Non capisco se non ci arrivi, non leggi o semplicemente lo fai apposta.
No state dicendo come al solito cagate.
Esisteranno SEMPRE BUILD differenti NUMERICAMENTE PARLANDO.
Dipende quello che devi fare all’interno del gioco.
Perchè quando si analizza una build si prende da esempio SEMPRE: Strengths and Weaknesses.
Perchè analizzi la build con i Pro e i Contro: difficoltà, costo, velocità nel mappare, Boss dmg e quanto è resistente.
In base a questo metti delle tacchette o dai un valore numerico e capisci bene cosa farci con questa build e la tipologia di content che vuoi affrontare. Ma se il cazzo di content nn esiste ed è uno SOLO tutto questo nn serve a un cazzo!!! capisci il discorso?
Se avrò su Diablo4 i dungeon che son tutti simili, con quella difficoltà a scalare dove l’end-Boss è un completo idiota che lo fai solo esclusivamente per il numerino che viene fuori dal tuo personaggio ANNULLERAI completmante due componenti di valutazione di una build, in questo caso sapere se la tua build è veloce a mappare o a fare i Boss nn ti serve a nulla.
Uguale il discorso di quanto sia difficile o costosa, se nn hai una cazzo di asta in gioco si basa solo sulla tua fortuna nel droppare…
Ci puoi mettere i pro e i contro completamente a caso tanto nn serve a nulla farlo e avrai sempre una build che su quella classe funzionerà meglio di altre perchè il contenuto end-game è piatto e la gente avrà da fare sempre e solo una scelta.
Non è detto che sarà così ma è inutile che parlate di bilanciamento delle build in un gioco con paramentri inbilanciabili. Sono settimane che ripeto che il bilanciamento va fatto nei contenuti. Frega un cazzo che il mago tira la meteora da 100k tanto comuqnue qualsiasi altra classe vestita potrà arrivare a quella stessa cifra se costruita con cervello, l’importate è dare un senso a quel numero! Se per arrivare a fare 120k devo pregare le madonne dello 0,01% rimango a fare 100k per due mesi e probabilmente smetto prima di giocare.
Occhio però perché sostenere che PoE e D4 vogliano essere lo stesso gioco è sbagliato.
Esempio: D4 ha il coop locale; PoE ha un meta per il coop che è assurdo e riguarda il 2% del gioco, anche se è molto remunerativo.
PoE ti fa vedere al livello 1 il suo PRIMO albero di passive, e ce ne sono 3 (4 in questa nuova lega), in cui ogni scelta va ponderata bene perché ci sono talmente tanti snodi che la possibilità d’errore è enorme.
D4 ha un albero che si riempie perché sì ed io lo trovo una gran mascherata fatta apposta per far sembrare che ci sia un albero di passive, per dare una facciata di complessità maggiore rispetto a D3.
Il discorso di build rotte-non rotte non si vede mai in D3 invece perché per come sia strutturato il gioco, c’è un’ampia fetta di gioco che è completamente normalizzata, e quello imho è un colpo da maestro nel design del gioco: quando progetti i personaggi per fare 10E04 dps con il loro setup ottimale prima dei set e progetti le rift perché servano 10E07 dps per far esplodere i mostri, hai una libertà di design nel fare i set che ti permette di dire “questo set copre gli ordini di grandezza che ti mancano” e livellare tutte le classi ad uno standard uniforme. Poi, passato un certo punto gli estremi emergono ed allora serve cambiare diverse idee, ma è il livello di gioco a cui non giocano i casual.
Tutto questo discorso è un esempio che riguarda l’accusa principale volta verso D4 per quel che è stato mostrato finora: la crisi di identità. Non può essere contemporaneamente PoE e D3 ma il modello economico proposto (mtx e battle pass) fa pensare che nei piani di Blizzard quel gioco debba essere un gioco-servizio eterno, e non lo può essere se non ha una profondità e riciclo dei contenuti pari a quelli che ha Path of Exile.
Solo che PoE è talmente disruptive su se stesso che questo ciclo di revizione dei contenuti, che è estremamente rapido, riesce a non essere alienante solo per la popolazione hardcore del gioco, che per definizione non è una larga maggioranza. Quindi D4 difficilmente può permettersi di provare ad essere Path of Exile, se son furbi in Blizzard manco ci provano (e così mi è sembrato da quel che è circolato finora).
