Deep web: 17enni pagavano per vedere stanze degli orrori



eh tipo. Cioè è abbastanza inquietante leggere sti post


sì fate senza farmelo notare in tredici che è una cazzata, ci ero arrivato persino io dieci minuti dopo averlo scritto a caldo


odio queste persone senza empatia!

torturiamoli e uccidiamoli tutti !



il fatto di non avere in mano uno smartphone "TUO" troppo presto ≠ dal non familiarizzare con la tecnologia o avere accesso ad essa

inoltre prima di una certa età non si sviluppa a prescindere un pensiero "critico" perchè non è hai proprio gli strumenti.

il tuo paragone con le scuole privatista lo trovo del tutto errato sinceramente


si comincia coi genitori che non ti obbligano a mangiare anche la verdura e si finisce senza empatia
mi sta venendo in mente arancia meccanica
Rimango un po' sul superficiale, anche perché c'è giusto la lettura di due DSM da parte mia, non è che ci lavori, ma più nello specifico intendo dire che c'è assenza di screening per tratti o comorbidità con un po' tutto lo spettro dei disturbi di personalità.
La psicopatia ha forti collegamenti con il narcisismo e con il disturbo istrionico di personalità, ad esempio.
Inoltre è forse la condizione più difficile da trattare con gli strumenti attualmente a disposizione.

La scienza è anche abbastanza sicura che il fattore ambientale sia preponderante sul fattore genetico, quindi fondamentalmente critico l'ignorare il processo e limitarsi a raccogliere i cocci dopo.

Stessa cosa per altri disturbi, è che se uno è paranoico, evitante o schizoide, soffre le conseguenze della sua condizione ma non ci si può ricamare attorno una narrativa interessante.
Ho la nausea da quando ho letto la notizia


non vuol dire, è lo stesso motivo per il quale i marmocchi li mandi a scuola insieme, in gita insieme, li fai socializzare, li avvii allo sport...
non puoi certo pretendere di far crescere un mormone poi a 18 anni "tieni questo è internet" e sperare che se la cavi perché appunto è ormai maggiorenne


a confronto quando avevo visto 1 guy 1 jar era stato un momento di svago


ma infatti ripeto, non ho detto che non avrà internet o tecnologia, parlavo esclusivamente di smartphone

un pc lo darò in mano prima possibile, con la corretta supervisione, invece gli smarthphone meno ne vede meglio è, sono pericolosi e sostanzialmente strumenti ideati per essere utilizzabili anche da scimmie, che non apportano nulla alla crescita e allo sviluppo ( anche nell'apprendere la tecnologia) di un bambino-ragazzino.


Io non ho mai avuto telefonini fino a 15-16 anni, e da piccolino giocavo soltanto con puzzle e lego, eppure guarda come sono saltato fuori.
Tuo figlio è lo stesso a rischio.


però è una affermazione un po' boomer (sostituisci la parola "pc "con "tv", e "smartphone" con "internet" ed hai praticamente il pensiero di ogni genitore conservatore anni 90-00).
tra foto, video, rimanere in contatto in mille modi con i suoi amici mi sembra ottuso dire che non apporti nulla alla crescita.
avevo letto qualcosa su twitter ieri sera.
se una persona normale si sente male solo a leggere qualche riga dell'articolo mi chiedo come faccia chi indaga a non rimanere traumatizzato a vita da queste cose.
ma il più grande mistero per me rimane la psicologia delle persone che hanno la freddezza di costruire un business di questo tipo, come fanno ad essere così alieni da non provare le più basilari emozioni umane ma riuscire a creare dei rapporti con altre persone e trarre piacere dalla vita.

comunque secondo me certi dettagli particolarmente cruenti andrebbero omessi dai giornali.


da un certo punto di vista mi ha traumatizzato da un altro non vorrei neanche vivere in un mondo coi sottotitoli, forse è giusto sbatterci la faccia di tanto in tanto


ah figurati, per alcuni qui dentro e' tutto falso perche' sul corriere non hanno caricato i video dei bambini smembrati:

Vedremo come va a finire il processo: asd:

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niente che non possa fare con cose diverse da uno smartphone

e poi che internet e TV se gestiti male fossero problematici è verissimo, tant'è che per la TV dopo si è inventato un codice per cercare di indirizzare la visione, e la truffa su internet è all'ordine del giorno. Entrambi però per certi versi si "auto-limitano".
La TV è un mezzo passivo, dove sostanzialmente tu guardi ma non hai parte attiva, e quindi gli effetti collaterali sono molto limitati. Inoltre anche i genitori con passare delle decadi, e avvicinandosi di più ad una generazione che ha sempre vissuto con la TV, hanno imparato meglio a gestire il mezzo nei confronto dei figli.

Internet fino a quando era legato essenzialmente al PC e postazioni fisse, era anche esso limitato per certi versi nei suoi aspetti potenzialmente "peggiori"

Lo smartphone e i social invece sono degli amplificatori alla ennesima potenza del potenziale negativo legato a internet
Per dire immagino che ci fossero già gli avanguardisti del Dickpics negli anni 2000 con webcam risoluzione 100x100 e modem 56k tirato a lucido, ma non aveva minimamente sulle persone il potenziale distruttivo che possono avere oggi se la situazione sfugge di mano con uno smartphone.
Se proviamo a scomporre l'orrore della notizia in due colpe principali:
1) Il voyeurismo per le cose raccapriccianti (es. rotten, liveleak, etc), che è forse innato in molti adolescenti che poi maturano in adulti senza problemi mentali.
2) Il pagare moneta per guardarle e in alcuni casi incentivare direttamente le sevizie.

La novità rispetto a quello che già sapevamo sarebbe il punto 2), e a riguardo entra in gioco il potere di deresponsabilizzazione dello schermo e della virtualità del contesto, e in tal senso dovrebbe essere attivato l'aiuto psicologico per il recupero.

Non credo minimamente che tutti quei ragazzi sarebbero in grado di pagare in cash per assistere a spettacoli simili dal vivo, per questo credo che molti di loro siano recuperabili molto più facilmente di quanto si creda.


io sono arrivato alla notizia perché un mio contatto su Facebook (madre di un ragazzo di quella stessa età) ha scritto che non c’è da crederci perché un 17enne non può avere tutti quei soldi (come poi se sapessimo di che cifre ai tratti)