Cambiare terapeuta è molto più semplice di tutte le cose che hai fatto fin’ora.
Quindi vai e trovane un’altra. Ripartire anche con un punto di vista diverso è sempre utile!
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Potresti approfittare del cambio del terapeuta per ritagliarti un pò più di spazio per te e cercare di farlo capire anche al soggetto, cosa immagino mooolto difficile ma può essere una piccola leva.
Dopo anni che hai aiutato ora hai bisogno di tempo per te stesso.
Mi ero un po’ dimenticato questo thread ma vedo la situazione non è cambiata.
Sul cambio terapeuta puoi cambiarlo istantaneamente essendo anche più o meno esplicito.
In merito a quel che ho capito della dinamica di rapporto, per questioni parzialmente analoghe la mia terapista mi parlò ad un certo punto di un triangolo di cui ora mi sfugge il nome, che mi evidenziò chiaramente in che situazione e ruolo mi trovavo.
Dopo averne parlato per qualche ulteriore incontro attuai una svolta. Mo lo ricerco, non so se può essere di aiuto.
edit ok era questo
Il triangolo di Karpman: vittima, persecutore e salvatore - Psicologo Bari (marcomagliozzi.it)