Cologne sex attacks: Protest against gang assaults on women



Già. Che qund voglia buttarla subito sul razzismo per poter giocare allo schemino del PC che starnazza senza cognizione penso sia chiaro a tutti, tuttavia il mio "midly unrelated" era esclusivamente per rafforzare e condividere ciò che ha scritto Chti precedentemente, ovvero che ci sia una profonda differenza sentita tra i nord-africani (siano magrebini o beduini o egiziani) e che la cosa potrebbe essere sentita come un'offesa, in un modo o nell'altro, in quanto esiste un termine forte (e come è ben chiaro controverso, anche se ritengo che la cosa a dir la verità sia più sentita tra gli arabi - anche estesi, quali sudanesi e somali - in Occidente che tra coloro che ancora vivono nelle terre ancestrali) che li differenzia.



Ciao, poi torna e raccontami tutto


se leggi l'articolo di bbc postato prima, però, si fa l'esempio della donna stuprata dal compagno ogni giorno per un anno, che conta come 365 stupri diversi mentre in altri paesi sarebbe contato come uno.


son sicuro guarda, il tuo giudizio sarebbe stato unbiased
secondo me il paragone con l' oktoberfest è sbagliato ..
Non bisogna valutare la molestia stessa , ma la reazione di quelli che assistono alla molestia , se uno palpa le tette a una donna è si già molestia , ma se i presenti si incazzano con il molestatore dicendoli di non avvicinarsi più, la cosa va vista in un altra maniera , la donna anche se ha già subito la molestia può sentirsi più protetta , il molestatore può sentirsi minacciato ...
Il problema diventa la passività o ancor peggio la complicità di quelli che assistono , perchè la donna in quella situazione non potrà mai sentirsi protetta e pensare che nonostante ci siano un paio di stronzi , altri sono disposti a intervenire in suo aiuto ..

E' utopico pensare di eliminare le molestie , sono imprevedibili , sono rapide , avvengono in situazioni isolate , avvengono da persone conosciute , etc. etc.

E perdermi tutto questo? Giammai.


Questo vale per tutte le etnie del pianeta, è abbastanza ingenuo fare un distinguo perchè se la maggioranza non appartenesse ad un "essere umano decente" sarebbe il caos



È sempre rischioso generalizzare per 1.2 miliardi di musulmani. Musulmani Europei? Asiatici (medio oriente? Estremo oriente?) Musulmani africani? (Coloro che si definiscono arabi o meno?). Musulmani che vivono in una società secolarizzata? (Turchia)

Prendo la nazione dove vivo da 14 anni (Regno Unito) e di musulmani cresciuti con mentalità occidentale sono una realtà importante: votano, escono in giro vestiti come noi, escono la sera e bevono alcohol. Son tutti così? Certo che no, ma questo è un esempio che l'integrazione è possibile e se l'altro ieri erano 2 oggi sono 10 e domani saranno 50.



Vero in parte, il concetto di Sharia è un continuo dibattito nel mondo musulmano.
Inoltre la Turchia smentisce quello che hai detto, visto che vige la suddivisione dei poteri fin dai tempi di Ataturk.



Mi daresti le statistiche per questi "troppi musulmani"? Secondo me sono la minoranza



Qui sono d'accordo. Ma vale per chiunque, non solo per un'etnia.



Potresti sharare la fonte di queste stats?
Nel frattempo mi fido e le prendo per vere. Questo evidenzierebbe un grave problema (sharia e soprattutto apostasia sono aberranti) ma non bisogna dimenticare che il restante 70% costituirebbe la maggioranza.
Per una maggiore comprensione del soggetto in questione (integrazione nel tempo) bisognerebbe rispolverare statistiche simili rispetto a 50 anni fa, 25 anni fa e quelle attuali.



Qui mi trovi d'accordo tranne che nell'ultima frase; perdonami ma a differenza delle tue certezze io nutro molti più dubbi: è religione o politica? Anche il reato di apostasia è un tema controverso nel mondo islamico e pure nelle scritture coraniche non è molto chiaro. Resta il fatto che rimanga aberrante il fatto che sia punibile



D'accordo, come ovvio che sia.



Qui non mi trovi per nulla d'accordo e non perchè abbia simpatie per questa o quella religione (sono ateo, ripeto) ma perchè il fascismo insieme al nazismo, è stato il disastro del XX secolo che hanno portato alla morte di 50 milioni di persone. E la cosa è assai differente rispetto alla minaccia islamista attuale perchè:
- il fascismo e il nazismo ebbero il supporto della maggioranza della popolazione italiana e tedescs
- i fondamentalismo islamico è una minoranza della popolazione islamica nel paese da te analizzato (italia e paesi EU)

Ma sono le minoranze fanatiche che possono fare danni enormi e qui forse nascono le incomprensioni.
Ad esempio gli attentati alle torri gemelle sono stati effettuati da 19 individui, non da 8 milioni di musulmani americani.




I'm sorry? You made that call based on what?



