Della libertà di parola e del ruolo della moderazione

Che un ipocrita mi consideri una merda mi scivola.

Resta il fatto che un transgender per me rimane transgender, fosse anche uno dei miei figli.

Rinnovo l’invito, invece che continuare ad insultare, ad indicarmi l’uscita. :dunnasd:

Felice di sapere che tutti i soldi del mondo non potranno mai comprarti una spina dorsale.

Se proprio ci tieni tantissimo, non è un problema bannarti su richiesta esplicita di esser bannato, lo abbiamo fatto spesso.
Si può anche chiedere l’unban se poi cambi idea, in questi casi.

quindi banni o non banni…non ho capito?

cioe’ sei un coacervo di sfiga e pretendi di fare da faro e guida ai mod? :rotfl:
ad ogni modo segnalo la cosa a @Il_FaS che patronava se tu eri fuori dai giochi…e direi che da quanto scrivi ti senti ancora stocazzo e pure quello :asd:

ma che sei il capuzziello di questo forum lo scrivi pure sul curriculum?

guarda ovviamente non mi riferisco a chi combatte attivamente per togliere i diritti alle persone trans - ma la mia impressione (sopratutto parlando con gente in uk dove il dibattito pubblico sulla questione e’ piu’ avanzato rispetto all’italia) e’ che la maggiorparte della gente non ha nessun secondo fine tipo spargere odio

boh, se per una persona trans e’ a volte complicato accettare la propria disforia di genere e magari ci arriva alla fine di un percorso personale, e’ difficile pensare che tutti capiscano e accettino senza farsi domande un cambio di paradigma abbastanza grosso

boh io per dire mi tengo il diritto di dire (in determinati contesti) che dio non esiste e la religione e’ una merda pure se e’ un ebreo che per la religione e’ stato quasi sterminato

non bannerei nessuno perche’ chiama nano un nano nonstante sia un termine derogatorio, che se ci fosse un nano sul forum si appenderebbe per il collo ogni volta che in un thread si parla di brunetta o berlusconi

quindi si, nel mondo ideale sarebbe bello se scomparissero tutti i termini che vengono ricevuti come derogatori

io ho avuto problemi perche’ dicevo ‘vado dal pachi sotto casa a comprare le sigarette’ perche’ ignoravo che il termine pachi e’ stato usato per anni in uk come termine denigratorio.

per me era come dire ‘vado a mangiare dal cinese’ e non c’era nessun intento denigratorio ma ovviamente non veniva ricevuto cosi’

Io sarò pure senza spina dorsale ma sarebbe meglio tu ti facessi crescere i coglioni.

Non esiste il volontario.

Prendi un paio di quelle pilloline ormonali che tanto ti piacciono, fatteli crescere e bannami. :dunno:

Bada che quel che si sta discutendo qui è letteralmente la pretesa di poter entrare in chiesa e urlare bestemmie e pretendere che questo sia garantito, e che ti lascino in pace mentre continui a farlo. Riporto al post originale di Kiven di cui Mr. Margio ha deciso di lamentarsi.

La mia proposta era “già che sai che questa cosa fa male, magari non farla, per cortesia”.

C’è questa stranissima abitudine ad impiccarsi da soli e poi pretendere che la corda l’abbia messa lì qualcun altro, o che prima non fosse una corda, o che impiccarsi non è poi così male.

Meh, dov’è il confine? La N-word - quell’altra, dico - va bene comunque?
C’è un momento in cui bisogna anche accettare che alcune cose cambiano nel tempo e una cosa che andava bene vent’anni fa oggi magari possiamo riconoscerla come sbagliata. Un sacco di gente in gamba che postava qui l’ha fatto.

La domanda è, quanto si vuole discutere ancora questo argomento sul forum? Cinque anni non son bastati? :asd: Mi sembra abbastanza chiaro che non sia un tema sul quale si possano ancora far cambiare opinioni :asd:

Sono a casa tua, in mezzo ai tuoi amici, con tutti i vantaggi a tua disposizione, e l’unica cosa che riesci a fare a dispetto di tutto è lanciare provocazioni imbarazzanti, sperando di baitare una reazione da sfruttare, e mostrare quanto fai schifo, e quanto sei viscido, a chiunque stia leggendo.

Se mi faccio crescere i coglioni ancora un po’ ti ci schiaccio sotto.

Il discorso sarebbe lunghissimo, ma per essere breve dovro’ necessariamente semplificare, e di parecchio.

La mia posizione, ad esempio, e’ sempre stata ben diversa.

Io non credo che tu danneggi tali persone fragili con una roba tipo “I trans non sono donne”.
Cosi’ come non danneggi una persona di colore nel dire “Tizio ha la pelle di colore scuro”.

