Dimmi cosa ascolti e ti dirò chi sei

Musica e Personalità
Cosa ne pensate del rapporto tra queste due?
Esiste sempre un legame tra quello che si suona o si ascolta oppure sono due sfere separate?Quale delle due influenza prima l'altra o comunque in maniera maggiore?
Il carattere determina in qualche modo la musica ascoltata oppure è il contrario?
Fino a che punto gioca un ruolo importante il VOLERE essere qualcosa e non l'esserlo semplicemente nella scelta di un genere musicale?

A voi.

P.S. E non ve la tirate come al solito a non rispondere xchè sono nuovo che ho soltanto cambiato nick
E' un discorso tanto interessante quanto enorme, adesso sto al lavoro e non c'ho tempo, se lo trovo rispondo perchè la cosa mi stimola...
Senza dubbio influisce, probabilmente in maniera determinante.
il carattere non determina la musica ascoltata, imho, e neppure il contrario.


esatto ... con ragionamenti da Tipper Gore tipo quelli si finisce per dare la colpa ai Judas se due minchioni si suicidano ... se poi ci mettiamo che i generi non esistono il quadro è completo ...
I coglioni che si suicidiano ci stanno, ergo asserire che musica e carattere sono completamente indipendenti è una troiata...Semmai si può asserire che per molti non è così, ma non si può affatto essere assoluti...

Btw sull'esempio di sopra il punto è certamente che la colpa di un suicidio non è dei Judas, ma del coglione che si è suicidato...
ma, io credo che cultura carattere e personalità influenzano in maniera equanime,
se guardate bene, siamo su un forum di netgamer, un forum di internet, diciamo di gente "acculturata" definizione che non è calzante ma credo spieghi.

Tutti bene o male ascoltiamo i soliti gruppi + o -.
Come minimo li conosciamo tutti, poi ognuno di noi ha le sue preferenze, ad esempio c'è chi gli piacciono i priest, chi preferisce i maiden (che poi il dualismo judas/maiden non l'ho mai capito)

poi la tua cultura, chi è andato al mascagni magari avrà una preferenza verso certe gruppi, poi alcuni si sentiranno vicini come mentalità agli anni sessanta e ascolteranno i beatles.
Chi invece è nato da poco e si sente parte del suo tempo e idolatra i nirvana

Conta anche la personalità, alcune persone estroverse e caciare, magari preferiscono urlare a squarciagola e vogliono ascoltare gli slayer sentendone la potenza, altri invece sono più riflessivi e cupi e preferiscono i radiohead.

Ovviamente però influisce sempre cosa detto prima



ora dovremmo associare le personalità risultanti dal thread in agorà ai gruppi ascoltati prevalentemente
vabè per me il discorso è una persona tranquillissima può benissimo ascoltare death metal

e magari un animale può benissimo ascoltare i Beatles o gli oasis o musica classica , eppure non direste mai a vederlo che sente quella musica.

Poi ci sono quelli che a vederli sono fisicamente li riconduci subito ad uno stile tipo per quelli che vestono hip hop o dark...

e quelli lo fanno a posta x sentirsi impersonati in quei filoni.


boh un pò contorto..




C'è una stele di rosetta per sta roba?


Comunque per me musica e personalità possono essere strettamente correlate, dipende da cosa si intende. Non è che chi ascolta metallo peso è per forza catifo e chi ascolta pop invece è allegro. Ma entra in ballo l'amore di tematiche diverse e roba che non ho voglia di pensare ora, visto che vado a casa


aspetto la tua classificazione .. genere > carattere ... allora ...


P.S. .. il carattere e la personalità vengono influenzati da migliaia di fattori , esperienze , cultura , studi , traumi , luogo e tempo in cui si vive etc..etc.. etc.. più una caterva di micro fattori quasi indefinibile .. a cui ci sommiamo anche un pò di sano codice genetico a mischar le carte ... se mi dici che i tuoi ascolti fanno parte in costante divenire tra l'atro di queste migliaia di fattori te l'appoggio pure ... ma non ci fai nulla , non puoi fare associazioni , ne catalogazioni ... la fauna musicale e la fauna umana sono talmente interlacciate e assortite che fai prima a tradurre l'antico testamento in cinese Mandarino.
Metallica = satanista



vis-a-vis con la diffusione di internet cadono queste cose, ma se prendi gli old user tutti ascoltano/avano musica metal (più o meno) e giocavano a d&d
Secondo me una stretta relazione c'è ma solo quando è autentica.
Voglio dire,giusto il tizio che si veste di nero e si trucca come Robert Smith x impersonarsi nel filone dark e sentirsi qualcuno che non è,non è altro che un vuoto da riempire,e si riempie con la musica ma non tramite correlazione di sentimenti e musica,x cercare un'identità da mostrare agli altri...

Per il resto,posso fare il mio esempio:sono una persona con diverse caratteristiche a volte anche contraddittorie,e infatti ascolto generi diversi tra loro.Posso passare dagli Emperor ai Radiohead nel giro di un mesetto dipende da come mi sento dentro.

L'importante secondo me è non scadere mai nel banale,ovvero nè sentire solo ciò che passa in radio (e qui vuol dire che della musica proprio non hai capito un cazzo ma la prendi come evento passeggero ed esclusivamente commerciale) nè farsi un'identità col binomio musica-testi-vestiario alternativo.
Avete visto purtroppo xò quanta gente rispecchia a pieno queste due definizioni al giorno d'oggi...





Comunque un * generale @ evangelion


Ecco xchè secondo te ad esempio il tizio con la maglietta degli Iron Maiden o dei Blind Guardian al 99 per cento gioca a D&D?
Non sto giudicando eh,sto solo cercando di capire se c'è un motivo (che può essere l'interesse x il fantastico e l'epico che è sia lo spirito del gioco che il tema predominante delle liriche di questi due gruppi) oppure se è un caso (ma non credo proprio)

X il resto,dare la colpa agli Slayer xchè parlano di omicidi e dire che spingono ad uccidere gli adolescenti...mi sembra una boiata delle + enormi che ci siano
Se uno ascolta la musica davvero allora lei parla al profondo di questa persona, e difficilmente il profondo di una persona è davanti ai nostri occhi.Io quando conosco una persona so che dischi potrebbero piacerle, ho sbagliato pochissime volte...ma è un discorso così delicato che è difficile non sfociare nel bieco nazismo, e non voglio schierarmi con chi dice che c'è una stretta relazione tra la persona e quello che ascolta anche se so che non è così.
conosco troppe eccezioni che non confermano la regola...di solito si tende a "idolatrare" e cominciare a comportarsi/vestirsi/essere in una certa maniera ma troppe volte mi è capitato di conoscere persone che mai avrei detto ascoltatori di certa musica
ma che cazzo ho scritto


Sono d'accordo eh.