Avevo sentito parlare di quel famoso filmato (D****** distruction) e ricordo ancora dov'ero quando l'ho googlato e leggendone la descrizione non ero riuscito a dormire, ho letto sta roba stamattina e non sono ancora riuscito ad iniziare a lavorare. Immaginavo che film come "The hostel" potessero essere qualcosa di realmente esistente ma credevo che solo dei merdosi oligarchi russi annoiati (e psicopatici un po' per natura e un po' per circostanza) potessero avere simili idee, ma dei 17enni del Piemonte?
io sono fermamente contrario alla pena di morte ma dei 17enni che pagano per sta roba andrebbero fatti sparire dalla faccia della terra, un po' per decenza e un po' perché mi si gela il sangue nelle vene a pensare che il loro DNA possa un giorno propagarsi. Non dico farli soffrire o roba del genere, dico proprio farli sparire instant.
se non ho letto male (F5 sul sito del messaggero a manetta ) erano solo due sfigati, non credo (spero) sia una cosa così diffusa.
Il problema vero è che, anche senza averlo letto, non avevo dubbi sulla zona di provenienza e contesto sociale dei video. e ci lamentiamo se mangiano i pipistrelli
motivo per cui quando figlierò 1) piuttosto lo farà sentire un escluso sociale ma col cazzo che entro tot anni avrà in mano uno smarthphone
2) fino a 18 anni accesso a qualsisi dispositivo che usa, usando un vecchio adagio di mio padre, "fino a quando stai in casa mia, per te non esistono porte chiuse a chiave" (ok quella del cesso si)
3) più in generale servono ore di educazione a scuola sulla potenza devastante che ha la tecnologia che abbiamo, non tanto diverso da quanto si fa con l'educazione sessuale
4) andrebbero educati anche i genitori che poi dovrebbero educare i figli all'uso consapevole della tecnologia, che è la cosa più complicata
no, il problema non è il 17enne o lo è solo in parte, è tutto quello invece che c'è intorno al 17enne e che ha permesso che si arrivi a questo
è come prendersela con una 15enne perchè rimane incinta, e non invece con tutto il sistema che non ha educato lei e il tipo con cui l'ha fatto ad una sana educazione sessuale
no ragazzi, il problema è il 17enne perché è malatissimo, non cerchiamo di imbarcarci a vicenda, la cosa non è negozaibile. A 17 anni puoi mettere uno in qualsiasi contesto e con qualsiasi possibilità ma se va in una live chat a chiedere di amputare un arto a un bambino di 6 anni è malatissimo e deve scomparire dal pianeta.
Ammazza quante perle in un pugno di post. Dalla pena di morte ai diciassettenni, ai padri padroni, agli asiatici inumani. Certe notizie fanno chiaramente male a chi le legge.
è come se mai dovessi imbattermi in una scolopendra, pretenderei di girarmi e rivoltarmi confidando nel fatto che qualcuno nel frattempo si sarebbe occupato di farla sparire, non farei domande
vabé raga, io a 15 anni avendo internet in camera mi sono iscritto su NGI, cerchiamo di distinguere le scelte sbagliate (che fanno parte della crescita) dalle mostruosità
Tra l'altro, i miti delle red room nel deep web (di cui non si aveva neanche certezza dell'esistenza) sono tra le cose che mi ha inquietato di più in assoluto
) erano solo due sfigati, non credo (spero) sia una cosa così diffusa.
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