Ah no scusate, non è salvini, ma l'annunziata che cazzo, pensavo che chi la pensava in quella maniera era un fascio-leghista di merda (come molti ben pensanti di agorà mi hanno chiamato svariate volte)
PS: Tralasciando che condivido appieno il punto dell'annunziata(prima accogliamo le famiglie, e poi gli uomini di dubbia provenienza...), io direi di iniziare a fare un pò dei rimpiatri, di tutti i clandestini che vivono qui ed hanno precedenti
Mi sono rotto il cazzo di comprendere e dare tempo alla gente che viene generosamente accolta. Io(stato), non devo educare proprio nessuno a rispettare la donna...se la tua cultura vedere la donna come un'oggetto, ti rimando indietro a calci in culo...non ho ne tempo e ne voglia di educarti. Il messaggio che l'europa deve dare, è che chi viene qui si adegua all'occidente, altrimenit se ne torna a casa sua(si, anche se ci sono le bombe)
Beh l'ospitalità è un dovere morale nel giudaismo. L'ospite ha i suoi doveri ma moralmente non puoi rifiutare l'ospitalità a priori ma solo una volta che l'ospite ha infranto i suoi doveri. Cioè prima li fai entrare (con tutti i controlli del caso) e poi li cacci fuori magari.
E lo è ancora di più nei paesi cristiani, dove teoricamente non si potrebbe nemmeno cacciarli fuori quando vengono meno ai propri doveri. Ma si sa che la morale e la cultura vengono solo prese sul serio quando ci tornano a nostro vantaggio.
Hai il dovere, se scappa dalla guerra...non mi pare che in senegal/costa d'avorio/india ci sia la guerra. Ovvio che ci possono essere casi particolari, ma un 30% della gente che viene qui in europa non ha diritto di stare qui(e non gli viene riconosciuto il diritto d'asilo). Comunque per me possiamo anche accogliere tutti, non è un problema. L'importante è che al primo sgarro delle regole, si fanno le espulsioni in modo SERIO.
Arrivano e gettano i passaporti. Non sai da dove vengono. Anche se lo sapessi, i paesi d'origine non li vogliono più e fanno mille problemi.
Fa abbastanza ridere come situazione perché a capodanno parlavo con una ragazza americana che è qua per insegnare inglese al liceo in una sorta di stage di un anno. Poi vorrebbe restare a insegnare, ma deve comunque ritornare negli USA perché il suo visto scade alla fine dello stage e non può cambiarlo da studentessa a lavoratrice, deve andare via e poi fare un nuovo visto.
Invece il tizio che brucia il passaporto può restare, visto che non si sa da dove viene
Ho usato l'espressione tendopoli in giardino o quel "dover comprendere" virgolettato per un motivo. L'ospitalita' giudaica prescrive che l'ospite venga ben trattato ma senza aggravio ulteriore per l'ospitante. L'ospite peraltro, nonostante mantenga la propria cultura che viene rispettata e' spesos invitato a condividere momenti della vita domestica ebraica, non l'opposto. Non sono io a dovermi adottare al velo. Sei tu a doverti adeguare alle mie regole. Il punto e' che vanno fatti entrare coloro che si sa possano essere integrati e nel caso espellere le mele marce, ma non c'e' nessuna regola etica che imponga di accettare tutti indiscriminatamente.
No l'ospitalità è un dovere universale, tanto che idealmente se un mendicante ti si presenta alla porta lo devi fare entrare. Questa è una tradizione che viene ancora proseguita in certe forme di giudaismo.
Dal link appena postato: “Whosoever is in need let him come and eat” (Ta’anit 20b).
Queste sono le contorsioni che fanno anche i cattolici quando devono porgere l'altra guancia e non ne hanno voglia.
Ma la lettera è chiara, lo spirito pure, il resto son cazzate. Non prendiamoci in giro: per la tua religione è immorale non accoglierli, ma a volte essere immorali conviene.
l'assurdo è che tutto quello che scrive dovrebbe essere il pensiero comune regolarmente applicato con rigore da tutti gli stati europei.
Invece sta diventano la bandiera dei beceri populisti alla Salvini che grazie all'idiozia dell'europa macineranno voti alle prossime elezioni.
Un partito come la lega che era moribondo peggio di forza italia sarà se va bene il terzo partito alle prossime elezioni, e saranno ancora li al governo a sparare minchiate per altri 20 anni.
Eddaie no. Stai interpretando a modo tuo, tanto piu' che Israele (stato confessionale) non solo non processa tutte le richieste di asilo ma ha costruito un muro per tenere i rifugiati fuori. Non c'e' nessun obbligo che ti prescrive di portarti in casa tutto e tutti, viverci assieme non si sa per quanto e di iniziare a portare il velo.
Ospitalita' != trasformo casa mia in un califfato. E' una mera regola di autoconservazione, se poi parliamo di stati.
è la bandiera di gente come Salvini perché i governi di sinistra (cit) non hanno il polso di ferro quando serve e pur di comprarsi i voti dei perbenisti ciechi farebbero costruire persino delle oasi nella pianura padana per far vedere quanto sono accoglienti
Bè insomma il muro lo hanno anche costruito perchè non è proprio una zona tranquilla però in effetti sono molto "rigidi" su questa cosa ad essere onesti, religione a parte.
Beh interpretando a modo mio mica tanto. Israele è confessionale quando gli torna comodo cmq e non un'autorità religiosa. Inoltre i vari gesuitismi fanno vedere anche nel cristianesimo quanto siano utili queste interpretazioni ufficiali.
Tipo non puoi venirmi a dire che l'obbligo si estende solo alla cultura giudaica quando Abramo accoglie gli angeli. Gli si piazzano davanti alla porta e lui non chiede quali sono i loro valori, ma se si vogliono accomodare nella sua tenda.
Ma alla fine dimmi questo: che te ne fai di una religione quando è così facile fare quello che ti pare?
Cinico come sono, fino a qualche tempo avrei fatto gomitino con te su questo "basta guerre".
Poi 'sta formula figlia dei fiori e delle siringhe di mariuana, l'ho sentita pronunciare con fin troppa convinzione da una persona con i piedi per terra e ben più titolata a parlare di Guerra di tutti noi fanfaroni da tastiera. Gino Strada.
Ho iniziato a domandarmi come possa dire una roba così idealista uno come lui, uno che la guerra la conosce benissimo. Non ho trovato alcuna risposta alla sua contraddizione personale, e pur rimanendo sempre scettico di fronte a questo concetto molto hippy, ho smesso perlomeno di deriderlo come fai te. Ho troppo rispetto per Gino Strada per potermi azzardare a liquidare in maniera così semplicistica e canzonatoria il suo basta guerre.
Ma mi spieghi che c'entra la religione ? A me che cavolo me ne frega di che religione è sonne o tu, al fine di stabilire le regole di accoglienza ? Io ero rimasto che eravamo uno stato laico...forse mi ricordo male, chissà
Lo stato non ha niente a che fare con la morale pure.
Obiettavo che chi è religioso nella tradizione giudaico-cristiana, specie quando invoca questa come una ragione per non fare entrare gli immigrati, ha un dovere morale all'ospitalità.
Poi per il resto che si faccia come si vuole, non esistono verità morali all'infuori della religione.
che cazzo, pensavo che chi la pensava in quella maniera era un fascio-leghista di merda (come molti ben pensanti di agorà mi hanno chiamato svariate volte)
però in effetti sono molto "rigidi" su questa cosa ad essere onesti, religione a parte.
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