Cologne sex attacks: Protest against gang assaults on women

per chi non parla la lingua dei baghettari e non ha voglia di usare google?
Ci sono dei quartieri di Parigi da cui ti chiamano spesso?
Ho clienti nell'8, 9, 10, 11. Non molti nel 13, un po' anche nel 14,15,16 e 17. Ovunque, effettivamente. Montreuil, Pantin. Anche qui. Mi sono reso conto di fare molto il 10 e l'11 perché il weekend dopo gli attentati del 13, lascia perdere, ho lavorato malissimo. Allo stesso tempo non bisogna stupirsi, le frontiere sono ben apert. Si fa entrare tutto e chiunque (n'importe quoi è in realtà più denigratorio che chiunque), evidentemente che nel gruppo c'è gente che se ne approffitta. Voi siete un po' naif in Francia. Secondo me bisognerebbe essere ancora più stretti con i terroristi. Piuttosto che di mettere la polizia addosso ai più piccoli criminali. E smettere di lasciar entrare tutti.

Ma tu, i tuoi nonni...
Sì, esatto! I miei nonni sono venuti d'Algeria per lavorare, oggi non c'è più lavoro. Poi guarda in cosa viviamo. Mia madre ha la schiena che è andata e deve farsi 8 piani a piedi perché l'ascensore non funziona. Seriamente, mi spezza il cuore. E oggi a cosa serve accoglierne dei nuovi? Già non fanno nulla per noi, perché accoglierne altri? Bisogna smettere di pensare che è facile, o un regalo, la vita in Francia. Mi spieghi che cazzo ci faccio io, qua?


Grazie. Già che ci sei, ora, puoi metterlo anche tutto in bianco?



e' uno spacciatore figlio di algerini, anzi nipote di algerini, che sostiene in francia non ci sia piu' posto per nuovi immigrati

edit: preceduto
Poi vabbe' boh rimango costernato.
Oltre lo stupro, lo scrivo anche su Instagram
http://27esimaora.corriere.it/articolo/ho-raccontato-il-mio-stupro-su-instagram-ho-ricevuto-migliaia-di-insulti-e-censure/

Senza togliere che
roba da lercio.it eddai.
Inb4 ma allora stai dicendo che se l'e' cercata!!?!??111
bhe ma allora bisogna intervenire con rigore.
controllare gli spostamenti delle donne con il gps e permettere di uscire alla sera solo con un parente di sesso maschile che dovrà condividere la pena per l'eventuale sessoreato.
Quindi se in Francia non c'e' piu' lavoro, non c'e' per tutti.
Dall'immigrato al ricercatore, dal panettiere al dirigente.
Bene. Che lo dicano direttamente le autorita' Francesi. Non venite perche' non c'e' piu' lavoro quindi cosa emigrate a fare?

IN sostanza quello che trovo un po' becero in quest'epoca social e' spiattellare un'esperienza cosi' traumatica su Instagram con di primo piano e lacrima solitaria sul viso.
Insomma la questione per me scivola pericolosamente verso la superficialita' quando dovrebbe trattarsi di tutt'altro.
Oltre a dare liberta' ai soliti idioti, di sfogarsi in insulti casuali nello spazio dei commenti.
Ci sono delle tematiche che dovrebbero rimanere in specifici contenitori e non mezzi di fruizione dell'informazione carenti e frammentari come i social netwwork.

Sul discorso "ho fatto una doccia con l'amico ubriaco" e che cazzo. Ma sei nata ieri? Lo spirito di conservazione e' un istinto morto?


Il tasso di disoccupazione è il più alto da 20 anni. Viene detto continuamente che lo stato non riesce a diminuire la disoccupazione e a trovare lavoro per tutti quello che lo cercano. Vuoi che Hollande vada in televisione a dire: "in Francia non c'è lavoro!!!" e si suicidi politicamente? Ma continua a discutere.


Sulla prima parte hai ragione. Peccato che lo spieghi, lo ha fatto per testimoniare la sua esperienza, visto che era seguita per il fatto di essere promotrice di una campagna contro lo stupro. Forse ha esagerato, forse no.

Sul fatto di aver fatto la doccia con l'amico ubriaco è stata poco prudente. Ma è abbastanza comune sentirsi dire di no da una ragazza, pure in situazioni ben più spinte che una doccia insieme e sotto alcool. E se la ragazza dice no, è stupro.


