Dio....

l''uomo in quanto essere pensante non può accettare di venire dal nulla e andare verso il nulla, per questo è nato il concetto di divinta, l'uomo non potendo accettare il nulla dopo la mote si è immaginato che la propria mente dovesse sopravvivere, da questo è nato il dio e il luogo eterno premio di una condotta apprezzata dal dio

ecco come la penso
state applicando il metodo "non ho la più pallida idea di come rispondere a questo mio dubbio/non mi piace esserne roso/mi invento una risposta e la do per assodata in quanto unica plausibile (me la sono inventata, non dimentichiamo! ndint)"

torniamo al discorso di dio come soluzione ai dubbi che non ci piace tenerci in quanto tali. Se qualche migliaio di anni fa dio serviva a spiegare un fulmine (che non riuscivano a spiegarsi altrimenti) ora serve ad esempio a spiegare il nulla (che non riusciamo a spiegarci altrimenti). Il concetto è lo stesso. Ma adesso sappiamo che il fulmine è una semplice scarica elettrica a terra. E se fra tremila anni riuscissero a spiegarsi il nulla, l'inizio, la fine (un primo passo credo si abbia avuto con la definizione di tempo come quarta dimensione ad opera se non erro di Einstein)?
Dipende cosa intendi tu per nulla.
Se la scienza ti dice il come e il dove e il quando, la teologia ti dice il perchè, dicevano una volta. Oggi si dice anche che a Dio sono rimasti poche frazioni di secondo dopo il big bang per agire e inserire un senso a tutto ciò, può essere bastato? Bho!


Personalmente me ne fotto una volta sparito nel nulla del ricordo degli altri....
E ammetterai che potendo scegliere, non ci sono dubbi sulla scelta, no?

Helm
guardiamo stargate linea di confine su la 7 che magari ci chiariscono le idee
sarò breve:

sono cosi attaccato alla vita ke spero nella re-incarnazione (anke se ci credo poco)

cmq una qualke forma di entità superiore DEVE esistere (IMHO)


Certo, figliuolo... Noi Esistiamo...
E adesso inchinati un poco di più per favore, e le preghiere, più forti e più sofferte. Mi piacciono le cose drammatiche.
Domani 10 frasi da imparare a memoria ok? Le scrivo su queste tavolette di pietra (maledetti cuneiformi!!!) e le chiamerò "COMANDAZIONI!!"

BuddHelm

questo dimostra come la scienza si stia infiltrando sempre più nelle credenze religiose, anche se non sono convinto dell'esempio... dopotutto anche il Big Bang avrebbe dovuto essere opera di Dio, anzi, anche la massa stessa che è esplosa e l'energia liberata.

per quanto mi riguarda il credere nella vita dopo la morte è come un palliativo comodo ad esempio quando perdiamo una persona cara o per avere meno paura della morte cosiddetta "fisica". In effetti male non fa, ci fa stare meglio psicologicamente. Ma io non ci credo... poi ognuno fa come vuole
Ad ogni modo secondo le "COMANDAZIONI" di helm state tutti commettendo atti impuri

infatti :

Credo di notare una leggera masturbazione mentale da parte vostra

(ringrazio Conan per gli mp3 dei Gem boy)

il mio professore di filosofia disse (poi magari aveva rubato la frase a qualcuno): Nel campo filosofico si può essere d' accordo o no..nel campo della fede si puo credere o non credere.


Alla fine lo so che scoccia..ma è così non si può parlare di fede e appellarsi al metodo scientifico..perchè così come agli scienzati girano i ministri degli interni quando il papa gli viene a dire che la clonazione dei tessuti è immorale...vale il contrario quando uno scienziato vorrebbe fornire a un teologo-correggo: religioso- l' equazione di Dio.


Io personalmente ho una visione della religione alla "STIGMATÆ"

spero che abbiate visto il film..sennò ve lo racconto.

Credo in Dio? si
perchè? non lo so
è razionale questo modo di pensare? no
bisogna per forza essere sempre razionali? non credo
non sono d'accordo, deve pur esserci qualcosa che ti ha spinto a credere, per quanto banale, altrimenti lo fai per inerzia culturale o sociale.


no, Helm

io nn vado mai in kiesa, odio la maggior parte dei preti ke conosco (tranne uno, ke prima ke prete è una persona intelligente e senza pregiudizi)

bestemmio come nemmeno uno scaricatore di porto puo fare...

ma in fondo in fondo devo ammettere ke qualcosa di "superiore" deve esistere!

in qualsivoglia forma, ma deve esistere!

il mio discorso era riferito al fatto ke esista o nn esista una divinità, io voglio vivere una seconda volta!

era un punto di vista totalmente soggettivo, il mio!


Certo Cecio.
E sono d'accordo con te.

Il post era per stemperare un poco la serietà dell'argomento, scusami ancora.

helm


e di cosa devi scusarti?



a)........credo che non esista un'entita' a se stante,ma formata dall'insieme delle cose che formano la realta',noi compresi
b)........non avendolo definito un essere a se stante non ha piu' luogo e risposta questa domanda.
Ma per il fatto che la realta' e' sempre esistita sono d'accordo
c)come la vedresti tu guarda dentro te stesso e scopriti immortale
d)l'armonia fra tutte le entita' esistenti e' automatica.Un "errore " o definibile tale nell'unione e interazioni tra tutti gli elementi porta ad una "non soluzione",una "non realta' " e in questo modo non potremmo esistere.Gli "errori" come cognizione umana non presuppone necessariamente errore per l'esistenza.E' un fattore che sussiste,non e' un'errore oggettivo e globale, ma soggettivo a noi.
Non lo so ... io credo perchè ne sento il bisogno...

Vado in chiesa solo a Natale e Pasqua (questo sì per inerzia
sociale) però devo dire che per esempio ieri ho accompagnato mia mamma a messa ..all entrata c' avevo due palle come una casa che avevo dormito solo 4 ore...all uscita mi sentivo quasi contento di esserci andato


Avevo calmato qualche rimorso? non credo...

Non so... è un qualcosa di "ineffabile" , o lo si avverte o non lo si avverte...starci a pensare sopra per me è inutile
si, anke a me succede, quelle rare volte ke vado a Messa (Natale e qualke cerimonia particolare, tra battesimi, cresime etc...), se mi immergo nei miei pensieri (mò nn travisate nn parlo di pensieri sulle belle gnokke ke vedo in giro ), poi ne esco rilassato...

probabilmente xke è un po un posto (dipende cmq da kiesa a kiesa) di tranquillità in cui puoi staccare un attimo la spina, senza dover x forza di cose pensare a "qualcosa"...
appunto quando vado in kiesa ( voglio una fidanzata atea porco ******) prevalenteemente mi faccio i cavoli miei e non cago manco di striscio il prete...
ankio ci vado rarmaente , natale e pasqua, e quando ci vado logicamente pens a atutt'altro anke se ogni tanto mi sfugg la situazione e sento le critiche del prete
Cmq è certo ke il biusogno di un Dio è forte in tutti inizialmente per poi scadere con il passare del tempo e delle esperienze,prò se ci pensate se esistesse un Dio, kome potrebbe essersi creato?


non credo
c 'era già

del resto anche gli atomi di cui è fatto l' universo come possono essersi creati?


L uovo primordiale come puo essersi creato?


sono domande a cui logicamente non si può dare rsipsta per cui sono pippe intellettuali