Cultura dello stupro: la società difende i quaraquaqua?

credo ci sia una certa differenza tra pensare che Cavill sia un po’ zoccolone e giustificarne la molestia :asd:

Voglio molestarti, tiè :volemose:

lo sono quando sono coercizioni fatte su pressioni sociali; c’è chi a 12 anni scoperebbe e chi a 19 non si sente pronto.

non li metterei esattamente nei metodi “positivi” di prendere confidenza con alcunché.

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Gli over 60 sono quasi tutti rimasti lì :asd:

boh, sui giochi da adolescenti secondo me il confine è abbastanza fumoso

1- spesso i partecipanti non sono manco consapevoli della situazione
2- alla fine parliamo di peer pressure, non di violenza in caso di rifiuto
3- è educativo se il fine è insegnarti quando è il momento di dire basta ed alzarti ed andartene da quello a cui non vuoi partecipare ( credo almeno?)

Ch4kra sono cambiate le generazioni, io quando andavo alle superiori (e ho girato più scuole e diversi contesti visto che ero un ragazzo problematico che cambiava classe a rotella) mi ricordo che le ragazzine si mettevano in mezzo a giocare a giochi tipo “schiaffo del soldato” che diventava “schiaffo sul culo” quando c’erano di mezzo le tipe e facevano tutte "nooo daì " “maaa che fai” “che scemo che sei che schifo”, però ci giocavano e non solo poi usciva regolarmente fuori dalle loro conversazioni che quelli che le toccavano di più venivano visti come quelli giusti mentre se eri quello che si rifiutava di giocare a questi giochi (come me) ti venivano affidate le etichette di sfigato e frocio.

Un pò come recitavano la parte di quelle tutte le scandalizzate (tranne un paio ronciose) quando si parlava di sesso ma non erano così santarelline nella realtà.

Ora magari le cose sono cambiate ma ai miei tempi era così

laughs in Circeo

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sicuro che erano le superiori? :asd:

Nella mia generazione alle medie era standard molestare le compagne di classe, era puro superego, se non lo facevi eri ricchione. Ma non era solo roba tra i ragazzini, anche gli adulti erano tutti grabbosi, uno dei miei professori delle medie toccava culo e tette a tutte le alunne, aveva sviluppato tecniche apposta (tipo sbagliano gli dava una pacca sul culo a mo di sculacciata, oppure faceva per sporgersi dalla cattedra durante le interrogazioni e nel frattempo toccava le tette), ha insegnato 40 anni, avrà molestato un migliaio di ragazze. Il medico sportivo dove andavi a fare i certificati per attività agonistica era un grabber e toccava le ragazze durante le visite, da adulto ho saputo anche storie horror di uno dei preti della parrocchia e dell’acr che ti infilava le mani tra le gambe in confessione “che pensi la notte? Ti tocchi? Dove? Qui? E qui?”. Ma anche più tardi, al liceo avevo un professore che era famoso per molestare le alunne e la sua fama lo precedeva, si diceva che facesse continue battute sessuali che avesse un occhio di riguardo per quelle bone ecc…
La realtà era pure peggiore perché oltre a tutto questo, ad allungare le mani e così via, si faceva delle pseudo seghette in classe, tipo si metteva di fronte al banco di quelle in prima fila e ci appoggiava il cazzo, poi faceva avanti e dietro col bacino, tipo quando scopi o sort of. Pure questo 40 anni di insegnamento. Enjoy life se sei una ragazzina. Poi possiamo passare all’università se volete ma mi sa che a questo punto si è capita l’antifona.

Ma che contesto sociale povero. Contesti sociali di valorizzazione della sociopatia, che
checks notes
sono tutto il mondo? sopratutto quello professionale?

hmm…

Una serata al gioco della bottiglia me la ricordo. Era il 1984. Esco io al gioco. Siccome ero un timido patologico i bastardi amici mi obbligarono a stare in un ripostiglio al buio con una per alcuni minuti. Io imbarazzatissimo non sapevo che dire o fare e gli ho raccontato una barzelletta all’orecchio. Da fuori si sentiva lei che rideva. Poi usciti mi hanno perculato per mesi. “Deficente lei ti voleva me l’aveva detto la sua amica e tu gli vai a raccontare una barzelletta”. Lei poi si fidanzò con un altro.

suck come al solito vince il topic Comunque :asd:

Mai visto nulla del genere per fortuna.

Comunque non volevo dirvelo ma tra gli e le adolescenti di oggi il gioco della bottiglia è a chi riesce a infilarsela nel culo durante un threesome senza farlo notare agli altri :sisi:

pure io ho avuto un prof molestatore alle superiori
alla fine l’hanno arrestato

boh, sarò sempre stato ignaro ma certa gente qua veramente ha vissuto in ambienti di uno squallido pauroso.

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ah il famoso among ass

Mi spiego meglio.
Non è che gli adulti, in questo caso due professoresse (principalmente una), non sgridassero se qualcuna si lamentesse. Ovviamente c’era chi non voleva, mica sto generalizzando. Però se sgridavano, gli leggevi in faccia il “birbantello, che hai fatto? :mmh:”. Personalmente, io e pochi altri tranquilli, ci sentivamo a disagio. Ti sentivi diverso ed anche le professoresse in questione contribuivano a fartici sentire. Ai miei genitori dicevano che non ero maturo.

Poi l’apice si raggiunse in gita di terza media.
Io ed altri 2 venimmo inizialmente esclusi da una sorta di pigiama party. Alché andammo a bussare nella stanza e dentro c’erano gli altri 4, ognuno avvinghiato ad una ragazzina, con le due professoresse lì presenti. Senso di imbarazzo a duemila, ci sentivamo strani, alzammo i tacchi e tornammo in camera.

Col senno di poi, quando cresci, ti chiedi quanto fossero deficienti quegli adulti. Per quello, ma anche per altri episodi che non c’entrano nulla con il sesso.

Sì va beh però poi balliamo.