Civilization: Beyond Earth

"Le nazioni che si comportano da nazioni" ha il piccolo incoveniente che poi il giocatore le arroterebbe in tempo zero.
Poi boh, io personalmente riesco molto spesso a tenermi in condizione di tregua con buona parte del mondo, anche stando sul cazzo a varie civiltà.

Civilization non è un simulativo (né mai ha provato ad esserlo), è uno strategico.


Ma non è vero, gioco per avere una simulazione "realistica" di civiltà, poi uno se la gioca come vuole.
Che senso ha pensare che bisogna fare una specie di scacchi a civiltà perché se no il biNbominkia di turno non si diverte?

Sì che poi alla fine non sarebbe diverso da cosa succede ora: alla fine una nazione cerca di acquisire risorse e vantaggi sopra le altre.
Si possono poi aggiungere varianti tra conquista militare ed economica, le Nazioni Uniti, eccetera.
Ora sono (finte) simulazioni di altri giocatori. Un po' come giocare a quake in locale.
E comunque è inutile starci a discutere. Da tempo ormai con 'sto Failization hanno smesso di aggiungere e hanno cominciato a togliere e a semplificare.
Forse vogliono arrivare al monotasto. Si vede che loro si divertono così. Potrebbero fare un po' di filmati e vendere direttamente quelli, così non hai nemmeno l'ingombro di dover giocare direttamente.


Un giocatore ragiona in modo sistematico: le risorse sono token, hanno uno scopo, servono a.
Cerca di ottimizzare. Una AI che si comporta in maniera storicamente verosimile in questo contesto viene spalmata in tempo zero.

Perché dovrebbe considerare le risorse di lusso come lusso appunto, e non come modo e funzione per tenere alta la Happiness e potersi espandere in un modo piuttosto che in un altro.


Ma guarda che non ho mai parlato di A.I. che funziona in maniera storicamente verosimile.

Gli Unni ragionanavano come la Prussia di Bismarck?
Sono stati cacciati dalle steppe e sono venuti in Europa a rompere i coglioni a cavallo con l'arco composito (l'equivalente di una mitragliatrice Maxim per i popoli negri dell'800) a un impero in piena decadenza.
Quello che era il popolo eterogeneo europeo si è modificato acquisendo anche i tratti di questo popolo.

Non ci vuole molto a fare un sistema di fusione tra razze e culture, tenendo punti fissi di riferimento come città eccetera.
E' che proprio la logica del "no se pol" è legata a filo doppio al "se poi non vendo?".
Prima o poi quando i fanboy non saranno abbastanza, finirai comunque per non vendere .

Il sistema a cultura e religione funziona per un Ck2 senza troppe pretese, vieppiù per questi 4 scoglionati che lavorano per Sid Meyer.
Apparte che i "non ci vuole molto" possono restare dove sono: nella terra delle frasi del cazzo
Ma la differenza, ripeto, è che per quanto un CK2 sia "senza troppe pretese", è un gioco di carattere e impostazione simulativa.

Civ, no.

Ma basta che pensi a come inizia una partita.
Su CK2 ti collochi in un preciso momento storico che ha una altrettanto precisa configurazione politica.
Su Civ, X civilizzazioni fondano 1 città al turno 1, in un mondo che è per il resto completamente vuoto.

Imho collegare questa differenza d'impostazione a logiche di mercato è wishful thinking, si tratta proprio di generi differenti.
Poi nessuno dice che ti devono piacere entrambi.


Nessuno vieta di tenere un Civilization storico come quello che funzionava sul calcolatore a schede forate, e provare in contemporanea su una nuova tipologia che punta nella direzione di Ck.

Anche perché difendi a spada tratta un sistema che ha falle enormi sotto gli occhi di tutti.
L'A.I. citta da tempi immemorabili, tu devi scegliere se inventare il bastone col chiodo per avere la falange a scappellamento a sinistra o il sistema a irrigazione con salvataggio di sterco di vacca, nel mentre decidi se costruire il carretto trainato col bue o dalla vacca, mentre ti servono 10 "opliti".
E nel mentre stai decidendo in quei 5 click, storicamente passano 1000 anni, e l'A.I. è già al carro armato.
Se proprio non riescono a programmare in fretta, magari sistematemi meglio il problemino dell'approssimazione.


Non sto difendendo niente, ti sto solo mostrando differenze che non mi pare tu voglia vedere.
Nessuno vieta niente, ma così come non ci sono Battlefield in cui devi pensare ad evacuare i civili durante il conflitto a fuoco, non ci sono civilization con contesto storico.
Se vuoi evacuare i civili ti giochi qualche missione su ArmA, se vuoi un contesto storico giochi ad Europa Universalis o CK2, etc.

Il "problema" del cheat dell'AI tra l'altro è indicativo di come una "nazione che ragiona da nazione" sarebbe impraticabile.
Se già ragionando da giocatore ha bisogno di bonus per contrastare la miglior capacità strategica che ha una persona, figurati se non puntasse all'ottimizzazione.
Ma chi ha parlato di evacuare civili e chi vuole estendere il discorso a Battlefield.

