Nope.
Ai tempi ero felicemente fidanzato
A me aveva detto eravate una coppia aperta, scusa
Si, infatti. E mi ha raccontato di quando ti ha invitato a casa sua e hai passato la notte al cesso, stallone
Com’è che ti chiamavano? “Pausamerda”?
Bei tempi
Quando cagai a casa di imolan
Lui nega per quieto vivere ma sgomitò aggiudicandosi la volata fra i diversi contendenti.
Certo, mi chiamavano il Pantani della Patana
Dai son fandonie, solo fandonie
Minchia aveva già scopato (ed anche una più che discreta topina) grazie al mio forum eppure ha mandato tutto in vacca per correre appresso a Calvè, il coglione di merda.
Va bene dai puccio torno.
Però tieni lontani i mostri di fogna che mi fanno paura.
Ma no, rimani qui.
Quanto mi ama, non può farne a meno è incredibile
Ok, allora Mona è ufficialmente quell’altro.
Io conservo ancora qualche foto di una passerina discreta, ma non ricordo chi fosse, né chi me le girò
A me piaceva parecchio una coi capelli rossi, ma era fidanzata
Sono vecchio, ricordo le poppe, ma il colore dei capelli no, non ricordo nemmeno se li avesse.
Beh sì, ricordo una rossa che era tantissima roba.
Ecco ma a questo glie lo troviamo un avversario? I gemelli Amon sono sistemati e più o meno come caratura si equivalgono, anche se io prediligo di gran lunga il nanopazzo spaccatibie perchè mi fa ridere, e ad hasky serve qualcuno come lui, un po’ vintage e un po’ rincoglionito
@Hasky ti ho mai presentato @ZACKK ?
E’ uno ammodino e tutto d’un pezzo, eroe della guerra di Cartagine, trombatore pazzo nonostante abbia l’età di cristo. Oggi si è scelto come pungiball derrpo che a leggerli flammare sembra di vedere il nonno simpson che cerca di interagire con un a.i. ti prego salvalo da questo imbarazzo e giocaci un po’ tu.
Ma che cazzo m’hai ricordato porca puttana
Che cazzo di senso aveva quella cosa poi
Tu fai tanto il simpatico, il bipolare, l’ambiguo ed ubiquo, ma ricorda una cosa:
Sibila il vento, la notte si appresta
e la cupa foresta
minacciosa si fa;
passa, ma trema se senti un fruscìo
forse è un segno d’addio
che la vita ti dà;
lascia la spada
se il cuor non ti regge,
perché questa è la strada
che da noi fuorilegge
ti porterà
la freccia nera
fischiando si scaglia
è la sporca canaglia
che il saluto ti dà;
vieni fratello è questa la gente
che val meno di niente,
perché niente
non ha.
Ma se il destino
rovescia il suo gioco,
nascerà nel mattino
una freccia di fuoco
la libertà!
Questo dovrebbe essere inno nazionale, anzi, di più, l’inno del castello !!!