Sì certo, ho letto. Però l'articolo è falsato alla radice in quanto vengono espresse le percenturali di popolazione immigrata e poi parte subito a parlare di Mali e di Africa, quando, secondo queste statistiche, questa ha composizione differente. Vi è mostrato inoltre che fino a pochi anni fa questa era in maniera predominante ex-coloniale ed europea, mentre ora vi è un significativo shift verso la componente africana e - come ammette lo stesso articolo - ora sta spuntando un partito xenofobo. Da queste conclusioni, non mi sembra opportuno parlare di "eccezione spagnola", in quanto l'eccezione era dovuta essenzialmente al tipo di immigrazione, il cui cambiamento sta quindi portando ad effetti simili a quelli osservati negli altri paesi.
tu invece capisci che la gente che arriva in europa non sono al 100% disperati che scappano dalla guerra, ma una grande bella fetta è gente che vive in paesi SENZA guerra, solo poveri, che vuole solo o trovare lavori dove si guadagna di piu, o trarre vantaggio dei migliori sistemi di welfare, al pari dell'italiano che vuole andare in USA/Australia senza visto illegalmente?
Non è che possiamo trasferire l'intero terzo mondo in europa. Per questo abbiamo delle leggi sull'immigrazione.
Solamente una marea di gente si sta approfittando dell'emergenza rifugiati.
Qui mi sa che i video di donne e bambini che piangono di propaganda vi hanno fatto il lavaggio del cervello.
Guarda che la componente migratoria dal nord Africa verso la Spagna c'è sempre stata. E per forza di cose direi data la posizione geografica. Cioè persino 2000 anni fa i cartaginesi passarono dalla Spagna per arrivare a Roma... Non è che Gibilterra l'hanno scoperta i siriani quest'anno La tua mappa infatti non smentisce il dato che sia uno dei flussi piú consistenti. Ma poi da qualunque parte arrivino non puoi essere sicuro che in mezzo non ci siano anche pazzi o criminali. Quello che non ti è chiaro sul caso Spagna non è il fatto che esistano o meno idee xenofobe ma il fatto che nonostante le ingenti dimensioni del fenomeno, certe idee riscuotano meno successo che in altri paesi.
Gia, il problema e' che molti immigrati son gente del cazzo, quelli cosi andrebbero buttati fuori, invece vengono tutelati, troppo buonismo,mnon c'e' meritocrazia manco per loro, magari non danno permesso di soggiorno a gente a posto e poi ci teniamo gente che andrebbe espulsa a calci in culo
Bhe in primis tipo tutta la comunità ivoriana e indiana del cara di mineo
Non mi pare che ci sia la guerra lì.
Io sono il primo che dice che i siriani vanno accolti(ed espulsi o incarcerati se commettono reati), ma accogliere tutti indiscriminatamente, proprio no.
EDIT: Ora non posso mettere i link che sto dietro firewall aziendale, e non mi apre corriere, repubblica etc...ma quest'estate uscì fuori come più di 2/3 della gente che stava al cara di mineo, NON veniva da territori di guerra. Inoltre lo stesso ivoriano indagato per l'omicidio di patagonia, disse che era venuto in italia per motivo economico(e la costa d'avorio, non ha guerra, non ha perseguzioni per motivi religiosi/politici ed ha un tasso di crescita dl 7% annuo, quindi ha anche un'economia che sta crescendo)
Sì ma non dire "sono solo poveri" perchè così ti fai l'idea che sia gente che non ha la TV in casa. I poveri sono quelli che scappano da dittature, violenze indiscriminate, malattie e fame. C'è il suo cazzo di differenza tra un poveraccio del Burundi che arriva su un barcone e l'italiano che va in America in aereo. Ricorda che nessuno abbandona la propria casa e affronta viaggi rischiosi se non è costretto.
Non è che il non volere i non rifugiati significhi voler dare in pasto ai coccodrilli i veri bambini siriano che si sono visti bombardare casa.
Semplicemente non possiamo farci carico di milioni di giovani disoccupati del middle east, che tra l'altro oltre a pesare sul delicato equilibrio di welfare che molti paesi europei sono andati a creare dopo tanta fatica, pongono il problema dello scontro di culture e religioni.
Ma cosa c'entra la storia di duemila anni fa. Stiamo parlando d'adesso. I paradigmi di spostamenti di popolazioni contemporanei non c'azzeccano proprio nulla con quelli dell'epoca antica o anche solamente medioevale. T'ho scritto inoltre che dato che la migrazione ha avuto prevalentemente una componente d'origine differente fino a non poco tempo fa, da paesi con un legame politico e culturale stretto, le reazioni della popolazione ospitante saran differenti per forza. Dato l'aumento della componente extra-europea ed extra-coloniale ora si iniziano a vederne gli effetti con la nascita del partito anti-immigrazione. Non sono fenomeni che partono da un giorno all'altro - il fatto che alcune idee abbiano più successo negli altri paesi è ascrivibile alla più lunga storia di immigrazione nei paesi stessi.