Anzi, secondo me (e secondo quella che credo sia l’opinione della scienza mainstream) tu le danneggi se le assecondi in enunciati post moderni contrari a qualsiasi evidenza e buon senso, arrivati tramite un processo di idea laundering ben documentato.

Nel caso della razza, sarebbe come fingere di non distinguere il colore di una pelle piu’ scura di un’altra.

Secondo me l’approccio corretto e’ quello di trattare gli altri come pari, non come persone speciali.
Il razzismo non lo superi negando che il colore della pelle sia diverso, ma con il fatto che non importi una sega che sia diverso.

In tal senso le persone transessuali le puoi fare sentire accettate se le tratti esattamente come tratteresti una persona non transessuale, non trattandole coi guanti, mettendole su un piedistallo e mordendoti la lingua per evitare di esprimere un qualsiasi concetto che possa in qualche misura offenderli.

Insomma, “Accettati” e “Speciali” sono diversi.

Ed anzi, mentre con “Accettati” fai il loro stesso bene, con “Speciali” credi erroneamente di fare il loro bene, ma finisci invece per fare loro del male.

Vuoi chiamare questa mia posizione “transfobica”?
Fallo pure, ma io ho dato prova concreta di essere una delle persone meno transfobiche del forum (o quasi), perche’ in vita mia con un trans ci sono andato e ne ho parlato liberamente su sto forum stesso (nonche’ in RL con una cifra di amici) tipo 10 anni fa, senza vergogna e senza temere il giudizio altrui.

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Si può dire che gli AppleFaggots sono delle merde perché per anni hanno ignorato la costante tragedia dei cinesi che facevano i tuffi dalle finestre?

Chiedo per un amico. :asd:

Ciao Fas.

“Tizio ha la pelle di colore scuro” è un passaggio a cui si è arrivati. Prima non era così.
Lo sai prima com’era. Lo sai che non andava bene, e lo sai che le persone con la pelle di colore scuro hanno particolarmente a cuore proprio questa specificità, ed è ascoltando loro che si è arrivati ad un vocabolario diverso, e ad una maggiore attenzione.

Se per una persona è fondamentale, centrale, essere una donna o un uomo ed essere riconosciuta come tale - e quando questo non succede, la conseguenza diretta è sofferenza, disforia, e un rinforzarsi di tutti i problemi che stanno cercando di risolvere, probabilmente da anni - non è banalmente meglio trattare questa persona come vuole essere trattata, evitando questa sofferenza?

Se hai di fronte una di queste persone, e ti chiede la cortesia di farlo, e tu proclami il tuo diritto a non farlo, e continui ad usare il suo nome precedente, la sua identità che ha rifiutato, e lo fai sapendo di causare sofferenza, come razionalizzi il tuo comportamento? Come lo rendi morale?

Per inciso, a dispetto di tutto, io penso solo che tu abbia attinto a fonti problematiche a lungo, non so perché o per come, e questo ti abbia mosso in una direzione, che poi hai reinterpretato personalmente, non comprandola del tutto.

Penso anche - per quel poco che ho modo di leggere - che sei in grado di avere una posizione su questo argomento che pur non sovrapponibile alla mia, non sia necessariamente in completo contrasto, e non rifiuti l’umanità e l’empatia opportuna nei loro confronti.

Tralaltro qui si potrebbe fare un parallelismo con le donne sui forum NGI.

Su Manicomio qualcuna la avevamo ed era integrata benissimo proprio perche’ percepiva di essere una di noi.
In media, escludento sbavatori seriali, si pigliava la stessa mole di insulti, jastemme e coccole di chiunque.

Su Agora’ le avete trattate coi guanti, se una sparava una cagata atomica le si diceva poco o niente, mentre se la stessa identica cagata atomica la avesse scritta un maschietto sarebbe stato divorato dal branco.

Le avete trattate come se la loro opinione fosse incredibilmente piu’ importante e valida di quelle altrui, semplicemente perche’ erano una minoranza.

Avete permesso loro piu’ di quanto contestualmente permettevate ad altri.

Ma di fatto non avete fatto il loro (ne il nostro) interesse: venire trattati con guanti puo’ sembrare piacevole per qualche giorno, poi subentrano inevitabilmente noia e mancanza di stimoli.

Ed e’ per questo che se ne sono andate piu’ o meno tutte.

Non perche’ qualche scimmia del cazzo ha avuto comportanti misogini.

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Dai su, non riscriviamo la storia.
Agorà è il forum di escile e sputi o ingoi, è il forum in cui Cenerina ha preso una quantità di odio incredibile perché se era Mod era sicuramente per qualche intrallazzo torbido e via dicendo. E’ il forum in cui è uscita fuori la roba terrificante sulla Bibbia su Telegram, etc.

Non tiro nemmeno in mezzo le storie su Videl che si va veramente sul peggio.

