Io non ho mai trovato cuffie che non mi diano noi dopo un’ora e mezza o due. Metto le sony xm3 col cavo e dopo un po’ mi danno fastidio, infilo le waza e ci sto bene. Dopo un po’ mi danno fastidio. Torno alle sony e ci sto bene etc . È proprio l’avere la pressione sempre sugli stessi punti.
Si se sei all’estero come non detto
truissimo. Poi con le cuffie monitor è un dito in culo che non deve uscire un sibilo che se no entra nel mic. D’estate è una sofferenza doppia. Magari esistono pure quelle fatte di pelo di foca monaca che pesano 3 grammi con il padiglione fatto sul calco delle orecchie con regolazione a vite come i compassi ma sono sicuro costeranno un appartamento. Certe volte tengo gli auricolari col filo per disperazione.
Tralascio la parte Amp di cui mi intendo 0.
in realtà soluzioni ce ne sono ormai tante. Sicuramente iRig + Ampltitube (pc, android, iOS etc…) è quella più economica e ti permette di avere quasi tutto il parco amp + fx che c’è sul mercato a una cifra contenuta e ormai la qualità è veramente elevata.
Oltre questo abbiamo le soluzioni in stile Kemper, che ad oggi stanno attirando l’attenzione di molti pro e incominciano a essere usate in modo professionale. Tralasciando il Kemper e i suoi cugini professionali(si va dai 1500€ in su) ci sono quelli di fascia medio/bassa ma che sono di buona qualità per entry level tipo questo
infine c’è IK che ha tirato fuori il ToneX(c’è anche solo software), che a differenza degli altri va a preset (es voglio la chitarra di quel chitarrista in quella canzone) quindi molto veloce e pratico.
Quindi di roba ce ne è in giro.
Meglio questi dell’Amp? Forse se parliamo di amp di fascia bassa si, ma la loro vera forza è la praticità e gli ingrombi ridottissimi. Se andiamo sulla fascia alta è tutto un discorso diverso.
Cosa cerchi? Solid body? Semiacustica? Archtop?
Direi solid body, comunque quelle che sono state citate sopra mi sembrano ok (Yamaha, Epiphone, Ibanez – in questo momento stavo guardando le epiphone in particolare).
Allora non posso esserti utile, non ne capisco un cazzo di solid body, sorry
Grazie per aver spiegato. Capisco il tuo punto, sembra una cosa interessante, me la segno per il futuro.
ma hai in mente qualcosa che ti piace di specifico, anche solo esteticamente?
Mi pareva di aver capito che sono simili come qualità del suono, no? Esteticamente direi le Epiphone Les Paul Standard 60’s.
questa
No suonano diverse ma sono fregnacce\seghe per ora che stai cominciando,
addocchia quella che ti piace di più da vedere. L’ideale sarebbe provare in negozio e valutare anche la comodità e come senti il manico sotto le mani. Hai detto che già strimpellavi quindi sicuramente saprai cosa vogliono le tue mani.
L’importante è non beccare una sola insuonable. In generale le Epiphone mid-tier degli ultimi anni hanno più consistenza delle gibson quindi è un buon momento per comprare una epi
Sì, ho già guardato un negozio dove hanno le Epiphones.
Esattamente, vorrei evitare di trovarmi qualcosa tra le mani che me la fa passare la voglia di ricominciare seriamente.
Uppino. Tutto procede come detto nel topic, sono decisamente soddisfatto del setup che avevamo discusso sopra.
Uppo perché chiedo due consigli complementari di lettura: come corso sto rifacendo/andando avanti nel corso che facevo quando prendo lezioni (il Berklee modern method for guitar), ma mi piacerebbe avere anche una controparte “più teorica” che mi spieghi la struttura teorica delle scale, triadi etc., suggerimenti? Inoltre, mi piacerebbe leggere un libro sulla storia della chitarra elettrica come strumento (con spiegazione dei vari sviluppi tecnici), idee?
Grazie mille!
Non ti saprei indicare un libro in particolare perchè io ho avuto la fortuna di avere un maestro che mi fornisse tutte le parti teoriche senza farmi spendere ulteriori soldi in libri però online ormai si trovano anche degli openbook, siti o app specializzati in teoria musicale come:
La teoria fa sburrare ma secondo me da autodidatta o hai una devianza mentale o difficilmente riesci a starci dietro. Anche solo per il fatto che davanti al solo libro, senza esperienza, non hai idea di quando è il caso di introdurre nuovi concetti, quando è il caso di tornarci etc. Poi banalmente parte dell’apprendimento è frustrazione e dubbi, cose che possono essere affrontate con 10000000000000000000000x efficienza con un insegnante bravo. Il libro imho è un ottimo supporto ma se lo si studia accompagnati da una presenza esperta.
Per me questo tuo interesse sarebbe l’occasione di prendere lezioni che sono 10000000% worth
Si assolutamente anche perchè mi ero dimenticato di scriverlo nel post precedente ma avventurarsi da soli con il berklee è un suicidio, ripassare le cose già fatte quando prendeva lezioni va benissimo ma studiarlo da solo si fanno danni nel 90% dei casi.
a quanto vendi la pedaliera? in che condizioni è?
meeenghia il metodo più nojoso dell’universo
IL SONNO che ha fatto venire ai miei allievi
finché non sono passato ai libri della RGA, che sono fantastici
prendi questo:
https://www.amazon.it/Guitar-theory-workout-CD-Audio/dp/8863882932/ref=sr_1_1
worth every penny
Ah ecco questo si è veramente buono io per la tecnica ho usato moltissimo Ditones sempre dagli stessi autori.
Donato poi ho avuto il piacere di conoscerlo perchè è amico con il mio maestro e veniva a fare lezioni qua giù da noi nel periodo pre covid.