no infatti, storicamente non è mai successo che qualche predicatore di presunta superiorità della propria cultura (razza) abbia mosso centinaia di migliaia di persone alla persecuzione di più etnie. Mai successo.
Ma ti rendi conto di quanto sarebbe grave se un rappresentante del governo o qualsiasi altro opinion leader andasse predicando la superiorità della propria cultura (sempre della propria, mai quella degli altri)? Tu non ti rendi conto ma il discorso che fai è esattamente quello che diceva Hitler. Puoi metterci lo zuccherino, ma basta cambiare i toni per farlo diventare una specie di invocazione alla guerra contro un'intera etnia che comprende tantissime sfaccettature e diversità. Non è relativismo culturale, è buon senso.
toh, tieniti un bel discorsetto in italiano a riguardo
ascoltatelo bene, io ho i brividi per i punti in comune con ciò che ho letto in questo thread.
la cultura giapponese, che li ha portati a costruire robot, è superiore alla cultura aborigena australiana, che in 40000 anni ha inventato case di fango?
bada bene, non ho detto che questo da il diritto a nessuno di sterminarli eh. solo una semplice domanda. sono superiori o no? (non in quanto ad essere umani e diritti, ma in quanto a cultura).
se non lo sono, perchè?
rispondimi eh non è un affronto ma solo una curiosità mia per capire anche altri punti di vista
il video lo guardo tranquillo
il buon senso per te è non ammettere che delle culture possano essere superiori per paura di un secondo olocausto. il buon senso per me è l'avere la capacità di obiettivamente giudicare fatti senza dover essere un nazista che giustifica violenza e conflitto e mandare gente nei forni
appunto perchè sono stati commessi errore si può adesso non ripeterli, ma per me dire che non c'è cultura superiore ad altre è una bugia grossa quanto una casa.
e cultura =/= razza, dai, il video sull'EBRAISMO MONDIALE per farmi capire quanto sia pericoloso il mio pensiero non ho 12 di IQ eh
“Equality is not the empirical claim that all groups of humans are interchangeable; it is the moral principle that individuals should not be judged or constrained by the average properties of their group.”
Ecco, questo e' uno dei mali dell'occidente, l'occidente che cannibalizza se stesso nel nome del relativismo culturale. "Affermiamo che non siamo superiori rispetto agli altri, in modo da affermare la nostra superiorità " Il cane che si morde la coda, insomma.
Prendiamo i fatti. Molti paesi a maggioranza musulmana hanno:
-economie povere o scarsamente industrializzate. -assenza cronica di diritti umani. -alcuni di questi paesi sono devastati da guerre o conflitti settari -una massa di diseredati che preme sui confini del mondo civilizzato che fugge dai loro paesi che, almeno su carta, sono uguali ai nostri.
La civiltà islamica e quella occidentale sono uguali?
Precog: La civiltà islamica si considera superiore a tutte le altre
Al netto di certe affermazioni, possiamo dire tramite i fatti che la civiltà occidentale e' superiore a quella islamica?
Si NO
il ragionamento affermare la propria superiorità --> ritorno al nazismo e' strawman
Ma come fai a parlare di superiorità senza un parametro? La tecnologia non ha legame con la morale. La Cina è tecnologicamente avanzata ma con i diritti civili non ce la può fare. Gli aborigeni non avevano bisogno del concetto di diritto quindi è inutile un paragone morale, se il senso è quello. A livello filosofico la cultura anglosassone ci ha affossato i continentali cosa che per me è regressione
Quindi boh. Diciamo che a te piace la civiltà occidentale come anche a me. Ma sembra incapace di affrontare quei problemi che la condurrebbero al crollo: global warming e altre questioni ecologiche, dominio finanziario e polarizzazione della ricchezza. Problemi che esacerbano i lati negativi delle altre culture, in parte diventa una profezia autoavverantesi.
