Oggi tappa non semplicissima, con parte finale un po’ a “tranello” più simile ad una classica con possibilità di fughe / attacchi.
Speriamo in un po’ di movimento…
Qualcosina nel finale oggi almeno è successa, Roglic, Tao e Thomas hanno recuperato alcuni secondi su Evenepoel.
finalmente qualcosa. ridicolo per guadagnare se va bene 15 secondi ma meglio che niente 
se non altro hanno visto che remco non è al 100% atm
Oggi cronometro individuale già più lunghetta (35 km) che sicuramente darà un altro scossone alla CG.
Remco ritirato perchè positivo al Covid 
Ma non era già uscita ieri sta cosa che ha corso da positivo?
Che schifezza di Giro mamma santa. 
A casa per il covid pure Uran. 
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ormai è Roglic vs Ineos…se non esce qualche altro caso di covid 
Peccato per questo giro…però se dovessero portarlo al tour 
I ritiri finora nel Giro 2023:
Martedì 9 maggio, quarta tappa Venosa-Lago Laceno
Paul Lapeira (AG2R)
Mercoledì 10 maggio, quinta tappa Atripalda-Salerno
Valerio Conti (Team Corratec – Selle Italia)
Rémy Rochas (Cofidis)
Ramon Sinkeldam (Alpecin-Deceuninck)
Giovedì 11 maggio, sesta tappa Napoli-Napoli
Clément Russo (Team Arkéa Samsic)
Venerdì 12 maggio, settima tappa Capua-Gran Sasso d’Italia
Giovanni Aleotti (BORA – hansgrohe)
Nicola Conci (Alpecin-Deceuninck)
Sabato 13 maggio, ottava tappa Terni-Fossombrone
Lars van der Berg (Groupama-FDJ)
Filippo Ganna (Ineos Grenadiers)
Samuele Zoccarato (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè)
David Dekker (Team Arkéa-Samsic)
Florian Stork (Team DSM)
Domenica 14 maggio, nona tappa Savignano sul Rubicone-Cesena
Davide Cimolai (Cofidis)
Non ripartono dopo il giorno di riposo (lunedì 15 maggio)
Rigoberto Uran (EF Education Easypost)
Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep)
Stefan Kung (Groupama-FDJ)
Domenico Pozzovivo (Israel – Premier Tech)
Mads Würtz Schmidt (Israel – Premier Tech)
Sven Erik Bystrom (Intermarché – Circus – Wanty)
Rein Taaramae (Intermarché – Circus – Wanty)
Callum Scotson (Team Jayco AlUla)
Oscar Riesebeek (Alpecin-Deceuninck)
22 ritirati letteralmente nella prima metà del Giro.
Tappa di oggi molto mossa nella prima parte, più piatta nella seconda. Fuga o velocisti? 
e fuga fu…
pure Vlasov KO, ma quanti sono rimasti nel gruppo?
E quasi rissa ho visto
Ma si è ritirato pure Tao per caduta.
Boh, non ci posso credere, se continua così alla fine del Giro ci arrivano in 15…
ok…ora Roglic vs Thomas
ne resterà soltanto uno 
Al di là del covid che è un “caso” di questo periodo storico chissà che questa situazione pessima del giro svegli un pò l’uci per far si di tornare a correre lo stesso tra maggio e giugno senza tanti problemi di meteo/neve/proteste di squadre e corridori.
Anzi, in generale a rivedere tutto il calendario in modo da non far rinunciare ai migliori determinati appuntamenti perchè troppo ravvicinati ad altri. I migliori devono correre sempre e devono essere tutelati perchè alla fine sono loro che tirano la carretta…
Tappa di oggi totalmente mutilata dalla situazione meteo. Doveva essere lunga circa 200 km e invece sarà di soli 74.6.
Tagliato il Gran San Bernardo, si partirà da Le Chable, direttamente all’inizio della Croix de Coeur.
Intanto s’è ritirato pure Mads Pedersen, così, tanto per aggiungere un’altra bella notizia a questo Giro che passerà alla storia probabilmente, salvo miracoli, come il più brutto di tutti i tempi. 
Ma non c’era un’alternativa? Che senso ha?
Significative le parole di Gianni Moscon , rilasciate al microfono di Gianfranco Benincasa su RaiSport: «Si era già cominciato ieri sera a parlare del maltempo, di possibili cambiamenti, di una tappa diversa da quello che era previsto. Stamattina si sono fatte diverse ipotesi, dobbiamo dare atto agli organizzatori che hanno pensato a noi corridori, mi spiace per oro che avevano disegnato una grande tappa. È vero che c’è il maltempo, ma per me si poteva correre, poi se qualcuno voleva fermarsi poteva farlo. Non ce l’ha ordinato il dottore di fare i ciclisti professionisti. Se non ci piace, possiamo cambiare lavoro».
+infinito grande gianni
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