Ma non è possibile fare tutto questo pastrocchio, perdonami
Zone del mondo differenti con realtà socio-politiche differenti.

Saddam Hussein e Gheddafi erano dittatori sanguinari che tenevano a bada certe fazioni o con il bastone o semplicemente corrompendoli.
Again, sono più tentativi di espansionismi politici usati con l'uso della religione che altro, diversi editori geo-politici te lo possono confermare abbastanza chiaramente.



Secondo me parlare di esperimento è logicamente errato.
I movimenti migratori avvengono indimpendentemente da tutto ciò ed è stato più volte dimostrato, nel corso della storia, che non si può far nulla se non accettarli.

Pensa a te stesso, ad esempio: i tuoi antenati remoti hanno conosciuto uno dei movimenti migratori più importanti della storia (rimanente popolazione dell'impero romani massacrata dalle invasioni germaniche, due movimenti culturali assolutamente diversi).
E il mondo è continuato a girare per il bene nei nostri popoli.
And guess what? La filosofia greca, il diritto romano e la lingua latins sono sopravissuti ugualmente, in molti casi assimilando quelle germaniche (in altri casi meno) creando quella sorta di darwinismo sociale che oggi chiamiamo integrazione.
O pensi chei numeri che usi quotidianamente siano romani o l'algebra sia un'invenzione nostra?

Certo che miscelare insieme donne tedesche e nord africani è stato davvero un bel bicomponenete

Le prime basta che gli fai un ammiccamento galante che da noi sarebbe liquidato con un sorrisino son capaci di Farti le paranoie , sembrano ragazzine di 15 anni anche a 30

Così per par condicio generalizziamo anche sulle donne teutoniche
Cmq niente paura ragazzi, ci pensa Trump a risolvere i problemi

http://m.repubblica.it/mobile/r/repubblicatv/dossier/elezioni-usa-2016/la-protesta-silenzionsa-di-una-musulmana-al-comizio-di-trump-cacciata/224311/223573?ref=m%7Chome%7Ccentro%7Cpos_1
Non ho il tempo di fare un multi-quote, ti ringrazio per la risposta precisa e puntuale.

Cerco di fare qualche osservazione totale. Riguardo le statistiche, un 30% di musulmani apertamente appoggia la Sharia nei paesi europei. Il 70% è contrario all'applicazione totale, ma non sappiamo se parziale. Le statistiche sono purtroppo mancanti, perché si iniziano a rilevare solo da pochi anni. In molti paesi (vedi Francia) è illegale raccogliere questi dati.

Il modello d'integrazione è fallito perché si sono formate enclave dentro il territorio in cui gli aderenti manifestano la loro lontananza dal paese. Questo è comune in Francia e Belgio (due paesi che conosco molto bene) e, da quello che so, anche in Inghilterra.

https://en.wikipedia.org/wiki/Religion_in_Birmingham

Guardati le mappe del censimento per religione a Birmingham. I musulmani non sono equipresenti in tutto il comune (o quella che è l'unità territoriale), ma sono concentrati tutti in un luogo.

In Francia è esattamente la stessa cosa, interi quartier e città in cui la popolazione è solo straniera e dove, se sei bianco, sei guardato con disprezzo e sospetto.

Ora devo tornare al lavoro, rifletto su quello che hai scritto e ti rispondo meglio.

In ogni caso io ho parlato di Islam, tu parli di mussulmani. Uno è la religione, gli altri sono gli aderenti alla religione. Sono due concetti ben separati.


Buttare degli africani in un contesto del genere è un crimine contro l'umanità!! Non ci può essere integrazione


Cioé tu vorresti dirmi che saresti d'accordo se ci fosse un massacro dell'attuale popolazione europea in un prossimo futuro, perché tanto il mondo va avanti comunque?
mi ricorda un episodio di stark trek DS9 quello con le guerre del dominio alla fine le menti più geniali dell'universo calcolarono che a perdere ed assoggettarsi si sarebbero fatti meno morti e dopo non son quanti millenni l'impero sarebbe crollato e sarebbe sorta una democrazia


Perdonami ma come fai a dire che il 30% dei musulmani britannici è a favore di sharia e apostasia senza statistiche accertate?
In Uk ci sono circa 2 milioni di musulmani, circa il 3% della popolazione. Quindi il 97% della popolazione è non musulmana.
In USA sono circa 6-8 milioni su 300 milioni (quindi il 98% è popolazione non musulmana). Io questa tremenda invasione "mamma li turchi ci stupreranno le donne e ci sgozzeranno tutti" non la vedo.
Il regime democratico ci dice di tutelare le minoranze etniche, non di discriminarle. Questo non impedisce di criticare i figamai che vogliono imporre la Sharia nei paesi occidentali. Semplicemente se non rispettano le regole li si manda in carcere o vengono espulsi a seconda del loro status di cittadino o rifugiato politico, non vedo perchè applicare teorie cazzoduriste che si son dimostrate fallimentari (mi riferisco al periodo reaganiano/thatcheriano).

