E questa è una delle tante cose assurde. Se io scrivo per un sito danese (come faccio:P) non POSSO scrivere news perchè le mie news vengono dall'italia. Questo significa che se il mio caro Soren non troverà un modo per iscriversi all'albo, io non potrò più scrivere.
Ma vabbè, nel mio caso si tratta di una cosa "marginale" e il danno non è così grosso (primo: non becco una lira per quello che scrivo, secondo, lo faccio per pura passione. E non è che sia poi molto contento che mi si venga a limitare una passione ... cmq, cerco di sorvolare i miei interessi personali.)
In primo luogo il problema è un altro ...
ogni giorno, giro per circa una ventina di siti diversi, tra ufficiali e non. Ho notato, (ed è più di un anno che lo faccio) che spesso ci sono siti non-profit, e non ufficiali, che sono molto ma molto più specializzati di altri, spesso presentati come dei "grandi siti".
Adso, sono daccordo che in inet gira tanta merda, ma è anche vero che ne gira anche in edicola, e non mi pare che questo sia un mezzo ragionevole per "bloccare la stampa clandestina". Insomma, sarò in grado di scegliere quello che voglio leggere no?
In ogni caso, tutto ciò è meramente raggirabile ... io mando via e-mail le news ad un mio amico, in russia e lui a sua volta le pubblica in un sito in neozelanda.
Indubbiamente macchinoso ... ma per alcuni siti è l'unico modo per poter tirare avanti.
Mi viene in mente Sid Meyer ...
"come gli americani hanno imparato dolorosamente alla fine dell'ultimo secolo della terra, la libera circolazione delle informazione è l'unica salvaguardia contro la tirannia." E continua ..."Attenti a chi vi rifiuta il libero accesso alle informazioni, perchè nel suo cuore sogna già di essere il vostro padrone."
Ovviamente è estremizzato ... ed il caso non è del tutto identico, ma ci si avvicina per diversi aspetti.
E a questo punto vi faccio una domanda ... quali sono i requisiti che servono per iscriversi all'albo?