Chti
(Chti)
January 7, 2016, 8:08pm
541
Vabbé c'ho provato.
Comunque strano che tuti parlino di ondate di molestie sessuali mai viste. Ma vabé, accercchiare una donna in gruppo e palpare un culo per strada sono esattamente sullo stesso piano.
Diogene
(Diogene)
January 7, 2016, 8:14pm
542
ragazzi è l'ora della doccia!
ma no comandante quello è il forn-!
parlando di germania e di treni, m'è venuta così
darthrevan
(darthrevan)
January 7, 2016, 8:15pm
543
Intanto Travaglio a 8.5 minimizza
qund
January 7, 2016, 8:16pm
544
Tutti chi? E poi in che misura questo fenomeno è riconducibile all'immigrazione questo è tutto da dimostrare.
E bada bene, a scanso di equivoci, ripeto per l'ennesima volta che non sto affatto giustificando un crimine come lo stupro di gruppo di colonia (qualora fossero confermati i fatti), sto solo cercando di evitare che venga collegato superficialmente ad un problema e a realtà ben più ampie e complesse come l'immigrazione o l'islam.
Si sbagliando ma ci hai provato.
Di questo ti va dato atto.
Cece
(Cece)
January 7, 2016, 8:16pm
545
il problema non sono le fdo , il problema è la società .. la molestia , la palpata , l' ubriaco coglione può succedere , ma chi è presente dovrebbe svolgere una funzione attiva nel limitare questi comportamenti .. Invece sempre più spesso la gente pensa a farsi i cazzi propri e poi lamentarsi al bar di quello che succede .. Chi vive questi eventi passivamente è complice del cambiamento che sta avvenendo ..
Chti
(Chti)
January 7, 2016, 8:18pm
546
Che dice il buon vecchio Marco? Tu prendi la tv italiana?? (soprattutto, la guardi?
)
JaKo
(JaKo 🔴⚫)
January 7, 2016, 10:51pm
547
Noticina a margine ma neanche tanto:
http://www.vice.com/it/read/aggressione-donne-colonia-capodanno-639 Durante la notte di Capodanno nella zona tra la stazione e il duomo di Colonia, in Germania, decine di donne sono state aggredite e molestate. Visto tutto quello che si è scritto in queste ore, e senza voler sminuire la gravità dei fatti, abbiamo deciso di tradurre un articolo uscito su VICE Germania in cui l'episodio viene inserito in un contesto più ampio. L'articolo è qui riproposto in versione editata. Spoiler I fatti di Colonia lasciano tutti senza parole, questo è certo. Ma in Germania le persone più consapevoli sono già da tempo furiose per la diffusione della cosiddetta cultura dello stupro. Parlare della violenza di Capodanno come di un evento singolare in una Germania altrimenti "buona" è una cosa assurda, forse una delle più esagerate che sia stata riportata in merito alla faccenda. Improvvisamente tutti parlano di rape culture—intendendola come un fenomeno che viene da altri paesi, perché tutti i testimoni sentiti dalla polizia hanno parlato di uomini che sembravano "arabi" o "nordafricani", insomma non uomini bianchi. Il sindacato della polizia tedesca ha dichiarato che è "improbabile" riuscire a dimostrare reati "individuali e in termini concreti," e che è perciò incerto se "nel caso delle aggressioni di Colonia si possa arrivare anche solo a una condanna." Che la società e le istituzioni non siano in grado di proteggere le vittime e individuare i colpevoli non è una novità, e non dipende certo dal fatto che in Germania la rape culture—ovvero la diffusione e la tolleranza all'interno della società della violenza sessuale—non sia già radicata: in effetti, la rape culture esiste da tempo in Germania. A ogni grande evento come l'Oktoberfest, violenze sessuali e stupri non mancano: "Il solo tragitto verso il bagno diventa una sfida. Uomini sconosciuti che cercano di abbracciarti, pacche sul sedere, tentativi di alzarti la gonna e una pinta versata di proposito nella scollatura sono il bilancio di soli 30 metri," scrivevano Karoline Beisel e Beate Wild nel 2011 sulla Suddeutschen Zeitung. E continuavano, "Se reagisci in modo scontroso, ti danno della 'troia' o peggio." In media a ogni Oktoberfest vengono denunciati dieci stupri—e si dice che quelli non denunciati arrivino anche a 200. Insulti, molestie sui mezzi pubblici, pedinamenti fino alla porta di casa, stupri da parte di amici di famiglia o la polizia che non crede a chi li denuncia: con l'hashtag #aufschrei [traducibile come "urlo"] moltissime persone hanno condiviso le proprie esperienze. Ma cosa rispondeva allora la destra conservatrice? Che erano solo uomini un po' impediti e incompresi che tentavano l'approccio e che le donne non dovevano prendersela così tanto—anzi, dovevano prenderlo come un complimento. L'hashtag #aufschrei non è stato solo una risposta all'articolo uscito sulla rivista Stern sul modo sessista in cui il politico Rainer Brüderle aveva trattato una giornalista. Era una campagna di denuncia del sessismo nel quotidiano e delle molestie sessuali. Era una liberazione, l'opportunità di parlare finalmente di cose che altrimenti sono tabù, o che addirittura stanno diventando la normalità. Molti