Inoltre, le enclave dentro al territorio ci sono sempre state in occidente, esempi eclatanti sono Little Italy e China Town a New York ma ogni grande città ha le sue zone a maggioranza di una certa etnia.
Se uno non rispetta la legge della nazione appartenente (esempio: sharia applicabile nel regno unito) prima di tutto è legalmente invalida e poi civilmente perseguibile. E questo vale per l'imam pazzoide figamai nell'East London (ne sono stati arrestati diversi) come il mafiosetto italiano che si crede il padrino di Marlon Brando memoria nel Queens.

Mi wikpedi l'esempio di Birmingham (realtà che non conosci, a differenza del sottoscritto) ma sono sempre casi eclatanti, non è la normalità nè la maggioranza dei casi e non è consigliabile prendere esempi estremi ed alludere al fatto che "son tutti così" e "l'integrazione è fallita".

È come se uno straniero venisse da noi in Italia e dopo essere stato in un paesino in provincia di reggio calabria vede alcuni abitanti in aspetto servile verso i camorristi fischiare i poliziotti mentre li arrestano e dire "gli italiani non rispettano la legge nazionale e prefetiscono le mafie locali"



Ehm...forse ci siamo fraintesi. Alludevo al fatto che se analizzi gli ultimi 1600 anni di movimenti migratori l'integrazione tra movimenti culturali apparentemente opposti è avvenuta svariate volte (anche tra cristiani e musulmani) nonostante le inevitabili resistenze di chi voleva mantenere la sua razza pura (o ariana, come avvenuto recentemebte in Europa).

L'islsm è in crisi, lo è al suo interno (lotte settarie tra sunnitive sciiti) e lo è anche con i rapporti con i paesi occidentali (i musulmani moderati cominciano a farsi domande che i figamai non vorrebbero mai facessero). Spesso, nel corso della storia, crisi di questo tipo portanova movimenti politici aggressivi e spesso "disperati", ma non si può pretendere che l'integrazione sociale avvenga in un paio di generazioni e ci vogliono diversi secoli. Nonostante l'internetz e twitter


Infine mi parli di differenziare islam e musulmani (come ovvio che sia) ma io ti chiedo di differenziare tra cultura araba e cultura islamica, non è esattamente la stessa cosa.
,


Più che altro è un crimine verso gli africani


The Bus Stop: "Finns respect the privacy and personal space of others, and expect the same in return. We tend not to sit down next to anyone if another seat is available. When talking to a Finn, don't stand too close — unless you want to see a Finn slowly edging backwards."

Mi sto immaginando la scena
http://www.northcountrypublicradio.org/news/npr/458453835/with-new-nordic-emojis-give-your-texts-that-finnishing-touch





L'occhio del magrebino che arriva in Svezia, và alla fermata del bus e vede che tutti si allontanano... pensa che siano dei razzisti che lo schifano e joina isis

Questa è una visione semplicistica del funzionamento della legge e della società stessa. La convivenza civile funziona grazie al fatto che una larga maggioranza della popolazione condivide alcuni valori fondamentali (genericamente individuabili, in termini giuridici, nei valori costituzionali) o comunque acconsente al loro rispetto formale; non grazie al fatto che, se uno sgarra, va in carcere. L'inflizione della pena serve per la risoluzione di momenti patologici, ma non costituisce la fisiologia del sistema. Questa è la ragione per cui, in riferimento ai fatti di Köln, la polizia tedesca ha parlato di un fenomeno senza precedenti: perché un comportamento criminale messo in atto da mille persone con quelle motivazioni e con quelle modalità di tempo e di luogo ≠ mille crimini qualsiasi.

Comunque siete cattivi a fare 42 pagine di discussione senza di me
Ora inizio a leggermi tutto a ritroso...


come si riconosce un finlandese estroverso?? Quando parla guarda le TUE scarpe


Uhm...no.
Prima di tutto perchè stavamo parlando di convivenza INcivile, dove X danneggia Y e lo stato con le sue leggi ti giudica nel caso venga dimostrata la tua colpevolezza e la pena applicata.
La pena ha quindi una duplice funzione: quella di toglierti dalla società civile, che hai danneggiato, al fine di reintegrarti.
Ma anche quella fisiologicamente punitiva, come deterrente e monito verso la società stessa ("se fai quel reato, ti può accadere quella conseguenza legale").
Su cosa debba prevalere tra le due funzioni è un dibattito che si protrae da secoli anche se il Beccaria disse il giusto quando osservò che la sevetità della pena è ininfluente se non vi è la certezza della stessa. Lui ci arrivò 250 anni fa, magari l'UE ce la può fare un domani, chissà.
E infatti, manco a farlo a posta, toh!
News di pochi minuti fa

German Chancellor Angela Merkel has proposed changes to make it easier to deport asylum-seekers who commit crimes,after the New Year's Eve sex attacks on women in Cologne