?

Ho sempre e solo parlato di riconoscere ANCHE un problema maschile nelle battaglie di genere.

Il femminismo l'ho solo citato brevemente nel mio post di apertura e poi è stato tirato in ballo da altri, io ho solo argomentato per spiegare la mia posizione, che ribadisco essere di derivazione femminista.


It's all nice and good, ma il problema e' che guarda caso quando il femminismo diventa inclusivo nelle sue battaglie (ad esempio includendo chi ha delle obiezioni sulle definizioni tradizionali di generi, ruoli, etc) allora l'ostilita' verso il movimento diventa ancora piu' forte, perche' vogliamo tutti essere "gender mayonnaise uheuheuhe "
Non l'hai detto, è la prima cosa che uno pensa a leggere sta roba.

Se anche TU non lo pensi e ci credi davvero, non ci crede chi ha creato il sito/blog/reddit da cui hai letto sta roba. Come quelli di fast seduction non credono davvero che fare i neg in fondo sia per il bene della donna perché così si scioglie e piglia il cazzo rude che ha sempre voluto.


Secondo me semplicemente perché parti con un pregiudizio: se porto all'attenzione le tematiche maschili allora odio le donne.
Hai linkato x volte un articolo che spiega perché il femminismo è un movimento che non può essere egalitario, non so se lo fai consapevolmente o meno - ma quello che traspare dai tuoi post è molto evidente, e non è questione di pregiudizi.

Così come non è un caso che ti abbia fatto eco un altro utente postando contenuti da un sito che ha in prima pagina un articolo sulle origini comuni di femminismo e satanismo.


Non ho capito


Si, in risposta a chi continuava a ripetermi che il femminismo è un movimento egalitario ed i miei punti sarebbero stati risolti dal femminismo stesso.


Dai non essere disonesto. Il topic sulle morti del lavoro c'era, e nessuno se ne è uscito "ma le donne?"


Parli di sessismo come framework per estendere il femminismo a tematiche piu' generali, e ovviamente nel momento in cui si fa questo, si entra nel campo di discussione dei generi, dei loro ruoli nella societa', delle aspettative e pregiudizi che vi sono.

E il femminismo ci prova pure ad includere questi temi nelle proprie rivendicazioni. E poi pero' finisce che il 90% delle critiche sono che le nazifem vogliono che tutti siano unicorni twospirit genderfluid.
Secondo me avete un certo bias di sfavore nei confronti degli argomenti di _kAr!, ma la questione non m'interessa e non mi compete, quindi sticazzi. Se più tardi avrò tempo magari commento qualcosa...


thanks broh, ce lo stavamo proprio chiedendo
Poi per carita', non e' che il femminismo ha, nella third wave, abbracciato le rivendicazioni di genere senza doppi fini. Il motivo e' piuttosto ovvio: prova te a opprimere il genere femminile in una societa' dove il genere non e' piu' un concetto solido con cui dividere binariamente le persone.


il problema nasce quando uno stato riconosce più i movimenti nazifem piuttosto che quelli soft egualitari, allora viene poi difficile dividere le 2 cose o anche solo ignorare le seconde.

Immagino tu sappia quel che ha portato in Spagna, cosa che fortunatamente in Italia sembra ancora lontana, anche se il rischio c'è sempre.


?


Mah secondo me sta facendo un discorso del tipo:

"Si parla sempre di problemi dei poveri, ma non si parla mai dei problemi dei ricchi: lo sapevate che il 90% delle perforazioni del setto nasale avviene a persone benestanti?"

Ma quello non e` un problema dei ricchi, e` un problema di dipendenza/salute mentale.
Comunque e' bello vedere sempre in azione il protestplaining verso il movimento femminista o queer o entrambi

I due movimenti di trasformazione sociale piu' di successo della storia dell'umanita', che negli ultimi 100 anno hanno accumulato una vittoria dietro l'altra, con la gente che dato un momento X gli diceva "no guardate, se fate cosi' fate male e siete controproducenti, fate Y".