hanno sostenuto che #aufschrei fosse un attacco diretto al politico, mentre è proprio quello che dovremmo fare tutti i giorni: far sentire sempre la nostra voce contro il sessismo, le violenze sessuali quotidiane, e sul fatto che abbiamo un problema radicato di cui ci ostiniamo a non parlare. LA SITUAZIONE IN GERMANIA L'hashtag non fa che confermare quanto dicono le statistiche. Secondo uno studio, nel 2004 10mila donne tedesche sono state vittime di molestie e il 13 percento delle donne, ad oggi, ha vissuto un'esperienza di questo tipo. E cosa ancora più scandalosa: solo tra il cinque e l'otto percento di queste donne hanno denunciato i fatti alla polizia. Ciò significa che il 95 percento delle donne che subiscono violenze non sporgono denuncia. Ma non è una scelta di pudore; le vittime vanno incontro a rischi seri nel momento in cui denunciano i fatti. Spesso vengono accusate di essere delle bugiarde. È una dinamica piuttosto evidente, dato che nell'87 percento dei casi i processi si risolvono con un'assoluzione. Il motivo risiede nell'articolo 177 del codice penale, per cui per pronunciare una condanna bisogna prendere in considerazione anche il comportamento della vittima. Affinché il colpevole sia condannato, la vittima deve provare di aver opposto resistenza. Uno schema assurdo, basato su idee perverse del come e del perché si possa esercitare violenza. Così, la paralisi causata dallo shock può diventare il motivo per cui una condanna non viene emessa. Per capire quanto sia ridicolo, basta immaginare questa legge applicata al furto. "Siamo spiacenti, non hai stretto abbastanza la borsa, è colpa tua." La proposta del sindaco di Colonia Henriette Reker che le donne debbano tenersi a un braccio di distanza dagli sconosciuti è un po' la stessa cosa. "Ovviamente anche Colonia merita un #aufschrei. Ma non da parte di voi pseudorazziste che ve ne siete impossessate." Screenshot via Twitter L'articolo 177 è frutto di una concezione sbagliata di come avviene uno stupro, di cosa è il sesso e di come si comporta una vittima "vera". Sono articoli come questo che permettono ai colpevoli di farla franca. Al di là del loro colore della pelle o religione. Vedremo, dopo gli avvenimenti di Colonia, se la sessualità delle donne verrà trattata almeno alla pari degli oggetti rubati in alcune di queste aggressioni. Delle più di 120 denunce, circa il 75 percento ha a che fare con "reati sessuali". E secondo Zeit Online almeno due sarebbero i casi di stupro accertato. COSA FARE La violenza sessuale è presente a tutti i livelli, può avvenire in ogni momento e in ogni luogo e può riguardare entrambi i sessi. Ma nella maggior parte dei casi si tratta di donne. Non si tratta di relativizzare i terribili fatti di Capodanno. Per parlare dei singoli fatti bisogna prendere in considerazione la rape culture in toto. E per farlo bisogna anche smettere di usare termini come "aggressioni sessuali" o "sex mob". Lo stupro non ha mai nulla a che vedere col sesso. Termini come questi mascherano la violenza e l'abuso di un potere, spesso fisico. È importante che lo riconosciamo come un problema di tutti, indipendentemente da etnia e religione. Nessuno nega che anche uomini di fede musulmana commettano reati simili. Ma fare finta che siano gli unici a farlo e che anzi il loro background culturale li istighi a farlo, mentre ai tedeschi che li commettono si cercano scuse e scappatoie sicuramente non risolve il problema. Ma le soluzioni? Anzitutto non dobbiamo dare la possibilità ai partiti di estrema destra di appropriarsi dei fatti. Serve rendere migliori i servizi di accoglienza e cura per le donne, e più efficienti i numeri per le emergenze per le vittime di violenza. Senza risorse sufficienti, e con accuse di essere solo delle isteriche che odiano gli uomini, le volontarie di questi servizi si trovano spesso abbandonate dalle istituzioni. Eppure sono strutture fondamentali, e in seguito a questa storia dovremmo capire che vanno sostenute. Così come devono essere sostenuti i servizi psicologici per le vittime di abusi. Anche l'atteggiamento della polizia deve cambiare; per esempio quanto avviene ogni anno all'Oktoberfest deve essere condannato. E da rivedere è sicuramente l'articolo 177. Il primo agosto 2014 è entrata in vigore la Convenzione del Consiglio europeo sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica—o Convenzione di Istanbul. La Germania non ha ratificato questa legge, per vari motivi. Il trattamento della stampa e il dibattito sugli eventi a Colonia hanno messo in chiaro che la Germania ha ancora problemi di sessismo e razzismo. Sta a noi fare in modo che queste tendenze non trovino pane per i loro denti. Bisogna prendere le distanze dalla rape culture e mirare al rispetto reciproco. E questo vale per tutti: ogni singola aggressione sessuale è di troppo, indipendentemente da chi la commette.