Esempi di integrazione positiva ci son stati anche su Agorà, anche su altri forum (tra cui quello di WoW, per fare esempi che mi son comodi). Ma sono esempi che son più facilmente riconducibili agli intrecci di personalità e al carattere delle persone singole e delle micro-community, più che ad altre cose.

Sei in grado di avere una visione più elaborata del discorso che non sia solamente di comodo.
Assumendo, di nuovo, che sia un discorso in buona fede.

Pensa (oltre alle varie assunzioni di persone dalla sessualità più o meno fluida) per mesi in direzione nel mio ex-ristorante di Cremona c’é stato un noto transessuale del mio paese, assunto per le sue capacità, cui ci siamo sempre rapportati col nome di sua scelta.

Della reale considerazione da parte nostra se ne é sempre battuta il cazzo, perché non eravamo noi a doverle dare un riconoscimento o una connotazione.

Ma un senzapalle direbbe che l’abbiamo oppressa, che non abbiamo rispettato i suoi reali sentimenti. :bua:

Qui potremmo iniziare ad argomentare con ciclopici botta e risposta, citazioni e quant’altro, ma temo sia gia’ stato fatto e temo quindi sarebbe tempo perso per entrambi.

Tralaltro in questi giorni, causa lavoro, non ho il tempo libero che ho avuto in altri momenti ed a sto giro quindi non potrei farlo manco volendo, ergo passo.

E’ pero’ fondamentale che sia abbia la liberta’ di farlo, trovo sia lo scopo stesso del forum.

Ed appunto, censura e tastini non credo dovrebbero arrivare relativamente alle opinioni manifestate, quanto ai modi.

Anche perche’ se uno ha un’opinione sbagliata puo’ arrivare a cambiarla gradualmente col confronto e col dialogo.

Non gliela si puo’ inculcare nel cervello tramite violenza verbale, denigrazioni, vessazioni, sanzioni o imponendo il silenzio.

Capisco cosa intendi, ma appunto non sono d’accordo ed anzi, mentre ritengo valide le mie fonti (cazzoneso, Peter Bogossian, per dirne uno), immagino tu abbia attinto ad altre che non siano per niente valide (cazzoneso, Judith Butler?).

Hallelujah, gia’ questo e’ un traguardo importante e non e’ pero’ quello che mi fu detto quando fui allontanato dal thread sessismo, ne e’ quello che la cumpa gomitburo mi ha mai riconosciuto, anzi, al contrario, e’ proprio quanto mi e’ stato negato ed e’ quello che piu’ di tutti ha ammazzato ogni potenziale conversazione.

Io non ho altro da aggiungere.
O si leva di torno e dal dettare la linea di moderazione come aveva promesso mille volte, o questo forum è semplicemente spacciato a causa delle ossessioni di un singolo a cui vorrei capire cosa diavolo è successo (e mi spiace pure per lui).

Ma d’altronde, è solo meglio per me. :dunno:

Nymiae ma serio, che cavolo ti è successo? Se sei in ufficio e un collega commenta male una notizia su un naufragio dei migranti che fai, lo meni? Vai a casa sbattendo la porta? Se un parente anziano dice “Eh però sti froci dappertutto…” ti viene un infarto? Come vivi nel mondo reale? Ti sei dato all’eremitaggio completo?

Secondo me la questione é che l’identità é storicamente stata un qualcosa di costruito socialmente, e lo é ancora nel “senso comune” della maggior parte delle persone.

Ie. La maggioranza delle persone é pronta ad trattarti come donna, venirti incontro usando i nuovi pronomi, facendoti usare gli spogliatoi giusti etc se ti riconosce come una persona che sta facendo sforzi per adattarsi alla nuova identità magari sta andando dallo psichiatra, sta facendo sforzi per fare del “passing” nel vestiario etc

Quello che fa tiltare la stragrandissima maggioranza delle persone (giustamente, é inaccettabile) é il discorso postmoderno ultraliberal e ultrasoggettivista per cui l’identità di genere é pura autoidentificazione e dove viene negato il lato biologico e storico del passato vissuto nell’altro sesso

ie. Sono una bestia alta 2m con 120kg di muscoli e pretendo di entrate negli spogliatoi femminili e spogliarmi davanti alle bambine, essere incarcerato con donne perché la mattina mi sono autoidentificato come tale. Oppure ormai sono donna indistinguibile da una donna biologica ma pretendo di gareggiare con donne nelle attività sportive nonostante gli enormi vantaggi di aver costruito la mia muscolatura durante la pubertà da maschio.

Il secondo tipo di discorso non solo é pura ideologia spacciata per scienza e attivismo ma alimenta l’estremismo anti-trans di direzione opposta visto che i conservatori hanno gioco facile a fare passare posizioni veramente transfobiche con difesa del buon senso

Non voglio mettermi a fare il namecheck, ma mi riferisco a quando hai tirato in ballo diversi nomi accostabili a quello che è comunemente denominato IDW, “l’intellectual dark web”, che in realtà è un mix di pundit di destra che fan finta di non esserlo, facendo appello alla logica ;D e all’ottimismo ;D e alla natura ;D per dire un sacco di fesserie.

