"Cosa penseresti se dicessi che ti basta essere consapevole di un problema per risolverlo? «Certo», risponderesti, «mi accorgo che c’è un problema e compio i passi necessari per risolverlo. Cosa c’è di strano?». In genere si fa così, difatti. Ma io non sto parlando di questo. E se invece fosse sufficiente essere consapevoli di un problema perché esso cominci a risolversi da solo, senza alcun ulteriore sforzo da parte tua? Non sarebbe, questo, molto strano? Direi proprio di sì. Ma è esattamente ciò di cui sto parlando. Tu puoi diventare consapevole di un ginocchio artritico, di una indigestione, un mal di testa, una paura, uno scoppio d’ira, una relazione in crisi o la perdita di un lavoro, e la consapevolezza, con le sue doti organizzatrici, mette tutto a posto; tutto quello che devi fare è essere consapevole nel modo giusto."
Beh penso che un possibile ragionamento dietro e' che i bambini che non hanno il papa' o la mamma (e tra l'altro manco include solo i figli di coppie monosex) l'altra festa cosa fanno, stanno seduti al banco mentre gli altri festeggiano?
Una festa della famiglia unica risolve il problema, e onestamente non capisco l'outrage, se non per il fatto che bisogna triggerarsi per qualsiasi sciocchezza
Mettono al rogo un cellulare durante una cerimonia religiosa perché strumento del demonio con cui si fanno i peggiori peccati, ma questo giustamente esplode facendo decine di feriti
