Cronaca Vera: TGCOM e Leggende Urbane che sono vere lo giuro potessi mor (Part 1)



vedi a chiudere i manicomi

:asd:

Ma è per via del grande fraintendimento su cosa significhi 'naturale'. Nella percezione diffusa, naturale = giusto. Da cui le grandi battaglie verbali per argomentare che l'omosessualità sia naturale; roba che non ho mai capito... ovvero, capisco dove vogliano andare a parare, ma non credo che facciano interamente un buon servizio. Come se il fatto che una cosa sia naturale escluda l'opportunità di doverla correggere
Naturalmente, in un'epoca in cui un porzione significativa della cultura dominante è ossessionata dal mito della scienza come osservazione obiettiva e imparziale dei 'fatti', al di fuori dei quali non c'è nient'altro, la confusione fra naturale e 'giusto', 'buono', è molto facile da fare: l'essere "naturale" diventa l'award più ambito.

In sostanza, quelli che contestano la 'naturalità' dell'allattamento confondono 'naturale' con 'normativo', e temono che la predicata naturalezza del comportamento abbia anche ricadute normative sulla definizione dei generi. Il bello è che hanno ragione, perché la confusione fra naturale e normativo mica la fanno solo loro, ma sta molto più a monte

Quindi voi vi indignate pensando al significato principale, letterale, del termine 'naturale', ma il termine è impiegato correntemente con ben altre sfumature semantiche e funzioni politiche.
Per quanto mi riguarda, a me stanno sul cazzo sia quelli che definiscono l'allattamento come naturale, sia quelli che si oppongono a questa definizione, perché gli uni e gli altri partecipano del medesimo equivoco e della medesima normativizzazione del concetto di natura.

[QUOTE=Number Six;19565450]Ma è per via del grande fraintendimento su cosa significhi ‘naturale’. Nella percezione diffusa, naturale = giusto. Da cui le grandi battaglie verbali per argomentare che l’omosessualità sia naturale; roba che non ho mai capito… ovvero, capisco dove vogliano andare a parare, ma non credo che facciano interamente un buon servizio. Come se il fatto che una cosa sia naturale escluda l’opportunità di doverla correggere :asd:
Naturalmente, in un’epoca in cui un porzione significativa della cultura dominante è ossessionata dal mito della scienza come osservazione obiettiva e imparziale dei ‘fatti’, al di fuori dei quali non c’è nient’altro, la confusione fra naturale e ‘giusto’, ‘buono’, è molto facile da fare: l’essere “naturale” diventa l’award più ambito.

In sostanza, quelli che contestano la ‘naturalità’ dell’allattamento confondono ‘naturale’ con ‘normativo’, e temono che la predicata naturalezza del comportamento abbia anche ricadute normative sulla definizione dei generi. Il bello è che hanno ragione, perché la confusione fra naturale e normativo mica la fanno solo loro, ma sta molto più a monte :asd:

Quindi voi vi indignate pensando al significato principale, letterale, del termine ‘naturale’, ma il termine è impiegato correntemente con ben altre sfumature semantiche e funzioni politiche.
Per quanto mi riguarda, a me stanno sul cazzo sia quelli che definiscono l’allattamento come naturale, sia quelli che si oppongono a questa definizione, perché gli uni e gli altri partecipano del medesimo equivoco e della medesima normativizzazione del concetto di natura.[/QUOTE]



Eh?




:quellochelaspiega:

La diatriba naturale (quindi va bene) vs. non naturale (perché non è PC dire che sia naturale) è stupida, siccome il punto è che allattare al seno è una buona idea perché fa bene, non perché sia naturale in sé. La diatriba si crea per una nostra distorsione culturale che eleva ciò che è naturale a ciò che è opportuno.

Sulla prima posizione, naturale potrebbe essere anche scoparsi i cadaveri siccome certi animali lo fanno, quindi il fatto che qualcosa sia naturale di per sé non vuol dire nulla e non stabilisce ciò che è opportuno fare.

Sulla seconda posizione, allattare al seno è in effetti naturale quindi "censurare" l'affermazione è stupido, ma è perché hanno confuso a monte naturale con opportuno e temono che a parlare di naturale in questo modo si finisca per tornare alla Calabria Saudita in cui la donna sta in cucina. Invece che censurare il termine naturale dovrebbero risalire più a monte del problema e scindere il naturale e il normativo; perché non lo fanno? Perché i PC / SJW in fondo sono conservatori anch'essi ecc.


Grazie mille
Comunque bisogna anche imparare, con saggezza e moderazione, dove e quando piegarsi a 90 per ogni cazzo di isteria di massa e quando no. Il motivo per cui poi vediamo gente che fa le richieste più assurde è anche perché viviamo in un clima dove tutto è possibile e tutto viene concesso senza nessun tipo di limitazione logica.

Viene a mancare la figura "paterna" che sa quando dire "no".

In vista di queste nuove figure genitoriali che difficilmente rientrano, da un punto di vista sociale, in categoria ben specifiche (in ambito psicologico esiste ancora la figura del "padre" e della "madre" anche nelle coppie omosessuali, ma più in senso di figura educativa che rientra in alcuni specifici ruoli), ha molto più senso creare una "giornata della famiglia". Coinvolgi insieme anche le coppie per intero, che siano etero, omo, genderfluid, vegan, smurf, noob, senza andare a rimuovere "istituzioni" che non rompono il cazzo a nessuno se non a chi viene l'attacco isterico per avere i 5 minuti di fama sui social networks.
long story short i sjw andrebbero appesi
Anche gli stemlord
modus est in rebus
Prima gli accelerazionisti.
Boh a me pare che non venga concesso un cazzo e per questo la gente viene presa da isterie perché ormai l’unico potere che hanno è rompere il cazzo sulle piccolezze

Le persone trans hanno ancora problemi ad avere diritti ad usare i cessi pubblici, ma di cosa stiamo parlando?


Eh?


In usa la legislazione non è ancora chiara e molti stati portano avanti battaglie per obbligarli ad usare il bagno a seconda del certificato di nascita.
* wrong thread
Palazzo Bufalini
Comunque mica mentono, dato un tempo piccolo a piacere ti curano di una quantita' inconoscibile