La mia cultura (e con mia non intendo quella occidentale in genere, ma la mia personale, che comunque ingloba alcuni, e non altri, principi e valori occidentali) è superiore a una cultura nella quale la donna è inferiore all'uomo, oppure a una nella quale è giusto che Dio faccia un po' quello che gli pare. E la moralità di chi non condivide questa osservazione mi preoccupa più di quanto mi preoccupino i potenziali razzisti/genocidi che, a ben guardare, muovono da paradigmi assai diversi rispetto ai miei.
i giapponesi costruiscono robot ma si suicidano se perdono il posto di lavoro. Inoltre non consideri che l'accesso al capitale, la posizione geografica, il clima, l'influenza di altre culture, l'antichità della fondazione dello stato e dell'organizzazione statale, l'esigenza di darsi una forma per via di un'alta densità abitativa e innumerevoli altri indicatori portano in direzioni diverse.
Non sarai tu a mandare gente nei forni, ma fare questi discorsi al bar potrebbe convincere qualche sempliciotto che lui è superiore, e che se un arabo prova a dirgli qualcosa lo ammazzerà di botte. Se questi discorsi poi vengono ripresi dalla politica idiota di turno (salvini & co) i sempliciotti che si sentiranno autorizzati a far fuori tutti gli arabi saranno sempre di più. E' così che nasce l'odio e la guerra. Giustificando la separazione in difesa della propria cultura. Cultura piena di falle e marcia fino al midollo, ma per qualche motivo considerata superiore come se fosse l'unica strada percorribile.
Ci vuole del coraggio, io relativista non sono, ma non ho smesso di criticare me stesso e la mia cultura. Quando smetterò di farlo vorrà dire che sarò morto.
ma certo che bisogna criticare la nostra cultura. bisogna criticare la nostra cultura come bisogna criticare le altre, ed arrivare a conclusioni OGGETTIVE.
perchè qui torniamo al "non dico che nessuno è superiore perchè se qualcuno capisce male sarebbe capace di diventare un secondi hitler". e allora che parliamo a fare.
e se la nostra cultura è così marcia, e non la migliore che c'è a disposizione oggi, cosa suggerisci in alternativa? siamo così arroganti da pensare che la nostra sia la migliore? perchè non vai a vivere in un paese con valori migliori dei nostri? facci qualche esempio
ti sei risposto da solo, tutti quei fattori, nel tempo e nella storia, portano alla formazione di culture superiori alle altre.
che poi tu debba automaticamente associare l'ammettere che una cultura sia superiore al tipo al bar che poi diventa il prossimo hitler e si giustifica così è un discorso tutto tuo.
molti dei paesi poveri ed in guerra sono destabilizzati dall'occidente di proposito.
Inoltre i musulmani sono stati ai vertici della cultura nel medioevo, hanno dato un grosso contributo alla matematica e all'astronomia (tipo che meta' delle stelle ha un nome arabo).
La situazione non e' lineare cosi come la descrivi
Khansen quello che tu non arrivi a capire è che, quando si parla di incompatibiltà culturale, si parte dalla considerazione che gli uomini hanno culture diverse e vogliono cose diverse. Quando le cose che vogliono sono legate all'organizzazione dello Stato e alle libertà civili ci sono degli scontri. In Europa puoi manifestare, spaccare vetrine e automobili e non ti succede niente. Lo fai in Cina e muori (così come in molti stati del mondo). Culture diverse.
Nei tuoi ragionamenti parti da premesse contestabili, fai qualche "salto mortale logico", aggiungi altre inesattezze, una reductium ad hitlerum e hai la tua """tesi""".
cioè quindi tu nelle tue velocissime analisi (che denotano una certa ignoranza del mondo islamico in generale) sei arrivato alla conclusione che "noi siamo meglio di loro"?
davvero? è così semplice?
il ragionamento robot>capanna di fango è geniale. quindi tendenzialmente abu dabi=progresso e civiltà. Istanbul invece è una città di 'gnurant, con tutta quella roba che cade a pezzi e la puzza di spezie e carne arrosto.
Non dico di non dare giudizi, ma la superiorità della propria cultura (razza) è un qualcosa che richiederebbe ragionamenti un poco più complessi di così.
" Il cane che si morde la coda, insomma.
