Dio....

Questo non e' detto.
Da un punto di vista fisico si suppone che l'energia esista da sempre. E che l'universo venga fuori da una ricombinazione particolarmente azzeccata di questa energia. Cio' non si tratta di fortuna, si tratta di dire che nell'infinità dei multiversi possibili, quello dove siamo noi è quello che ha evoluto degli osservatori.

Supporre DIO non risolve il problema, perchè la domanda sarebbe: e chi ha creato DIO? Se dici che esiste da sempre allora posso dire che e' l'energia, o la materia, che esiste da sempre.

Non potete dare una ragione fisica a DIO. Non esiste e non è necessaria la presenza di un DIO.

L'unica sua valenza è a un livello diverso di considerazioni, che con il lato fisico/sperimentale hanno poco a che fare.

Ciò porta che la domanda: DIO ESISTE? non è correttamente formulata.

Come dicevano gli antichi saggi, Dio è un qualcosa fra te e l'universo, ed esistono infiniti Dei ed infinite Dee a seconda del modo con cui tu percepisci tale aspetto della vita. Ed esiste comunanza solo tra visioni similari.

Helm



Come dici sotto da un punto di vista religioso Dio esiste da sempre.

Ora voglio dire una cosa che magari è sciocca..non mi offendo se me lo fate notare:

Dici che da un punto di vista fisico l energia esista da sempre...e fin qui...


Chi si occupa di formulare teorie è l uomo..che in quanto tale può sbagliare ovvero: fino a un po di tempo fa si usava quel principio che mi pare si di Popper e si chiami di falsificazione..non ricordo bene (magari oggi si ha un idea diversa) ovvero: non esistono + leggi ma teorie che se dimostrate sono ritenute vere finchè qualcosa non le smentisce..+ o -


Ora..l' uomo di scienza può supporre da un punto di vista razionale che l energia esista da sempre perchè così spiega le sue teorie scientifiche.


L uomo di fede può supporre che Dio esista da sempre e che abbia generato lui l' energia metendola in maniera ale da generare spettatori

detto questo anche dire che noi chiamiamo Dio ciò che in realtà è eergia da un punto di vista logico ci sta dentro.

sta tutto nel come si vuol vedere la cosa secondo me.
Si, Mazzu. Hai le tue ragioni.

Da un punto di vista filosofico/religioso dire DIO esiste è corretto quanto dire da un punto di vista fisico ENERGIA esiste.

Il fatto e' che le due visioni non sono conciliabili. Non puoi usare i termini del primo nel secondo e viceversa.

Ora, la scienza è un qualcosa di OGGETTIVO, REPLICABILE per definizione. Quindi ogni cosa la scienza dice, è verificabile (in teoria) da chiunque. Ovviamente la scienza spiega un sottoinsieme di cose in maniera certa con le leggi, estende le sue intuizioni a gran parte del resto con delle teorie, e dove non arrivano le teorie ci sono le ipotesi.

La scienza dice che attualmente sappiamo che c'e' una forma di energia ed è dimostrato che almeno parzialmente energia e materia sono 2 aspetti della stessa cosa. La teoria è che E=mc^2, ovvero che esiste una precisa formula di trasformazione fra materia ed energia; un'altra teoria è che da un punto ad energia nulla (a meno dell'indeterminazione) si generano continuamente particelle ed antiparticelle che poi vanno ad annichilarsi normalmente (ma non sempre) fra di loro, e che quindi da un punto ad energia 0 possa crearsi comunque uno sviluppo di materia.

L'ipotesi è quindi che è possibile creare un universo intero da poca energia, ma concentrata in un punto singolare, tale da far creare delle coppie di particelle, ma tale da impedire la loro riunificazione. Questo è l'attuale ipotesi di Big Bang.

Ognuno di questi passi è abbastanza dimostrabile e oggettivamente comprensibile.

Da un punto di vista religioso, invece, qualunque religione tu prenda, ad esempio lo ZEN BUDDISTA, si basa su esperienze SOGGETTIVE, che hanno degli elementi in comune, questo si, ma comunque che non sono arbitrariamente replicabili, ovvero non è detto che vado da un monaco shaolin e dopo 20 anni raggiungo l'illuminazione.

E' quindi chiaro che, dovendo scegliere una base comune per l'umanità, senza discriminazioni etc, è la via scientifica che deve essere considerata 'accettabile'.

Non Corretta. Non Vera. Non Probabile.

Solo Accettabile.
Di default a meno di personali esperienze soggettive che possano supportare la teoria filosofico/religiosa.