L'argomento dei pazzi o dei criminali non lo ritengo particolarmente importante, stiamo parlando di centinaia di migliaia di persone e andare ad esaminare il caso singolo quando di sua natura il fenomeno è così grande è come cercare di contare le gocce nell'oceano. Roba che comunque io non ho manco tirato fuori e non capisco perché me la scrivi.
Ti sei dimenticato che in questo mondo esistono anche i soldi?
Se veramente scappassero dalle violenze indiscriminate, la malaria e la fame, non attraverserebbero 8 confini per arrivare fino in germania, o svezia, si fermerebbero in posti sicuri dalle bombe prima.
La realtà è che come tutti gli essere umani, sono TUTTI opportunisti.
Se tu vieni da un buco di culo del medio oriente o nord africa (non mi pare che in algeria, marocco, ci sia chissà che guerra dalla quale nascondersi, ad esempio) dove ti devi spaccare la schiena per 4 soldi, e hai la possibilità di mettere da parte qualche migliaio di euro, fare il viaggio in europa, e vivere in un paese dove c'è migliore sanità, scuole, strade, lavori, sussidi di disoccupazione, lo fai semplicemente perchè è la scelta più intelligente per te.
Non necessariamente devi scappare da malattie e fame.
E anche se fosse, cosa facciamo, ci prendiamo carico dei 3 miliardi di persone che combattono malattie e fame?
La realtà è brutta, ma non si può pensare di risolvere il tutto essendo amicicci e condividendo tutto.
Il motivo è esattamente questo, e per quanto è comprensibile, se accogliamo milioni di persone, che NON scappano dalla guerra, fra 20anni, saremo noi quelli che se la passerrano male(niente più sanità e istruzione gratuita per esempio)
Se vuoi vedere cosa rischiamo, basta che guardia al sistema welfare nel nord europa che sta per collassare.
Comunque è un cretino, perchè potrà anche avere un'altro permesso il giorno dopo, ma intanto lo possono incarcerare per molestie sessuali e dargli il massimo della pena.
Prima o poi la guerra in siria finirà, e indovina a chi non daranno la cittadinanza tedesca ? proprio a quelli con precedenti penali, quindi verrebbe espulso in 0.1 sec
E' un pò poco come risposta.... non ho detto che è la situazione attuale, ho immaginato in proiezione la mia idea di cosa potrebbe accadere da qui a 30 anni.
E l'ho fatto paragonando l'italia del 1985 che in parte ricordo, e guardando l'evoluzione dell'immigrazione attuale anche in altri paesi.
Fior fiore di ricercatori l'hanno già dimostrato, statisticamente, se le cose non cambiano già dal 2050 la popolazione musulmana sarà la maggioranza in Europa, e con quella mentalità cosa credi che possa accadere? REALISTICAMENTE!
Passo e chiudo, che non ho tempo da perdere, con chi pensa che tutto è perfetto, va tutto bene così com'è, e non possiamo fare niente per controllare meglio chi entra nel nostro paese(espellendo a propri, chi non ha diritto...perchè se ho 100euro, questi 100euro, preferisco usarli per aiutare il profugo, piuttosto che dare 50euro al profugo e 50euro al clandestino)
Fra un pò alcuni buonisti arriveranno a dire che questi qui hanno fatto bene a molestare le donne in piazzia a colonia, e che fa parte della loro cultura, che noi dobbiamo rispettare
Vi lascio discutere, che tanto ho capito che con alcuni di voi, è inutile farlo...siete convinti di essere superiori e di avere la verità in tasca.
giri intorno al problema, è l'europa che chiede la distruzione dei campi rom. chi si oppone sono i Casamonica e affini che "diasporizzati" perderebbero il controllo del territorio.
ci sono argomenti pesanti, che molti non vogliono neppure affrontare:
superamento, affrancamento..
leggendo tutto, il piano europeo io lo riassumo in un divide et impera, si prendono gli rsc dai campi si sparpagliano in alloggi per tutta la regione e si obbligano i bambini ad andare a scuola. 1) bisogna vedere come reagiranno i casamonica 2) 99 su 100.. gli rcs subaffitteranno le case, e torneranno nei campi 3) non ci sono i fondi per le maestre di sostegno *
Volente o nolente anche le comunità più chiuse non resisteranno ai colpi della globalizzazione secondo il modello di vita occidentale. Passo tutti i giorni davanti a via Paolo Sarpi a Milano, fino a qualche anno fa trovavi negozi e ristoranti cinesi aperti a qualsiasi ora e in qualsiasi giorno. Adesso buona parte degli esercizi stanno chiusi per ferie a Natale e in estate. I cinesi di prima generazione lavora(va)no come cani 8+X ore al giorno, i figli non hanno voglia di fare un cazzo Stessa cosa per chi arriva dalle aree del nord africa, appena proveranno un minimo di benessere verrà meno l'attaccamento alla religione, proprio com'è successo agli italiani negli ultimi 40anni....
Comunque a me sembra un po' stupidotta l'idea che sia giusto accogliere rifugiati solo da posti dove c'è la guerra. I motivi umanitari sussisterebbero anche per le situazioni di disastro economico, se uno scappa da una realtà di miseria e pericolo poco importa se ci sia la guerra o meno. Anzi spesso paesi con la guerra se la passano meglio di altri in pace, almeno in linea teorica.
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