La storia della mia vita
Ma non era una accusa diretta comunque, cioè non é che sei volutamente eun mostro per il gusto di farlo.
Quello che non ti accorgi di fare é una cosa della quale non si accorgono di fare moltissimi genitori, letteralmente l’errore #1 per vedere tuo figli* crescere sminchiat*.
Essere genitore é anche una skillz che devi imparare giorno per giorno
La storia di quasi tutti i bambini coi traumi. Un grande classico
Per me la tua domanda iniziale ha bisogno di un chiarimento.
Se vuoi la capacità di comunicazione efficace, serve empatia.
Se vuoi la capacità di scalare piramidi sociali non vocazionali, serve l’opposto dell’empatia.
La capacità di comunicare efficacemente da non empatici è una skill diversa.
Per rispondere, cito inizio thread
“imparare a rapportarsi-confrontarsi con la società”.
Quindi niente comunicazione alla grant cardone, per intendersi.
Rispondendo alla domanda principale: non puoi insegnargli a non essere timido. Lo impara da solo, se riesce, insieme ai suoi pari. Se no deve andare bene così.
Ho smesso di insistere sulle cose che piacciono a me. Anche io mi sono resa conto che bimbo1 cercava di accontentarmi.
Quindi ora, quello che faccio, è mettergli a disposizione ciò che potrebbe interessargli, vedere come reagisce senza aspettative, provando a condividere qualche momento con lui. Tanti complimenti. Evito assolutamente di insistere. Al massimo ripropongo in salsa diversa. Non so se faccio bene tbh.
Quello su cui ho difficoltà è nascondere quella percentuale infinitesimale di giudizio che bimbo1 coglie, bimbo2 per fortuna se ne sbatacchia le palle
imho capacità di comunicare concetti, lessico in generale e timidezza son cose non necessariamente correlate:
Io da sempre mi esprimo male finendo perlopiù frainteso ma d’indole son competitivo e quindi timidezza, ed ostacoli in generale, li ho sempre affrontati di petto.
Per questo il mio approccio “al problema” coi nani è basato su sport e sul seguirmi a riunioni ed eventi.
My bad comunque ho scritto male ad inizio thread: Non è timido, ma nemmeno uno che va fa spacca ecc. Direi nella norma.
Quello che intendevo è che siccome io sono stato traumatizzato da adolescente perché lo ero, vorrei aiutarlo a non diventarlo.
Eh ma infatti il consiglio di superpesanze che è apparso senza il pesanzesegnale non è male per niente, magari me lo porto da qualche parte quando ritengo necessario senza che si scassi i maroni.
Non ho idea di chi sia grant cardone
“rapportarsi con la società” è ancora un insieme ampissimo.
Se stai ragionando di riflesso, cosa è che ti ha distrutto?
L’incapacità di parlare 1 a 1 esprimendo vulnerabilità?
L’incapacità di parlare ad un’assemblea?
L’incapacità di parlare ad una folla?
L’incapacità di parlare ad un negoziante quando vuoi comprare qualcosa?
L’incapacità di parlare a qualcuno che abbia un rapporto di forza forte contro di te?
L’incapacità di parlare a qualcuno che abbia un rapporto di forza debole contro di te?
Sì ma lasciati alle spalle le aspettative e i giudizi.
Mio padre portava me e mio fratello in giro a fare campagna elettorale. A lui piaceva essere attivo in politica e si aspettava che per noi fosse lo stesso. Per noi era una cosa ributtante. Immagina il resto.
ma l’errore è qui, pensare che con la timidezza tuo figlio affronti necessariamente una vita traumatica come è stata la tua. Questo semplicemente non può essere vero perché innazitutto l’esistenza ambientale di tuo figlio non è la tua poi perché la timidezza se è indole non c’è modo tu possa cambiarla, semmai la forzatura contraria finisce per diventare una fonte di stress costante che impedisce l’espressione “energetica” del bambino, sempre intento a sopprimere la sua natura.
Per che partito?
Quello del nemico.
Edit:
Vi do un indizio: era in zona Avellino.
e finisce quasi sempre così l’imposizione genitoriale, traumi, ansie, depressione, droga e formazione reattiva
Sono d’accordo su molte cose hai detto nel thread anche se non si applicano a me personalmente, ma che la timidezza sia un “+” in una persona, mi spiace, ma è una stronzata colossale.
Ahh sì, una delle attività più divertenti e coinvolgenti per un bambino. La politica.
a molte milf piacciono i ragazzi giovani e timidi
Fosse stata almeno la politica ispirata da nobili ideali. Si trattava di mero scambio di favori e simpatie. Tutto ciò che andava contro ogni principio educativo basilare
Però c’era da imparare a contrattare e comunicare e stare in mezzo alla gente.
ah ho capito, il partito monarchico!