Helm
Che spiegazione perfetta


Mettete dei fisici al posto dei matematici e capirete cosa penso di molte delle teorie scientifiche sull'origine della vita!

P.S. Ovviamente anke quelle religiose non mi convincono moltissimo... Sono alla ricerca della verità!
Grazie per le spiegazioni Helm...sono d' accordo con quello che dici
Ciao raga è la prima volta che posto su questo forum ,spero di non scrivere troppe Kaz.....
cmq secondo me Dio lo si intende come creatore, bene dio che ha creato la razza umana e le varie forme di vita potrebbe essere una civiltà non terrestre, (nel film matrix si parla di razza umana=Virus )
allora potrebbe essere una razza umana principale che, appunto come un virus, cerca di estendersi in tutto l'universo senza limiti di tempo ...
a questo punto altre "civiltà umane" sarebbero il nostro dio...

per quanto riguarda l'esistenza dell'universo la cosa si fa più complicata: abbiamo una concezione e visione di ciò che ci circonda troppo limitata e razionale per comprendere....
ci sono molte teorie ma appunto rimangono tali per l'impossibilità di dimostrarle..
Ciao Silver! Quanto tempo!


Allora potrebbe anche non esserlo... diciamo che fra le due possibilita' la seconda ha decisamente piu' prove a suo favore

[qutoe]
ci sono molte teorie ma appunto rimangono tali per l'impossibilità di dimostrarle.. [/QUOTE]

Una teoria e' tale perche' puo' essere dimostrata, altrimenti non sarebbe una teoria ma fantasticherie in stile STN..
Ciao Darkino bello!!!! torna a casa su
o ti reskillo a vita

per Fek:

ops non tesi ma ipotesi sorry
idem come sopra... le ipotesi fanno parte di una teoria e sono proprio quelle che devono essere dimostrabili altrimenti non sono ipotesi

Teoria tipica:

Poniamo per ipotesi che accada A, allora accade B.

Dimostrazione.
Se accade A allora bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla quindi accade B

cvd
io posso benissimo affermare una cosa senza dimostrarla e tu ti ritrovi nell'impossibilità di dimostrare il contrario, come la metti?
es...gli alieni esistono ,posso avvalermi di moltissime argomentazioni per avvalorare la mia affermazione ma nessuna di esse può essere a priori scartata o presa per vera.....come io non ho la certezza matematica che essi esistono tu non hai la certezza matematica che non esistano..come ci insegna un uomo qualsiasi nulla è impossibile è solo improbabile
chi lo dice che le definizioni di tesi e ipotesi che hai usato prima siano vere solo perchè tratte da un libro di analisi ?
a questo punto se la vuoi mettere su questo piano chi ti dice che c'è qualche cosa di assolutamente vero e innegabile?
bene noi siamo esseri umani e come tali razionali, questo è il difetto principale che abbiamo se non quantizziamo tutto non siamo felici....
Abbiamo affrontato questo discorso gia' decine di volte, ma visto che sei nuovo mi fa' piacere ripeterlo



Certo che puoi: STN lo fa' tutti i giorni, ma queste affermazioni non hanno nulla scientifico e non sono teorie: sono soltato affermazione fantastiche che non aggiungono nulla alla conoscienza umana.

Qualunque affermazione che non contenga al suo interno il metodo per verificarla non e' attendibile, quindi, se affermo "L'universo e' una biglia con la quale degl'esseri enormi giocano", faccio un'affermazione IMPOSSIBILE da dimostrare falsa e quindi che non aggiunge nulla alla nostra conoscienza. Non e' attendibile. Non e' una teoria.



Beh no... molte affermazioni sull'esistenza degli alieni sono scartate dopo un'analisi piu' approfondita e dimostrate false.
Se tu mi dici "gli alieni esistono e sono fatti di luce piegata", non c'e' nessun modo per dimostrare il contrario, quindi rientra nel caso di cui sopra: non e' una teoria.

Bada bene: non sto dicendo che quell'affermazione sia falsa, sto dicendo che quell'affermazione non ha nessun valore per la nostra conoscienza. Non possiamo sapere ne' se e' vera ne' se e' falsa, quindi possiamo solo ignorarla.



Vedi sopra...



Alcuni secoli di sviluppo del metodo scientifico



Non c'e' nulla di assolutamente vero e innagibile perche' sarebbe la negazione stessa della scienza. Qualsiasi affermazione scientifica contiene al suo interno il metodo per dimostrare che e' falsa. La ricerca scientifica per sua stessa natura non arrivera' mai alla verita' assoluta e non avra' mai fine: per questo e' attendibile



Questo e' un grande pregio dell'uomo direi.