Rimane che il come D4 si mantenga eternamente interessante, a lungo termine, è una grande incognita.
Per quello dico che nel migliore dei casi esce un gioco con dinamiche simili a Destiny 2, che nel modello economico ha il dover sborsare 60e ogni anno per una revisione pianificata dei contenuti.
Talmente inbilanciabili quando poi invece ti ritrovi con realtà come Grim Dawn che finchè riceveva patch era seguitissimo anche dal lato bilanciamento e se sbucava fuori una build OP veniva portata un po’ giù perchè avevano un criterio di riferimento sul quale si basavano per bilanciare le build dichiarato pubblicamente nel forum del gioco tra l’altro. 
Poi è ovvio che esistano build più lente a pulire le mappe ma sono più safe da giocare e avere invece quelle glass cannon, così come ci siano build più facili da costruire e altre che invece richiedano determinati legs per funzionare.
E Grim Dawn ha un modello prettamente single player.
D4, ripeto, ha il local coop. Vuole essere un gioco per cui mi metto lì con mia figlia/mia sorella/mia moglie e giochi anche a scazzo.
Ora, non si può usare la beta come riferimento, ma Corpse Explosion già com’era in beta rendeva impossibile giocare a tutto il resto del mio party, tranne chi giocava Sorc, che rendeva impossibile a me giocare
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non ci avevo pensato a questo, good point
Ah si su quello hai perfettamente ragione, il mio su GD era un esempio a dimostrare che se c’è la volontà si può avere un arpg bilanciato decentemente per avere un buon numero di build disponibili.
Boh, per me essendo un giochino , stringi stringi, fatto di numeri, ci sarà sempre la combinazione con l’output migliore delle altre.
Ma uno se ne può pure sbattere le palle, crearsi le build che vuole lui e giocarsele.
Non è che muore qualcuno se una build pulisce rift di livello 150 e le altre so fermano a 120, cazzotene. Se ti diverte la build meno performante, sticazzi.
E’ esattamente il mio approccio però capisco che non per tutti è così.
Altrimenti non si starebbero strappando le vesti per il bilanciamento da 150 reply, e ci sta comunque perché ognuno ha parametri diversi.
Bah, insomma, io ricordo che c’era una build da monk in non ricordo che season di diablo 3 che era divertentissima da giocare.
Eri tipo velocissimo e aravi tutto, se la giocavi in due o tre senza build di mobility, la gente manco ti stava dietro.
Ma non funzionava altrettanto bene salendo troppo di grift, a quel punto la cambiavi perché in party c’erano altre build con più utility è più funzionali al gioco in party.
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Il problema non è il bilanciamento, ripeto. Il problema è la crisi di identità del gioco, che - ripeto e riformulo - è una congettura estrapolata da elementi evidenti ma connessi lateralmente all’anima del gioco.
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oh, il primo dietro-front è arrivato prima di quanto pensassi
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Krudar e Borzo sono in totale copium overload…
Chiudetegli la bombola o vanno in overdose ci lasciano le penne
visto il livello di qualità che hai apportato alla discussione qualsiasi attacchino da parte tua me lo appunto al petto come una medaglia
La classica rabbia interiore di un giocatore di FPS che, arrivato ad una età imbarazzante per il genere, ormai ha i riflessi di un ciccione durante un percorso a ostacoli e viene scherzato dal 15enne di turno.
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Presa bene
L’utilita’ di questi ultimi tre post?
Gael che poteva tenersela.
Krudar e Borzo che potevano ignorare.
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E’ una settimana che posta solo per trollare e fare gli attacchini personali e ignoro Crius, non l’ho ucciso io gesù cristo
Cioè alla fine è colpa di chi si becca gli attacchini immotivati?
Va bene, ne prendo atto.
Il mio problema è che non metto nessuno in ignore perché mi piace credere che questo tale Gael (e altri che magari non aggiungono niente) possa un giorno apportare qualcosa di utile a una qualsiasi discussione e non voglio pregiudicarmi magari qualcosa di interessante.
Errore mio sicuramente.
Cazzo la prima riga e’ verso Gael che scassa il cazzo inutilmente, ma che c’avete il principio della persecuzione 
Buttatelo in ignore e fottetevene no?
Ci son passato anche io, no, non succede mai.
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