[Contro Thread del venerdì] La sacra arte della cotoletta

In polemica con l’usurpazione del thread del venerdì e in attesa che il solo e unico piero “gigawat” angela del forum torni con al sua informazione scientifica lancio il contro thread… d’altronde se vuoi cagare(e poi farti il bidet) devi prima mangiare no??? Quindi sigla e subito dopo parliamo di cotoletta

Allora questo non è un thread di cucina in se ma proprio di sostanza pratica, la cosa da capire per non finire in una rissa a cena è: la cotoletta si cucina alta o bassa??

Agevolo pic

Alta

Bassa

Ora a me frega un cazzo delle tradizioni e delle usanze so solo che se la cucini per qualcuno in modo diverso da come la mangia alle volte partono risse che finiscono a coltellate.
Esiste una verità universale su questa benedetta cotoletta perché a me ogni volta che lo chiedono come si cucina mi vien da rispondere

Ma io che ne so Non lo so Non ne ho idea Non so Non saprei Boh Confuso Confusa Confusione

(Cit)

A voi.

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sempre mangiato “bassa” perchè qui al nordeee di milano si usa più cosi, e senza osso

alta e con l’osso mi sa più di versione terronica ma non sono sicuro :look:

Orecchio di elefante >>> All

Bassa here.

L’unica cotoletta buona è quella alla bolognese :dunno:

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c’è un posto a san lazzaro che fa la petroniana alta con l’osso, una cazzo di goduria incredibile

Mia moglie per esempio la concepisce solo alta, io vengo da una famiglia dove la si mangia bassa… la prima volta che le ho cucinato la cotoletta bassa, la ha infilzata con la forchetta l’ha sollevata fin davanti il mio viso e mi ha detto
“Questa cosa sarebbe??”
io “una co…”
Lei "sh sh " mettendomi il dito sulle labbra “non dire cose di cui ti potresti pentire”

Mio fratello invece le vuole super sottili :dunno:

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sembra vomito :bleurgh:
cotoletta necessariamente bassa e croccante, chi sono quei barbari che buttano del liquido sull’impanatura? cosa la impani a fare per poi farla diventare pappetta molliccia?

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ci hai vomitato sopra?

Nome now

Olive e capperi. ci andiamo periodicamente con dei colleghi, ci siam stati mercoledì e gli abbiamo preso 20 petroniane :asd:

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L’ho mangiata da poco, ero a Bologna per lavoro e un collega del posto mi dice “ordina la cotoletta, è tipica”. Io gli do retta e mi arriva questa bistecca fritta gigantesca ricoperta di prosciutto e formaggio fuso. Ne ho mangiati tre quarti poi sono esploso (anche perchè prima di antipasto ci eravamo già scofanati tigelle e salumi vari), era buonissima ma ci ho messo tre giorni a digerirla.

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laughs in Ljubljanska :asd:
specificatamente quella della trattoria da Gianni a Gorizia

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Ho ricordi da piccolo di scampagnate al mare in zone un po sminchiate che non c’erano manco i cessi e vedevi solo alberi.

Si partiva a carovana setup che manco quelli del circo, con i bidoni di vino rosso al posto dell’acqua.

Vabè che poi dopo decenni li chiamavano rave ma io mi dicevo “embè? questo me lo chiami rave?”

Giunti sul posto si usciva il setup da sfascio di cotolette già cucinate la mattina presto.

Veniva fuori uno coso fatto di canne con tipo centinaia di cotolette enormi affogate nell’olio in vassoi a ricoprire tutta la superficie del tavolo improvvisato.

Ora non so se avete presente cosa significa cucinare di mattina presto solo cotolette in olio di oliva per 30 persone impanate con l’ira di dio.

La mia mammina sembrava una dea delle cotolette, a rotella proprio.

Praticamente ste cotolette del mattino diventavano a mezzogiorno tipo i re magi.

Tutti ci trasformavamo in animali primordiali.

Io che ero scarso ne mangiavo almeno 5 o 6 fette belle grandi di spessore basse anche se questa variante secondo me è un lontano parente della cotoletta.

C’era mio cugino robustino che giuro ne mangiò tipo una ventina.

Da quel giorno nacque un meme nella mia famiglia che non posso raccontare bene che non trovo le parole adatte ma era per significare che le nostre cotolette ti facevano vedere nuovi mondi.

Mangiare le cotolette al mare in piedi con l’olio che ti sbrodola, così manco fossero pezzetti di sushi, maronna quando ci ripenso che fame che mi sale.

Poi a parte, esiste la bistecca panata alla palermitana che va provata una volta prima di crepare il cui racconto richiederebbe un effort particolare.

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Attela è come Atreiu nella storia infinita, praticamente fuori Bologna il nulla cosmico :sisi:

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Ci sono posti, tipo il Mulino bruciato, dove pensare di mangiare qualcosa prima o dopo la cotoletta è classificabile come hybris

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Ma va’, io sono cittadino del mondo :crismi: come Bilbo Baggins mi spingo ai confini miei e del mondo solo per tornare a casa e capire che avevo già tutto qui :crismi:

Se di manzo, sottile, se di maiale, spessa (tonkatsu style).

Per quelle di maiale spesse solitamente mi taglio delle belle fettone di arista, le faccio sotto vuoto col roner a 52 gradi per avere un interno morbido e succoso, poi le tiro fuori, le asciugo, le impano (doppia panatura a granulometria crescente, prima sottile e poi spessa) e friggo a 180 gradi per fare fare una super crosta croccante senza cuocere l’interno.

EDIT ho la foto solo di quelle uscite peggio delle altre dove avevo asciugato male la carne e la panatura si è staccata ma erano comunque croccantissime fuori e morbidissime che si scioglievano all’interno.

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