Applicando tutto questo discorso a Dio, si puo' dire che Dio non e' una teoria scientifica, quindi ognuno e' libero di crederci o non crederci secondo coscienza e sapendo di non sbagliarsi.
beh ognuno la pensa come vuole cmq complimenti per la spiegazione è ben argomentata
sul fatto che è un nostro pregio essere razionali non sono daccordo penserai che sia strano detto da un quasi laureato in chimica pura ma che cè voi fà in ogni comunità c'è una pecora nera
fek, vedi secondo esiste un 0,00000000000000000000000000000000000001 di posibilita' che l'universo sianod elle biglie con cui giocano dei giganti, prova a riflettere stavolta sbagli, tutto e' possibile perche' noi non conosciamo.
Prova a pensare che proprio la nostra ragione sia sbagliata, proprio perche' l'universo e' in continua espanzione oppure e' infinito, esiste l'infinito se esiste l'infinito in quell'infinito e' inclusa l'ipotesi delle biglie come altre infinite ipotesi proprio perche' si chiama infinito ma tra noi diciamo che e' impossibile quel fatto li, pero' una possibilita' c'è è questo che ti cerco di spiegare.
Secondo me bisognerebbe cercare di scoprire se esiste un unita', per esempio un vero atomo, una parte che non puo' essere tagliata a meta' ,anche se credo che sia impossibile perche' se si trovasse si riuscirebbe a spiegar emolte cose.
Ciao
e se invece non ci fosse mai fine
se il sistema solare fosse un atomo e la galassia una bella molecolona e l'insieme delle galassie null'altro che un corpo ,non so magari la cacca di un cane la teoria planetaria di Bhor è stat demolita ma non è detto che tutti gli atomi siano uguali ....
e se questo ciclo continuasse all'infinito
e se un altro tipo di dimensione riguardasse la velocità ,per es mettiamo fissa nella mia restrizione mentale della quantizzazione la differenza di multipli della vel della luce ...anche in questo caso l'universo sarebbe infinito ..

questo è molto interessante
nonchè lolloso ma interessante
Potete provare in qualche modo che quello che avete detto e' falso?

Se non potete, allora e' inutile parlarne Vegeth... e' qui che ancora ti confondi
Non e' la nostra ragione ad essere limitata, ma e' che tu quello 0,0000000000001 non puoi quantificarlo in nessun modo. Non puoi dire ne' che la possibilita' sia il 100% ne' che sia lo 0% ne' che sia qualcosa in mezzo. Non puoi dire nulla riguardo all'affermazione "L'universo e' una biglia", quindi quest'affermazione non puo' essere considerata una parte delle conoscenza umane: non ci aiuta a conoscere nulla.
fek c'ha ragione raga, fantasticare è bellissimo, direi FONDAMENTALE, ma ricordate che:

la conoscenza inizia dall'esperienza, sensibile.

Poichè solo di sensi disponiamo per interfacciarci alla realtà, da lì si deve iniziare, per andare dove magari quello ci stupirà, ma non si può inziare da una robba inventata così perchè è divertente.
NAIN! , hai ragione che dobbiamo guardare i sensi, cerchero' di farti capire cosa voglio dire.
fek ascolta anche tu perche' mis embri molto sicuro di te ma devi capire che puoi anche sbagliare..
allora in alto fek parlava di STN, io allora potrei dirti, puoi provare in qualche modo che quello che dica sia falso? NO e allora vale lo stesso discorso per te quindi ti sei autocontraddetto( a parte certe cose di cui siamo sicuri al 100 per cento che siano improbabili TIPO mex apocalittici che ancora non se n'è verificato uno)
Poi volevo dire anche che sec me potresti sbagliarti acnhe sulf atto che la nostra ragione potrebbe essere limitata e credo sia proprio cosi e credo che sia anche il motivo percui non capiamo l'infinito e altri problemi.
Se ci pensate la nostra testa il nostro cervello occupando uno spazio con due estremi ben distinguibili deve essere formato per forza da un unita' quindi non so con esattezza quanti neuroni abbiamo, ma diciamo che noi capiamo grazie al numero dei neuroni, cioe' spiega che siamo limitati , forse l'universo non è finito , il mondo non è infinito, forse è solamente molto molto ma molto grande e quindi questo molto ma molto ma molto grande noi avendo una mente limitata lo traduciamo in infinito. capito?