Climategate

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Argomento spinoso, ripreso oggi dalla Stampa dopo ulteriori dietrofront di scienzati che fino a poco tempo fa portavano prove schiaccianti che l'aumento di temperatura è in larga parte opera dell'uomo.
Ora spunta che molti calcoli sono pessimistici e che negli ultimi 15 anni non c'è stato nessun segno tangibile di un evidente riscaldamento.

Cosa ne pensate a proposito?
Personalmente credo che già solo per il principio di precauzione si debba operare per prevenire nel caso in cui si mostrassero poi vere le previsioni infauste sul surriscaldamento.

Poi al di là del surriscaldamento intervenire per spingere le energie a risparmio energetico ed energie rinnovabili non ci mette al riparo solo dai rischi del surriscaldamento globale ma serve a far diminuire l'inquinamento e tutte le malattie dovute all'inquinamento delle nostre città, serve per ridurre la dipendenza dalle energie fossili così da metterci al riparo da ricatti di paesi come Russia o peggio ancora dittature mediorientali e serve a previene ipotetiche future guerre per l'energia.
Poi le energie rinnovabili sono il futuro dell'energia perchè l'energia fossile prima o poi cmq finirà.
sul climategate negli usa c'è un vero e proprio scontro.

durante gli anni di bush, la posizione della casa bianca è che non si poteva essere certi di quanto sostenuto dalla maggioranza della comunità scientifica. ufficialmente perchè non potevano dimostrarlo con certezza (tanto è vero che c'erano numerose voci contrarie), non ufficialmente perchè sappiamo bene che quelle comunità sono spesso radicali, progressiste, di sinistra, e ambientaliste. ma mentre prima eravamo in pochi a pensare che, anche tra gli scienziati, ci sono quelli che raccontano balle per portare avanti la loro ideologia e andare contro la scienza, adesso abbiamo la dimostrazione che non lo pensavamo solo, avveniva veramente.


*
Comunque ne hanno discusso su agorà. Si hanno il tot tizi che dicono "è una bufala" e la maggiorparte che dice "stiquarzi". Tra l'altro chi protesta non espone un modello matematico, ma si indigna per 2 mail (intercettate) dove sembrerebbe che i calcoli siano sbagliati appositamente.

Ma i calcoli sono pubblici e chiunque può checkarli (invece le mail intercettate le posso creare anche io).

inoltre sarebbe troppo bello dire "uh, siamo nella merda, vedete? Avevamo ragione noi!".

PS. a questo proposito mio fratello ha scovato un manga one.shot bellissimo

hotel http://www.mangafox.com/manga/hotel/v01/c001/3.html (occhio che è la 3a pag)
Credo che qui il punto non sia tanto notare, giustamente, che inquinare meno e sviluppare tecnologie come il solare sia qualcosa di auspicabile a prescindere.. quanto considerare che, a quanto pare:

1) agenzie scientifiche internazionali, spesso finanziate con danaro pubblico, hanno spacciato per "verità scientifiche" quelle che, al più, erano ipotesi senza fondamento (che, tra l'altro, spesso poi si sono rivelate false: vedi, tanto per fare un esempio, dietrofront ONU sui ghiacci himalayani).. quando, addirittura, non si sono messi ad elaborare dati falsati per sostenerle.

2) i media e l'opinione pubblica sono riuscite a trasformare delle teorie non dimostrate come "l'insindacabile verità", tacciando, alla faccia del metodo scientifico, come "negazionista" ogni scienziato che avesse sostenuto il contrario (con tanto di ostracizzazione delle riviste che avevano "osato" pubblicare il lavoro degli scettici).


Il problema più grave è stato a mio avviso proprio quello di trasformare la scienza in ideologia, con persone come Al Gore e divi hollywoodiani a fare da profeti e con la connivenza di persone che si definiscono scienziati ma che, in realtà, usano metodi da inquisizione per affermare la loro "verità".


Quando la scienza, invece di essere aperta al dibattito ed alla dimostrazione di tesi che ribaltano quelle fino a prima ritenute valide (come già suggeriva S. Tommaso), si trasforma in qualcosa del genere, è evidente che si è intimamente pervertita.


Forse quello che tutti - scienziati in primis - dovremmo chiederci è se ci ricordiamo che ogni verità scientifica è sempre confutabile.. dato che, sempre più spesso, si ha la sensazione che alcune teorie siano divenute "intoccabili".
Vabbè dall'essere criticabili all'essere ipotesi senza fondamento ce ne passa.

Le tesi sul surriscaldamento certamente sono criticabili e confutabili ma non mi pare siano ipotesi senza fondamento.
Anzi mi sembra ci siano parecchi studi in tal senso.

Poi questa non è una di quelle cose in cui ci si può permettere di dire all'ultimo ''ah avevate ragione ci eravamo sbagliati'', bisgona tener fermo il principio di precauzione visto che cmq c'è una parte consistente e mi pare la parte più consistente della comunità scientifica che ritiene queste tesi fondate.

Poi come dicevo non è solo una questione di surriscaldamento intervenire ha molteplici vantaggi su più versanti.