Il riassunto di quanto ho detto è che in questi anni invece di provare a innovare espandere, hanno tagliato e semplificato; e a me non garba. Punto.

E' un discorso ciclico a ogni Failization che continuerà fino a quando la Firaxis sarà comprata da qualche software house cinese e li costringeranno a programmare il picchiaduro di Monkey King.
Quoto Niymiae in tutto. Lamentarsi che le fazioni controllate dall'Ai si comportano come giocatori e non come nazioni mi sembra comunque una critica pretestuosa, e di certo non può essere vista come una mancanza intrinseca di uno strategico. Il punto è che per far ragionare l'Ai come una nazione andrebbe progettato da zero praticamente tutto, altrimenti la difficoltà di gioco sarebbe ridicola, al punto tale però che lo renderebbe proprio un gioco di struttura e filosofia differente.
Sì i giochi dovessero basarsi sulla realtà allora la Russia sarebbe inconquistabile


Provare a ragionare sul come dovrebbero programmare loro senza avere davanti al naso il codice sorgente, non ha senso compiuto.
Io sono l'utente finale, come loro programmano sono affari loro, né sono tenuto a giustificarli "perché poverini lavorano 12 ore al giorno, nemmeno tempo di andare a figa il sabato sera, e la busta paga ...".

S'ingegnino.
Come mi presentano il prodotto ora non è dovuto a limitazioni tecniche come su un Amiga500.
Non ho capito chi si lamenta di un mero reskin di Alpha Centauri. MAGARI!
Il problema è che probabilmente semplificheranno e introdurranno meccaniche del cazzo come hanno fatto con civ5, che a sua discolpa è stato un tentativo di innovare le meccaniche (bello schifo, a parte gli esagoni che ci può anche stare...).

Comunque a proposito di innovazione, io vorrei vedere un gioco stile civ ma con un meta-game diverso dal solito start seguito da city boom iniziale obbligatorio... se non spammi città quanto l'AI sei spacciato...


Civ V ha tanti aspetti che sono simili a quelli di Civ Iv, ed altri, al di là degli esagoni, completamente diversi (migliori in molti casi, per quel che mi riguarda).

Se poi pretendi che l'Ai si comporti come una nazione, è un capriccio tuo. Volendo estremizzare il tuo punto di vista è come lamentarsi del fatto che negli scacchi uno schieramento controllato dall'Ai si comporta come un giocatore e non come esercito vero. Se così non fosse sarebbe un disastro.



parli di Civ V con o senza espansioni ? perché il city boom era roba dei civ precedenti.


Capriccio mio?

Guarda che hanno risposto in migliaia a quel sondaggio. E parlo di nerd che sicuramente il gioco glielo compra. Googla un po' su civfanatics e lo trovi.
E' proprio la Firaxis che se ne fotte.

Hanno fixato lo spearmen vs. tank (almeno così s'era letto, ma non ci credo neanche tanto) solo perché ormai era diventato un tormentone con tanto di giffine lolline alla 4chan, ma tutto lì.
La dice lunga su quanto gliene freghi delle opinioni di chi le loro porcate poi le compra.


Che sia il capriccio di pochi o di molti, dare maggiore verosimiglianza storica all'Ai ed alla struttura del gioco non renderà Civ migliore, ma semplicemente *diverso*. Il succo è questo. Europa Universalis e Civilization sono *diversi*, e non è spingendo uno ad emulare l'altro che si vedranno necessariamente miglioramenti.


Una logica inoppugnabile: "il tuo è un capriccio, che siano tutti a volerlo cambia na cippa, devi giocare con un tronco di legno maltagliato, perché sì. E se sì, è perché sì, logic demands it".


Si è liberissimi di volere un gioco con un'Ai che si comporta in maniera storicamente verosimile eh. Tuttavia in civilization, a patto di non ripensare tutto, sarebbe probabilmente più nociva che altro un'Ai così.
Vuoi un gioco con fazioni che si comportano in maniera storicamente attendibile? Bene, è una cosa condivisibile, ma non è un miglioramento. E' un cambiamento, non un miglioramento. Un'Ai lascia a desiderare quando non è in grado di "ragionare" sulle regole stesse che il gioco pone, e sotto questo punto di vista Civ V ha sicuramente qualche problema (nei combattimenti tattici è ben visibile). E' sotto aspetti come questi che l'Ai di Civ andrebbe migliorata, o nella diplomazia, per dire. Questi sono i problemi che rischiano di sminuire la componente strategica/tattica di Civ, non l'assenza di un'Ai storica.
Pretendere fazioni che si comportano come le nazioni di Europa Universalis significa per forza di cose pretendere un altro gioco; migliore o peggiore nel complesso poi è tutto da vedere. Per la cronaca Europa Universalis lo adoro anche.


bah civ5 non lo considero neanche... pensavo più che altro ai civ precedenti ma anche ad altri 4x come ad esempio galactic civilization 2