Momento. Tu dai per scontato che tutti siamo qua con l'abbonamento a Panorama Ci sono persone (come me e come tanti altri) che evitano di cadere nella trappolina del consumismo becero e (quindi anche) dell'oggettificazione del corpo femminile (o maschile, se magari uno preferisce). Ma mica perchè siamo santi: forse perchè siamo cresciuti e formati con modelli di riferimento diversi. Ora, partendo da questo presupposto mi chiedo: queste ragazze cosa cercano veramente? La libertà, i soldi, il riconoscimento, etc.? E come risposta riesco solo a darmi che qualunque sia la strada che stiano cercando, per me è denigrante dover passare per forza per "il corpo". Ora mi si può dire che loro sono libere di fare/pensare/fotografare/etc... E ci mancherebbe. Ma allora non stiamo a menare il can per l'aia e cominciamo a chiamare le cose con il loro nome: ovvero uso la mia libertà per postare foto in giro (mica nudi) perchè mi piace che gli altri guardino il mio corpo e magari ci faccio pure due soldi. Nulla di illegale. Ma non stiamo qua a raccontarci della sua innata passione per il ciclismo: se dobbiamo essere sinceri in un verso, lo dobbiamo essere pure dall'altro
Ma non c'entra chi compra panorama, c'entra che la nostra società ipersessualizzata paradossalmente a causa dei tabù ha sempre funzionato così, il sesso vende... e per fortuna ora molte persone riescono ad autogestirsi come sex workers senza passare dai papponi.
Comunque il fatto che per te sia degradante passare per il corpo è un tuo pregiudizio, io non penso che fotografarsi i genitali 10 min al giorno sia più degradante di lavorare in cucina 10 ore senza giorno libero.
ma che ne sai, ma non potrebbe avere entrambi?
cioè fammi capire, se mostri le tette non ti può interessare il ciclismo?
quindi manco cose più serie come la scienza, la letteratura, no? non sono cose per gente che mostra le tette?
Ovvio, è una questione di punti di vista. Tuttavia io sono dell'opinione che più si cavalca questo trend (e sono d'accordo, ci sono dei lati positivi, come non essere più sfruttati da papponi o simila) e più la nostra società mai si "libererà" dall'immagine della donna come oggetto (molto più dell'uomo oggetto). Dico solo che mi piacerebbe vedere una società dove questa libertà arriva solamente dopo l'aver riconosciuto alla donna il suo equo posto uguale all'uomo. Allora sì che la scelta di "vendere/usare" il proprio corpo sarà una scelta fatta il libertà. Ovviamente il tutto condito come sempre da un imho.
se io non ti conosco, e devo amministrare un gruppo e vedo che ogni tua foto hai scollature/pose/etc poco in linea con la natura del gruppo, che devo fà? Devo venire a chiederti di raccontarmi la tua vita prima di prendere una decisione se farti uscire dal gruppo? La gente ti interpreta a seconda di quello che tu palesi.
guardando molto più realisticamente i fatti, sarà andata che il gruppo di ciclisti l'ha accettata, ma dopo le mogli di tali ciclisti hanno visto le foto di questa ragazza su instagram e hanno usato la pompa della bici per gonfiare di botte i mariti
Scherzo ovviamente, il tuo discorso non è mica sconclusionato, ma continuo a chiederti perché una scollatura in un gruppo di ciclisti no e in un quiz televisivo sì, in che modo nel primo è una cosa fuori luogo ma nel secondo no, pur non c'entrando niente col tema principale.
non ho detto che è the best ho detto che è meglio
almeno la sua funzione è dare una piattaforma e non picchiare i viscidi
Mah, in realtà io ho giocato per 12 anni (6-18) e non ne ho un ricordo di questo tipo. Ma probabilmente ero piccolo e non avevo gli strumenti per leggere l'ambiente di riferimento.
Anche io giocavo a tennis da piccolo, ma piu' che riferirmi all'ambiente amatoriale come il nostro mi riferivo a quello agonistico. Ho sempre avuto l'impressione che ci girasse la gente piu' di merda che riuscivano a raccattare nel tennis
sempre imho, nessuno dei due. Ma volendo fare proprio un distinguo: il gruppo di ciclismo lo puoi controllare più facilmente, la comunicazione è diretta tra i membri etc...in poche parole è facile che il gruppo sia stato creato affinchè i partecipanti avessero una piattaforma "esclusiva" dove trovarsi e dove poter parlare dei loro cambi Shimano. Invece la televisione adotta il ricatto nel quale tu non hai voce in capitolo: vuoi vedere il tuo programma preferito? Allora ti cucchi sti 3 minuti di pubblicità di tette e culi e stai zitto perchè altrimenti il programma te lo paghi tu. Quindi in poche parole, nel gruppo di ciclisti i membri forse volevano evitare di avere l'ennesima erezione della giornata parlando della prossima tappa del tour o del giro della domenica e hanno optato per la soluzione più facile, ovvero l'esclusione della ragazza (dato che nel gruppo fb è possibile mettere mano, al palinsesto di mediaset no).
come dice il buon Enzo Miccio ci sono le "occasioni d uso" ci vuole l'abito giusto nel contesto giusto e personalmente non ho mai visto giovani in abiti succinti che divulgano storia e filosofia, o meccanica quantistica in costume?
attention whore si diceva fino a poco tempo fa no? ora si chiamano "influencer".... a casa mia sono semplicemente "un po cagne"
personalmente sono a favore dell'allontanamento di certe figure da determinati "ambienti" virtuali e non......
Mi permetto di provare a rispondere al posto di Tellah (edit: ha fatto prima lui ): perché il quiz televisivo fa parte di un contesto in cui lo scopo è fare soldi, l'emittente televisiva piazza la valletta in tubino (quando va bene) e gli ascolti si alzano. Il gruppo di ciclisti è gestito dal Piergiangi di cui sopra, e magari vuole VERAMENTE parlare di cambi, pignoni e telai in carbonio perché tanto di porno gratis ce n'è da poterlo buttare via.
Per questo motivo (credo) alla fanciulla in questione è stata mostrata la porta, un po' come le cassette della posta condominiali con la targhetta "no pubblicità grazie".
Eh, il tennis da sport relativamente popolare (anni 70 con i Panatta+Barazzutti) e onnipresente in quasi tutti i "Dopolavoro", dagli anni 90 in poi è diventato sempre più elitario.
Attualmente se la gioca col Golf come costo vivo (attrezzatura+campi)
Ci sono persone (come me e come tanti altri) che evitano di cadere nella trappolina del consumismo becero e (quindi anche) dell'oggettificazione del corpo femminile (o maschile, se magari uno preferisce). Ma mica perchè siamo santi: forse perchè siamo cresciuti e formati con modelli di riferimento diversi. 
): perché il quiz televisivo fa parte di un contesto in cui lo scopo è fare soldi, l'emittente televisiva piazza la valletta in tubino (quando va bene) e gli ascolti si alzano. Il gruppo di ciclisti è gestito dal Piergiangi di cui sopra, e magari vuole VERAMENTE parlare di cambi, pignoni e telai in carbonio perché tanto di porno gratis ce n'è da poterlo buttare via.