Che ignoranza. AGW e' un fatto, assodato da ormai 30 anni di ricerche, dati, lavori. Giusto giusto i repubblicani piu' beceri cercano di farlo diventare una questione politica. Ormai non e' piu' neanche una questione scientifica.
Anzi: le previsioni del primo rapporto IPCC si sono rivelate fin troppo ottimistiche.


Spoiler


Temo che gli argomenti scientifici siano in un certo senso fuori dalla nostra (forum di politica) portata. Non lo stesso si può dire per gli argomenti politico-economici. Quando arriviamo a questi ultimi ripasso a dare un'occhiata


Ecco ma il problema è che proprio l'IPCC, al quale dobbiamo buona parte degli studi che teorizzano l'origine antropica del GW, è un organismo più POLITICO che scientifico..
[citazione necessaria]

Fermo restando che e' una stronzata, visto che e' un organismo di illustri scienziati che producono rapporti tramite lunghi processi di revisione paritaria. D'altra parte ogni grande organismo scientifico nazionale ed internazionale concorda. Tutti politici anche la'?

Ripeto, non e' piu' una questione scientifica.


Illustri sto cazzo
L'IPCC è un organismo dell'ONU i cui membri sono nominati dai governi, più politico di così si muore.
Se poi gli studi giungono a conclusioni che non stanno bene ai piani alti vengono manipolati o nascosti e gli stessi scienziati membri dell'IPCC che dissentono vengono allontanati e ostracizzati.



Non ho detto che le tesi sul surriscaldamento siano prive di fondamento (ci sono scienziati che lo sostengono.. non sono un climatologo e non sono in grado di valutare in modo adeguato francamente), ma soltanto che delle organizzazioni hanno spacciato ipotesi senza fondamento come verità scientifiche (vedi, come ho detto, quella dello scioglimento del ghiacciaio himalayano).

Questo è, a mio avviso, il punto fondamentale della vicenda; sennò non parliamo di climategate, ma del problema del global warming o, ancora, dei problemi climatici.

p.s. Non credo che alcun "principio di precauzione" possa giustificare la falsificazione dei dati o l'ostracizzazione degli scienziati dissenzienti.
...sono nominati dai governi su raccomandazione degli appropriati organismi scientifici nazionali. I dati sono peer reviewed, tratti da articoli gia' pubblicati. I governi hanno gia' manipolato anche quelli, immagino.

Sono posizioni ridicole. Da complottista. Roba che non starebbe male in bocca a qualche sostenitore di "9/11 was and inside job".

Ma poi chi cazzo starebbe complottando contro chi? Gli scienziati che complottano contro i governi? I governi che complottano usando gli scienziati contro se stessi? Dai.
Domanda: Cui Prodest? Mi riferisco al creare dati falsi sul riscaldamento globale.


Ma per favore, è stato chiaramente dimostrato dalle mail che fanno combriccola per le revisioni, altro che paritaria. Comunque bisognerebbe diminuire l'inquinamento perchè fa schifo e fa male, indipendentemente dall'AGW.
Come dice nel secondo articolo quel climatologo non lo dice solo l'IPCC ci sono studi ufficiali autorevoli oramai da 25 anni come quelli del Noaa statunitense.


ti dico, tra le persone che potrebbero avervi interesse, le prime che mi vengono in mente:

- climatologi il cui ruolo passa da quello di scienziati utili per sapere se nel fine settimana ci sarà bel tempo, a professionisti cui si guarda per salvare il pianeta (finanziamenti e prestigio dei climatologi enormemente cresciuto).

- gruppi di industrie del manufatturiero (es. automobili, ma non solo) che, fissando standard ecologici sempre più alti riescono a indebolire la concorrenza dei paesi emergenti (dato che richiedono tecnologie avanzate e comportano costi aggiunti).

- aziende che operano nel settore della green energy per ovvi motivi.

- ambientalisti integralisti che trasformano il capitalismo da mostro che distrugge la bellezza del creato a piaga che estinguerà la razza umana.

- gruppi anticapitalisti vari che in sostanza fanno lo stesso.

- federalisti USA ed europeisti degli stati UE che possono, con la scusa dell'emergenza clima, avocare a se poteri (e tasse) sempre più penetranti non solo sulle aziende, ma anche nei confronti degli Stati.


et cetera..


Non sono d'accordo. Ho letto parte di quelle email e non ho trovato nessuna manipolazione del genere. L'uso di "trick" e' chiaramente nel senso scientifico di "astuzia", senza alcuna connotazione malevola. Gli insulti verso qualche noto crank... evitabili, ma fanno parte della corrispondenza privata.

Ad ogni modo ci sono commissioni indipendenti che stanno ancora analizzando la questione. Percio' e' preliminare sbilanciarsi in una delle due posizioni.


25 anni?? ma se 25 anni fa c'era gente che si preoccupava del global cooling. Guarda caschi male ho un interesse peculiare per la climatologia e il suo record previsionale recente è pessimo. Sarebbe meglio concentrarsi sul combattere l'inquinamento senza usare la climatologia come scusante catastrofica.



Per non parlare dei coltivatori di azalee, interessati ad avere una atmosfera maggiormente carbonata.