Clive
(Clive)
January 7, 2016, 11:27pm
548
Questo thread è meraviglioso, quasi da incorniciare. La sagra del luogo comune, delle battaglie contro i mulini a vento, il festival del per-sentito-dire e del razzismo a geometria variabile. Da sticky
adark
(adark)
January 7, 2016, 11:35pm
549
Clive
Questo thread è meraviglioso, quasi da incorniciare. La sagra del luogo comune, delle battaglie contro i mulini a vento, il festival del per-sentito-dire e del razzismo a geometria variabile. Da sticky
di qualcosa di intelligente allora
Questo è super inquietante.
kamui
(kamui`)
January 7, 2016, 11:48pm
551
mega quotone asteriscone, in pratica conferma tutto quello che pensavo sui tedeschi e non.
ciao a quel coglione di sup colle mani di merda
Ma che cazzo c'entra ?
Secondo te cambia qualcosa se sono tedeschi o immigrati o salcazzo ? per me sono gente di merda pure le persone che conosci te che da ubriachi fanno 2-3 palpatine qui e li(lo hai detto tu eh)
Te l'ho ribadito più volte che il mio discorso su sta cosa non era rivolto al fatto che era successo a colonia, ma era rivolto a tutti i fatti di molestie/stupri che succedono.
Ti è chiaro che una molestia non è una roba da niente ? e che non è una ragazza che si fa da ubriachi(
) ?
kamui
(kamui`)
January 7, 2016, 11:53pm
553
implying che non saresti uno stupratore
Ti riposto i tuoi posts di merda:
regà, non ho letto tutto il thread ma certi articoli parlano di stupro, quando in realtà al massimo sono delle palpatine alla patata o alle tette, che è ben diverso.
(Da notare quel "
al massimo sono delle palpatine alla patata o alle tette")
(essì, mettiamoci anche lo xd finale, è super lolloso)
premetto che sono inacidito dopo aver visto vari post su facebook di gente pro forza nuova che commentava a riguardo dell'accaduto, detto questo non so in che contesti sociali viviate voi ma io di gente che si vanta di palpare e non solo ragazze ubriache and shit ne conosco a palate e non è certo il mio caso, quindi sup sciallati pure sul mettermi in bocca cose che non ho detto ed offendere thx ^^
Ma vabbè, se per te la molestia è niente(oh poteva sempre scapparci lo stupro che è peggio
), è inutile parlarne.
Non è che vanno condannati PESANTEMENTE entrambe le cose ? secondo te come si senti la ragazzina di 14-15 anni che stava a colonia(o in discoteca o dove ti pare a te), che è stata molestata ? dobbiamo per forzare arrivare allo stupro per considerare il fatto, un fatto grave ?
kamui
(kamui`)
January 8, 2016, 12:00am
557
il problema è che quoti me e poi scrivi puttanate insensate che non ho mai sostenuto
darthrevan
(darthrevan)
January 8, 2016, 12:00am
558
che so ragazzi, che non ci sono testimoni diretti, che non ci sono conferme, che ovvio che la gente a capodanno sia ubriaca e quindi moleta, cose cosi
Si se permetti io ci penso alle ragazze che stavano lì
come ha detto
un'utente che abita in germania, ci sono testimonianze di gente che ha visto tante donne piangere per le molestie subite.
Questo ti deve far pensare che non è divertente subirne una e che non è che siccome non c'è stato lo strupro, allora tutto è ok.
Ecco il tuo livello dei commenti:
Sei tu che scrivi ste cagate, mica io.
Tanto per dire, quello che avviene all'oktoberfest, non è affatto meno grave...ANZI...a me preoccupa molto che la polizia sa e non fa un cazzo.
Comunque kamui`, ora mi sarei anche rotto di farti notare le cagate/uscite infelici che hai avuto...anche basta.
scrivo io per lui.
I migranti sono l'elemento umano, l'avanguardia di questa globalizzazione e ci offrono uno stile di vita che presto sarà uno stile di vita diffuso per tutti noi.