Se oggi hai altre fonti son contento. Se vuoi un giorno parliamo in dettaglio, magari non qui, del Pinkerismo e dei problemi intorno all’Evo Psych e ai danni che è in grado di fare culturalmente.

Fas però suvvia, io con te in quel thread ci ho parlato un sacco, in buona fede, e in maniera non confrontational.

Per me la linea è stata quando hai (inavvertitamente, ne son sicuro) postato video da un canale allucinante che era full nazi e non mi spiegavo come non potessi capire che se arrivi a pescare da quel tipo di contenuto, ci dev’essere stato qualcosa di sbagliato da qualche parte - perché se da una parte è vero che bisogna guardare quel che viene detto, chi lo dice è fondamentale per capire qual è l’obiettivo, la posizione, e la direzione dietro qualcosa che viene detto.

Se qualcuno con la svastica al braccio ti argomenta che mangiare i cereali a colazione fa male, fatti due domande sul perché lo sta facendo.

Anche qui, sono sicuro al 100% che pure se ti da’ fastidio l’idea, hai chiarissimo cosa sto cercando di dirti. Dopodiché, di nuovo, un thread di supporto non è un buon posto per dibattere l’opportunità del supporto, spero che anche su questo siamo d’accordo.

Btw nice job Margio:

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Niym, non ricordo di preciso che video avessi postato, probabilmente uno di Bret Weinstein.

Ora tu sei libero di considerarlo di ultra destra, per me esprime perloppiu’ opionioni di centro sinistra (che e’ dove io mi colloco e dove voto).

Non sempre e non tutte, su alcun delle cose che dice sono d’accordo, su altre no.

Tralaltro nello IdW stesso ci sono persone con idee distanti tra di loro.
Prendiamo gli stessi Jordan Peterson e Sam Harris. Hanno dibattuto piu’ volte, anche aspramente, sulla religione, dove la vedono in misura estremamente diversa.
Io ad esempio sono decisamente sulla linea di Harris (o di Matt Dillahunty, di Richard Dawkins, di Christopher Hitchens, etc), mentre mi trovo in radicale disaccordo con Jordan Peterson.

Eppure in capa vostra sono un fanboy di Jordan Peterson.

Tornando in topic, quello che dissi fu di estrapolare un paio di passaggi da quel video, perche’ erano i concetti che volevo esprimere.

Se poi lui in quel video dicesse ANCHE altro, oppure se lui abbia detto altro in altre sedi, non sarebbe dovrebbe importare in quel contesto.

Feci l’esempio di Hitler. E’ ovvio che siamo in totale disaccorso sulle posizioni per cui e’ noto. Ma se in uno dei suoi deliri abbia ANCHE detto qualcosa tipo “Rispetta gli anziani”, non e’ che questo diventa automaticamente un concetto da invalidare perche’ uscito dalla bocca di Hitler.

Insomma, le persone sono una cosa, le idee sono un’altra.
Le idee hanno una propria vita ed una propria dignita’ ed a me interessava discutere loro, piuttosto che le persone.

Usare il veicolo per invalidarle e’ una modalita’ che a quanto pare per te ha senso, mentre io la contesto.

Boh ma che problema c’è a far notare le cose brutte alle persone che le fanno?
Non è quello che fai sui social tutto il tempo?

Una volta mentre ero dal barbiere un tipo si è lamentato che c’erano “sti ragazzi di colore che bevevano la sera” e io ho detto, semplicemente “ma non è questione di pelle dai, lo facevo anche io all’età loro, lo fanno tutti gli adolescenti”. Non è successo niente, probabilmente quel tipo resterà razzista, ma è un minimo di pushback ad un pensiero che magari da qualche parte nella testa sua, o di un terzo che ascolta per caso, qualcosa cambia.

Non ci vuole NIENTE a far notare queste cose la stragrandissima maggioranza dei casi.
Non ci vuole NIENTE a rivolgersi al femminile a qualcuno che si presenta come donna, come mostra l’ultimo post di Mr. Edgy, è difficile fare il contrario, ti devi fermare a pensarci.

Qual è il tuo mondo, Phobos?
Fuori da Facebook, intendo.

Non per invalidarle, per contestualizzarle e capirle meglio.

I fatti non sono “solo” fatti. Non sono completi - la loro discussione, contestualizzazione, lettura, etc. sono importanti. Puoi far dire agli stessi numeri cose diverse in funzione di come li racconti.
Sapere chi lo sta facendo è importante per il contesto.

Per il resto, se mai ci sarà tempo, occasione, opportunità e merito, ne parleremo.

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