Discriminazione al contrario

guardate che il problema non è che fanno i concorsi ad hoc per le donne, ma che certi ambienti lavorativi, accademici o di altro tipo sono così refrattari alla presenza delle donne che automaticamente qualsiasi persona, anche di sesso maschile, che la pensi diversamente da loro su quell'argomento, viene automaticamente emarginata.

Per spezzare questo modo di pensare ben vengano iniziative come questa, i circoletti dei monocoli dove la gente può liberamente dire che la donna deve stare a casa a lavare le mutande del marito vanno sradicati in ogni modo possibile



Parole che ho sentito proferire in ambito accademico, "abbiamo anche il problema che, essendo le posizioni a concorso, serve anche che si candidino persone del sesso presente in minoranza, e semplicemente, nelle nostre ultime selezioni, non ce ne sono state".

Ovvero: il problema parte anche da molto prima.


Sì poi devi anche considerare fenomeni come la impostor syndrome ecc.
Ma poi quanto ego nel "competo e vinco", soprattutto quando lo fai nel pool di chi ha avuto possibilità di accesso a quell'educazione etc. etc.
Come se a livello accademico non esistesse di collaborare con una persona precisa anche al di là di caratteristiche descrivibili in un cv (leggasi "recommendation")

La realtà é un po' quella descritta da shpongle, ovvero la quota rosa in sé risolve nulla se ampliare l'accesso delle donne in ambito accademico non comporta anche un cambio di mentalità.

Ma il "competo e vinco" non va in questa direzione, temo, perché porta a considerare piu' importante il budget della ricerca stessa (come in alcune delle "migliori" università, ormai anche europee)


E perchè non ci sono donne che hanno studiato relativamente a quell'ambito accademico?
Forse perchè c'è il mood mentale che quello è un lavoro da uomini e quindi una donna preferisce fare altro piuttosto che infilarsi in un mondo di squali dove probabilmente verrà trattata a pesci in faccia?

E' un circolo vizioso che va spezzato, secondo me va bene iniziare anche dai livelli alti con queste iniziative.
Comunque è culturale perché per esempio nell'URSS le donne facevano con successo qualsiasi lavoro


Io mi ritrovo in un laboratorio in cui siamo praticamente tutte donne. Mi è stato detto che la motivazione è perché i prof tendono ad assumere più donne, perché più accondiscendenti e perché fanno meno problemi.
Partendo dal presupposto che questa è una schifezza immensa, il mio modo per "oppormi" a questa cosa è dire quando le cose non mi vanno bene e non farmi prevaricare in questo senso.
L'ho detto anche prima che probabilmente il mio modo di combattere la causa non è adeguato per tutto il genere, ma onestamente continuo a non trovarmi d'accordo con la scelta fatta da Eindhoven.
Beh la puoi vedere al contrario: Eindhoven cosa dovrebbe fare?

Magari ha provato con azioni di sensibilizzazione, politiche, culturali, ma se poi da monte a valle le donne vengono escluse dalle scelte degli attori individuali questo è l'unico modo.

E non fare niente è ignavia o connivenza.


L'ho scritto prima: CV senza foto, senza specificare il sesso. Commissioni 50 e 50.
Mi sembrano soluzioni più ragionevoli e non parlo da persona che non le ha sperimentate sulla propria pelle ste cose: quando lavoravo in clinica, il direttore sanitario era il "Professore", noi altre, medici, eravamo "scusi, signorina".
Quanto mi sta sul cazzo questo "al contrario"...
Razzismo "al contrario", discriminazione "al contrario", presuppongono che ci sia un verso "giusto" del razzismo e delle discriminazioni.
Sono inoltre termini spesso e volentieri utilizzati da membri delle categorie "privilegiate" che ritengono una discriminazione il fatto di vedere erosi i propri privilegi.


Come se potessi selezionare alla cieca si dovranno presentare.

Poi ci sono studi che mostrano come si prendano bias anche dal cv emendato dai dati sul genere, come ho detto prima.
E' una puttanata galattica.
1) Non si sta parlando di un sistema random, si sta parlando dell'accademia in quella che gia' oggi e' una royal battle, una misura di quel tipo va a rovinare una serie di meccanismi indecenti.
2) Io sono totalmente favorevole alle quote rosa diciamo. Qui si tratta di bloccare completamente per tot mesi delle persone su base sessuale. Come ha fatto notare qualcuno e' una guerra tra poveri.
3) Oggi le donne sono discriminate per varie ragioni: a) sono meno preparate per via della pressione sociale (forse, questo lo deduco da quanto sopra), b) i pannel sono sesisti, c) maternita'.
Non vedo come fare una operazione di questo tipo risolva anche solo uno dei problemi principali.

In altre parole se ci sono poche donne assunte e decidi di eliminare gli uomini stai dicendo de fatto che sono piu' scarse, e quindi contro un uomo non vincerebbero mai. E quindi stai dando posizioni di massimo potere a delle incompetenti.
Oppure le donne sono brave uguali, e allora il problema che non vengono scelte e' fatto sulla base dei panel di assunzione, panel che questa manovra non tocca minimamente.
Anzi, io ce li vedo i soliti noti dire : va beh sta qui e' stata assunta solo perche' donna, caio era molto piu' bravo, ma ora e' andato nell'industria, meglio dare i fondi a xyz".

Se vuo inormalizzare una situazione 50-50 meglio imporre una situazione 50-50... altrimenti crei solo una guerra tra poveri.


Il punto è che non puoi equiparare una scelta di quote a una discriminazione, perché è fatta per risolvere tale discriminazione.

Soprattutto non quando l'obiettivo finale di una decisione così forte è avere 1 donna su 5, pensa come stanno messi.


pffff
1) Imponi assunzioni 50-50
2) Imponi di fare teaching 50-50
3) Cerca di rendere gender neutral piu' fasi possibili dell'applicazione
4) Imponi stipendi pari
5) Assumi a chiamata diretta X donne che ritieni meritevoli in giro per il mondo, o falle visiting professor
6) Istituisci borse di studio per chi decide di fare un figlio
7) Forza la paternity leave sugli uomini


Ma le assunzioni non funzionano così.

Non è che vedi un CV che piace -> sei assunto.
Ci sono bandi su bandi universitari in cui è scritto nero su bianco "a parità di CV sarà assunta una donna", ormai per diventare Prof. devi avere una disabilità oppure essere donna.


Magari lo hanno già fatto e non ha funzionato? Cosa ne sai?


Sì su parametri assoluti è una centristata. Forse l'approccio giusto è quello sovietico, butti fuori gli uomini che c'erano prima estraendo a sorte e rinormalizzi a 50/50


Guarda che molti favorevoli usano proprio questo termine.
Qui comunque si parla di fare danni anche pratici a delle persone. Persone che di certo non sono colpevoli della situazione e di certo persone che non mi pare siano in posizione di forza nel sistema.


ah no, guarda, tutti concordiamo che il sistema migliore e' eliminare tutti i vecchi di merda.
Ma proprio sicuro guarda.