Al liceo non ho mai avuto questo tipo di dinamiche, alle medie (in mezzo ai monti) un po’ di più ma cose molto lievi tipo commenti tra ragazzi sulle tipe, c’era la sorella di un mio amico e tutti mi dissero per un anno intero di provarci con lei perché le piacevo, ma niente del tipo “vai e dalle una pacca sul culo e vedi come reagisce”.
Comunque, @RoMZERO non volevo insinuare che tu sostenessi questo tipo di interfacciamento tra uomo e donna, ci mancherebbe.
Io ricordo una “fase” in cui ho visto comportamenti del genere, alle medie, che si è esaurita da sola in tempi brevi.
Alle superiori se mi fossi permesso di toccare un culo o una tetta mi sarebbe arrivata una pizza in faccia che me la ricorderei fino ad oggi.
hai forse 20 anni meno di romzero, c’è una generazione di mezzo.
io non ricordo divertimento, ricordo più fastidio; c’era una ragazzina in particolare a cui era cresciuto il seno in prima media che è stata molestata per tutto il tempo. avevo un amico che era particolarmente vergognoso in merito.
io passavo il gioco della bottiglia a giocare a scacchi perché ho sempre considerato sta roba personale e sicuro non avrei mai fatto nulla “in pubblico”. sulle molestie, sapevo fossero sbagliate e abbiamo anche fatto qualche ora di educazione sessuale con uno psicologo (c’ha fatto guardare spezzoni de “il tempo delle mele”). Credo una ragazzina non abbia partecipato in quanto religiosa.
Ti dirò di più: ho sentito una giornalista italiana parlare di Cavill e di com’è lui dal vivo, lei diceva che non puoi restargli indifferente anche perché lui ha “quest’aria da piacione, sa di essere attraente e ci gioca, flirta in continuazione”. Insomma, è lui che se la cerca.
Io basita.
Edit: non mi perculare così, non dico che le donne abbiano sempre ragione e tutti gli uomini fanno schifo.
Sono d’accordissimo e questo si ricollega al discorso immedesimazione, che concordo con @char , anche se non lo considero sufficiente. Infatti, non so cosa ci aspetti, visto che l’empatia è sempre più rara tra i ragazzini d’oggi. Non lo dico per appoggiare un pensiero boomer, l’ho sentito dire da diversi psicologi.
“Il gioco della bottiglia” e derivati, compreso “Obbligo o Verità” (Jambi ) non lo demonizzerei, in qualche modo devi prendere confidenza con la malizia e il toccacciamento e il corpo dell’altro sesso, giocare mi pare un ottimo modo.