Ah beh allora se lo dice uno spacciatore c'è davvero di che preoccuparsi.
Già me lo vedo andare a Bruxelles a discutere di immigrazione tra una riga di bamba e l'altra.
Trainspotting e il colloquio di lavoro di Spud


Si' ma e' sempre il sesso degli angeli.
Chi emigra lo fa. Punto. Lo fa per necessita', lo fa per terrorismo, lo fa per disperazione, tutto quello che vuoi.
E la risposta delle Nazioni da quando esistono i flussi emigratori e' sempre stata la stessa: non c'e' posto.
Sono due sordi che parlano tra loro per cui ripetere che qui a casa nostra non c'e' piu' posto, e' una sonora stronzata.
L'ho letto l'articolo eh!?
Pur appartenendo alla campagna di sensibilizzazione, se si trattasse di te in prima persona lo scriveresti su Instagram o Facebook per """sensibilizzare"""?
Io sinceramente no. I mezzi social non hanno regole, ne' paletti. E il dibattito (se mai ne scaturisse qualcuno) oltre a fermarsi al breve botta e risposta tra due utenti, e' sempre caotico, sregolato e caciarone.
Fermo restando che poi si viene anche coperti di minacce e insulti, come in questo caso. Utilita' del gesto?
Sensibilizzare mostrando la foto di una donna subito dopo lo stupro? Mi sembra che sia la sua opinione. Tu non l'avresti fatto. Secondi lei era importante farlo. In un certo senso, ha fatto una provocazione artistica.

Le nazioni possono impedire di arrivare o scoraggiarlo il più possibile. I confini esistono apposta.
http://www.thedailybeast.com/articles/2016/01/08/why-we-can-t-stay-silent-on-germany-s-mass-sex-assaults.html

Articolo un po' paraculo ma con buonsenso a tratti.


Secondo me ti sbagli nel pensare che i social non abbiano regole e non parlo della moderazione sia chiaro.
Fammi un controesempio allora.
Non sono polemico eh!? La richiesta e' genuina. Perche' il dibattito social, quando e' capitato e' sempre scaduto nella bolgia caciarona.
Anche perche' i cosidetti "dibattiti" partono perlopiu' nella forma di provocazione o denuncia shot come quando fu il caso della ragazza che posto' la sua foto con la maschera per l'ossigeno rivendicando il diritto a curarsi anche grazie alla sperimentazione animale.
Foto simbolo (provocazione) -> polemica immediata dei nazi-animalisti con chiusura del post e denunce (a proposito com'e' andata a finire?) a raffica.
Ragazzo camerunense all'ultimo anno di università in Danimarca cacciato dal paese per avere lavorato 1 ora e mezza in più del dovuto durante il suo part time.

http://www.theguardian.com/world/2016/jan/08/marius-youbi-foreign-student-forced-to-leave-denmark-exceeding-part-time-work-limit

E' per questo che i clandestini e varia gente che non dovrebbe stare in Europa sono un problema. Perché le leggi si possono applicare facilmente verso chi ha qualcosa da perdere, come questo ragazzo. 4 anni e mezzo di università bruciati. Intanto si discute cosa fare con i rifugiati che commettono reati...

Purtroppo di situazioni così ne ho conosciute tantissime. Ragazzi e ragazze che hanno studiato per anni in un paese, impegnandosi ed arrivando al top del loro mestiere, costretti a tornare nel loro paese per via di regole burocratiche assurde. Chi viene in Europa in maniera illegale è invece iper tutelato.

Sì, ma le eventuali degenerazioni in 'bolgia caciarona' non impediscono che attraverso i social possa svolgersi opera di sensibilizzazione. La sensibilizzazione è una faccenda che avviene fra il testo e il suo fruitore, ma non mi pare che presupponga livelli particolarmente raffinati di analisi e di bon ton. Anzi, mi risulta che in molti casi basti che una questione sia portata a conoscenza, magari attraverso un'immagine emotivamente carica...

Poi l'attivista anti-stupro che si fa la doccia con un ubriaco e poi mette su internet l'immagine del post-stupro ridefinisce nuovi livelli di 'se l'è cercata' (al netto di dettagli del fatto che non mi sono noti).


vero, siamo proprio stupidi cazzo, gente che si da da fare mandata a calci in culo a casa cosi e' ridicolo, spesos mi stupisco di quanto possiamo esser deficienti