Capisco quello che mi si dice, nel quotidiano. Sono in grado di insegnare inglese e italiano usando il giapponese come lingua ponte. Leggere i quotidiani è un pò più dura, visto che studio dal 2015 e sono passati solo 8 anni. E poi, i nativi che ci mettono vent’anni prima di essere in grado di leggere tutto, sono immersi nel contesto, mentre un italiano non vede kanji dalla mattina alla sera.
Va da sé che la maggior parte dei sedicenti “stranieri famosi in Giappone” non sa nemmeno leggere i post-it. Sono dei gran fuffaroli.